Il carattere di internazionalità di una fiera si misura dal numero di espositori e visitatori esteri che la frequentano e la scorsa edizione di Autopromotec è stata un successo anche in questo senso: +9% il numero di espositori, +11% i visitatori professionali esteri.
A chi interessa il mercato oltre confine, per allargare i propri orizzonti commerciali o cercare nuove collaborazioni, Autopromotec si propone come un momento per incontrare potenziali clienti e partner: non soltanto la messa in mostra dei prodotti, dunque, ma anche un'opportunità di business.
Perché questo avvenga, l'ente organizzatore di Autopromotec deve giocare d'anticipo, organizzando una serie di meeting per promuovere la fiera all'estero, trovare i canali di contatto giusti a livello locale, sia con le istituzioni, sia con le imprese.
Attualmente sono in programma diverse iniziative in tutto il mondo, in particolare in paesi strategici per l’aftermarket automotive, come Brasile, Turchia e Cina. In particolare, in questi giorni Autopromotec ha stretto un accordo con la regione Emilia Romagna e con BolognaFiere, proprio per la promozione della manifestazione in queste nazioni. Tale accordo mira anche a diffondere la conoscenza del sistema italiano dell’aftermarket automotive e a rafforzare le importanti relazioni tra le principali associazioni di riferimento.
In questa prima parte del 2012, Autopromotec conferma anche il rinnovo di alcune avviate collaborazioni, quali ad esempio quelle con la Camera di Commercio Italiana per la Germania e quella di Buenos Aires, che hanno come fine, oltre alla promozione della manifestazione nei due paesi, anche il coordinamento di alcune determinate attività come l’individuazione di buyer e rappresentanti della stampa specializzata locale e specifiche operazioni commerciali. Confermato anche l’accordo con l’ufficio ICE di Chicago (Istituto per il Commercio Estero) per la promozione negli Stati Uniti.
Avremo modo nei prossimi numeri di Notiziario Motoristico di parlare più in dettaglio delle diverse attività e di seguire gli impegni di questa macchina organizzativa in pieno movimento.