Michael Sciascia è il responsabile di D.R.E.M., azienda di distribuzione ricambi che propone il marchio Meyle per il Sud Italia; lo abbiamo incontrato presso lo stand di questa importante realtà tedesca ad Automechanika. All'incontro ha partecipato anche lo staff Meyle e l’occasione ci ha portato a indagare le prossime mosse di questo produttore sul nostro territorio. 

In Italia il marchio Meyle non è tra i più noti nel settore dei ricambi per auto, ma in Germania è un player di primo piano e rappresenta un fornitore importante per il mercato indipendente. Oggi l’azienda ha deciso di allargarsi anche al nostro paese, creando una struttura distributiva moderna e rapida che, in poco tempo, arrivi a coprire tutto il territorio nazionale. Ma facciamo un passo indietro e vediamo come questa azienda ha iniziato ad affrontare il mercato italiano e su quali fattori punta per entrare in un comparto dove, sicuramente, i concorrenti non mancano.
 
Chi è Meyle
Per comprendere i prodotti di cui parleremo in questo articolo è importante capire chi è Meyle in Germania. Il marchio Meyle è il nome commerciale con cui sono proposti i prodotti realizzati da Wulf Gaertner Autoparts AG, azienda fondata nel 1958 ad Amburgo. L’acquisizione del marchio Meyle risale però al 1995. Prima, infatti, tale nome identificava un’azienda di export di ricambi, che operava una importante selezione nei prodotti trattati per garantire una buona qualità al cliente finale. Con l’acquisizione del ‘95, però, l’azienda è stata trasformata in una società di produzione e oggi propone una gamma di prodotti che spazia su tutto il veicolo, ritagliandosi un ruolo importante nella distribuzione ricambi in Germania. L’idea alla base della filosofia Meyle è quella di proporre prodotti di qualità superiore all’OE, che spesso, per realizzare autovetture dal prezzo finale contenuto, impone ai propri fornitori dei compromessi. Per questo, nonostante Meyle realizzi solo ricambi per il settore automotive, sono molti gli investimenti che l’azienda effettua in ricerca e sviluppo, anche attraverso una stretta partnership con molte università tedesche: il punto è cercare di risolvere, attraverso i ricambi, i problemi di un’auto che ha percorso molti chilometri, riportandola ai livelli di efficienza di quando era nuova.
 
La linea di prodotti
La ricerca continua, non solo dei prodotti, ma anche dei sistemi di produzione e di soluzioni innovative, ha fatto sì che oggi Meyle abbia un catalogo prodotti molto ampio, che spazia da sterzo e sospensioni (core business originario) fino al raffreddamento motore, alla distribuzione, al frenante, al filtraggio e alle parti elettriche ed elettroniche, oltre a molti altri articoli, diciamo così, di complemento, come i tappi carburante, le maniglie auto e molto altro. Non che con il catalogo Meyle si possa ricostruire una intera auto, ma sicuramente offre molte tipologie di ricambi. Se questa è l’offerta Meyle al gran completo, in Italia arriverà inizialmente solo una parte di questi prodotti. In particolare, i responsabili vendita hanno individuato alcune famiglie di prodotto per approcciare il nostro mercato e cioè principalmente i componenti in gomma metallo e la parte sospensioni (in particolare bracci oscillanti, teste a snodo e quant’altro “non ruota” vicino alla ruota) e in misura minore frenante, ammortizzatori, tendicinghia e kit ruote, filtri per cambi automatici, eccetera. Con il nuovo magazzino presso D.R.E.M., potenzialmente tutte le linee di prodotto diventeranno disponibili per il mercato Italia.
 
Coprire l’Italia partendo da Sud
A questo punto non rimane che capire come Meyle opererà in Italia. L’azienda, infatti, da oltre tre anni sta analizzando il nostro mercato per trovare il giusto approccio commerciale. Il primo passo è stato quello di identificare in D.R.E.M., azienda specializzata nella distribuzione ricambi per il Sud Italia, il referente principale per il nostro mercato. Dico principale, e non unico, dato che esistono distributori Meyle attivi da diverso tempo anche in Sicilia, Puglia, Lazio ed Emilia Romagna. La collaborazione tra D.R.E.M. e Meyle è iniziata nel 2006 come progetto e già dal 2007 D.R.E.M. distribuisce i prodotti Meyle. Inoltre, a D.R.E.M. è stato affidato il compito, oltre che di distribuire i ricambi Meyle in Campania e Calabria, di funzionare da magazzino di buffer per distributori italiani. In sostanza, Meyle non vuole realizzare delle piattaforme logistiche in Italia, convinta della centralità del ruolo del distributore. Per questo ha da poco iniziato una campagna di ricerca di nuovi distributori per l’Italia. Potendo contare su un importante magazzino logistico di oltre 17.000 metri quadri ad Amburgo, l’azienda tedesca conta di gestire l’invio del materiale da lì. Ma qualora ci fosse un’urgenza sarebbe D.R.E.M. a fare da deposito per l’Italia per i singoli componenti. Il ruolo di D.R.E.M. è, come definito dalla stessa Meyle, quello di regional partner, cioè riferimento italiano per l’azienda. La ricerca di altri distributori per le altre regioni italiane, invece, viene effettuata con molta cautela. In Meyle sono convinti che solo attraverso i distributori sia possibile conquistarsi degli spazi nel mercato italiano, perché solo i distributori hanno una approfondita conoscenza del proprio mercato. Diventa quindi fondamentale trovare dei distributori adatti e che garantiscano un alto livello di servizio. D’altro canto, è proprio Meyle a dover dimostrare ai molti operatori la qualità dei propri prodotti, ancora poco conosciuti in Italia.
 
Informare e aggiornare
Per rendere più competitivi i propri prodotti, in Meyle sono convinti che un ruolo fondamentale sia giocato dall’informazione della filiera. Se un distributore conosce i prodotti che tratta e passa le informazioni ai ricambisti, i quali a loro volta sono a stretto contatto con gli autoriparatori, si ha il massimo della resa in termini di efficacia sulla risoluzione dei problemi. Per questo Meyle ha un proprio staff di ingegneri, che opera negli oltre 120 paesi in cui l’azienda propone i propri prodotti, che organizza regolarmente corsi tecnici per formare le figure chiave dei distributori partner. Ma lo strumento che al momento ritengono essere quello più efficace è una serie di leaflet informativi sui singoli prodotti. Lo scopo di questi depliant è di analizzare una problematica, mettendo bene in evidenza le soluzioni dell’OE con le migliorie tecniche apportate ai ricambi da Meyle, per evitare che il problema si ripeta in futuro. A realizzare questi volantini sul mercato italiano è ancora una volta D.R.E.M., che si occupa di tradurre e adattare gli originali tedeschi alle problematiche più comuni per gli autoriparatori italiani. “Si tratta di uno strumento molto apprezzato - ci spiega Michael Sciascia - perché in maniera semplice e intuitiva si capisce la differenza tra i tipi di ricambi. Soprattutto rendono molto evidente che non sempre e non solo le soluzioni adottate dal primo impianto sono le migliori, anzi, spesso molte migliorie possibili si vedono solo quando l’auto ha qualche anno di età. Guardando i depliant che realizziamo per Meyle risulta evidente come molte problematiche possono essere evitate montando ricambi differenti da quelli originali”.

Approfondimenti:

www.drem.it