Pubblicato il rapporto DEKRA 2012 sull'affidabilità dei veicoli usati: aumentano i difetti, soprattutto quelli gravi.
Grazie a una campionatura di oltre 15 milioni di veicoli (quelli sottoposti a revisione), suddivisi in 280 modelli e in tre classi di percorrenza (fino a 50.000 km, fino a 100.000 e fino a 150.000), i risultati elaborati da DEKRA nel rapporto DEKRA 2012 sull'affidabilità dei veicoli usati offrono una fotografia ben delineata del circolante.Da notare che chi ne esce meglio sono i fuoristrada e i SUV, con un indice di affidabilità DEKRA 67,5%, contro un 63,9% delle vetture del segmento medio, un 61,7% delle monovolume, un 60% delle compatte e un 54,3% delle piccole utilitarie.
Per tutti i dettagli su segmento e percorrenze è possibile consultare il sito DEKRA dedicato o avvalersi delle nuove tecnologie tramite App gratuite per smartphone e tablet con sistema operativo per Android, iPhone e iPad.
In questa sede evidenziamo il rapporto sui difetti: rispetto al passato è rimasto invariato il dato sui difetti lievi, mentre la percentuale di quelli gravi è aumentata notevolmente in tutte e tre le classi di percorrenza. Questo è indice di una carente manutenzione: troppo spesso le vetture non vengono portate in officina finché non si fermano e vengono sottoposte a un uso sempre più stressante, posticipando non solo la manutenzione ma anche la sostituzione del veicolo.
I difetti rilevati dai tecnici DEKRA hanno evidenziato un'alta casistica di guasti relativi all’impianto elettrico, all’elettronica e ai dispositivi di illuminazione, mentre i danni dovuti alla corrosione e alla ruggine sono molto meno diffusi e rilevanti rispetto al passato. Dal punto di vista economico per i costi di riparazione, i più significativi sono risultati i guasti ai dischi freno (11,8%), i difetti del telaio e dello sterzo (9,6%), i problemi del motore e i difetti relativi all’impianto di scarico/emissioni (8,3%).
Approfondimenti:
Per il sito DEKRA dedicato al report