Una nuova linea di produzione da destinare al mercato OE e aftermarket, a Himmelkron, per Mann+Hummel

75 milioni di autoveicoli nel 2011, e una previsione di oltre 100 milioni al 2017. Dati di produzione che la dicono lunga sull’importanza strategica dell’aftermarket nella filiera automotive, sempre più complementare ai componenti di primo equipaggiamento. Logico pensare che le aziende di produzione componenti post vendita perseguano importanti strategie di sviluppo nella tecnologia della componentistica che va ad equipaggiare autovetture e veicoli commerciali, e l’incremento del settore aftermarket.

In questi giorni, Mann+Hummel  ha comunicato l’apertura di un nuovo impianto per la produzione di filtri abitacolo, settore particolarmente importante per l’azienda, che fa dello sviluppo di soluzioni filtranti il proprio core business, e dal 1999 al 2011 ha registrato una crescita media annua del 9% circa del proprio fatturato.

Il nuovo impianto sorge a Himmelkron, in Baviera; vi lavoreranno circa 300 dipendenti Mann+Hummel già impiegati nella già esistente sede di Himmelkron e a Gefrees. I filtri abitacolo vengono destinati alla produzione come primo equipaggiamento e aftermarket (anche a marchio Mann Filter nel mercato ricambi indipendente) per autovetture e veicoli commerciali.

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