Crisi o non crisi, i veicoli vanno revisionati. Secondo un’analisi di Osservatorio Autopromotec, nel 2012 in Italia sono stati spesi 2,5 miliardi di euro

C’è una “voce”, nel computo statistico sull’andamento della filiera automotive, che non subisce contrazione (o quasi): si tratta delle revisioni di autoveicoli. Perché crisi o no, il collaudo va effettuato; dunque non risente degli andamenti congiunturali come - tanto per fare un esempio – il complessivo dell’autoriparazione, che nel 2012 è stato interessato da una certa contrazione (-10,5% rispetto al 2011), anche se il fatturato complessivo delle officine di riparazione in Italia è  rimasto pur sempre più elevato in confronto all’andamento del mercato auto.

Al massimo, come rivela in questi giorni l’Osservatorio Autopromotec, nel 2012 la voce “spese revisioni autoveicoli”, che in totale ammonta a 2,5 miliardi di euro, ha subito una lieve contrazione a livello globale, nell’ordine dello 0,9%; segno che, essenzialmente, l’anno scorso il settore ha registrato una leggera flessione nella quantità di autoveicoli sottoposti a revisione periodica (dati alla mano, il totale veicoli revisionati nel 2012 è stato di 13.046.564, contro i 13.403.836 del 2011, per una diminuzione del 2,7%).

Il rapporto fra meno autoveicoli revisionati nel 2012 e diminuzione delle relative spese complessive va interpretato nel fatto che, in complesso, il costo medio delle revisioni è cresciuto: in media, 105,75 euro ad autoveicolo per metterlo in condizione di superare i controlli periodici. In riferimento agli indici Istat, l’aumento è stato dell’1,92%, ed è dovuto alla dinamica dei prezzi per le operazioni di manutenzione e riparazione.

La “voce” che ha fatto registrare la variazione minore è relativa alla tariffa per la revisione vera e propria, ferma a 45 euro dal 2008 per la parte che va alle officine; per converso, la parte che va al Fisco (per effetto dell’incremento IVA), con i relativi costi accessori, è arrivata a 20,15 euro. In questo modo, la tariffa, imposte comprese, arriva ora a 65,15 euro.


 
Per Autopromotec
 

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