Meno attrito, minore trascinamento, “uguale” meno perdite di giri nella fase di cambiata e più efficienza del propulsore. Di conseguenza, un risparmio nei consumi di carburante. La tecnologia delle trasmissioni a doppia frizione ha conosciuto un notevole sviluppo negli ultimi 10 anni, tanto che il mercato, secondo i responsabili tecnici delle aziende produttrici, è destinato ad aumentare di tre volte e mezzo il proprio volume: dai 2,6 milioni di unità realizzate nel 2011 a ben 8 milioni nel 2016, grazie anche alla possibilità di applicazione su diverse tipologie di veicoli.

Una evoluzione della ricerca BorgWarner in questo settore sarà presentata alla 10. edizione dell'International Car Training Institute (CTI) Symposium, che si terrà a Berlino dal 5 all'8 dicembre.

All'evento, BorgWarner illustrerà le caratteristiche dei più aggiornati sistemi dual-clutch, insieme alla nuova tecnologia AWD (all wheel drive) dedicata agli autoveicoli elettrici e ibridi. Al CTI di Berlino, gli ingegneri BorgWarner presenteranno i risultati di test e simulazioni e le strategie messe in atto per ottenere la riduzione della dispersione di energia nei propulsori di ultima generazione. Compresa, in questo caso, la nuova doppia frizione, ma non solo. All'evento sarà, infatti, esposto in anteprima un prototipo di sistema di trasmissione integrale all-wheel drive destinato ai veicoli ibridi ed elettrici, per risolvere il problema della trazione su tutte le ruote senza gravare sul peso e sulle dispersioni di energia nella trasmissione della coppia, che sottraggono potenza e aumentano i consumi.

Si tratta di eAWD System, costituito da un motore a trazione elettrica che fornisce una coppia di propulsione alle ruote posteriori attraverso un riduttore epicicloidale su ciascun lato. Per una più efficace dinamica laterale, un piccolo motore elettrico regola la coppia al retrotreno, attraverso un controllo elettronico, in qualsiasi condizione di guida.

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