Nel settore automotive la salvaguardia dell'ambiente non riguarda solo le emissioni nocive delle auto e le soluzioni dedicate ai motori, ma anche la ricerca di soluzioni ecocompatibili nella produzione dei componenti e nei componenti stessi.
KYB, azienda sensibile su questo fronte, ha iniziato la sua “personale” battaglia per la tutela dall’organizzazione interna: l’azienda ha ottenuto la certificazione ISO 14001 per i propri sistemi di gestione ambientale.
Anche le attività di ricerca e sviluppo sono orientate verso la progettazione di sistemi sempre meno inquinanti; come ad esempio lo sviluppo di ammortizzatori ecosostenibili, dall'anima “verde”. Questi componenti, infatti utilizzerebbero olio biodecomposto, olio alternativo idrosolubile o gas inerte; tutte soluzioni finalizzate a ridurre l’impatto ambientale derivante dallo smaltimento dell’olio tradizionalmente utilizzato per gli ammortizzatori idraulici (circa mezzo litro di olio per ogni coppia di ammortizzatori).
L'azienda giapponese, poi, come fornitore di primo impianto, collabora anche con case auto che adottano soluzioni più ecologiche. KYB è infatti il principale fornitore di ammortizzatori per auto ibride con motore a doppia alimentazione (elettrica e a combustibile). Fiore all'occhiello di questa collaborazione è la Nissan Leaf, equipaggiata con ammortizzatori anteriori e posteriori KYB, e nominata Auto dell’Anno 2011. È la prima vettura completamente elettrica a ottenere questo ambito riconoscimento.