News | 22 April 2013 | Autore: Francesco Giorgi

Primo equipaggiamento auto: l'evoluzione della tecnologia elettrica Bosch automotive

100 anni fa, Bosch sviluppava il primo generatore elettrico (dinamo) per l’alimentazione dei fari; da allora, il percorso compiuto dalla multinazionale del primo equipaggiamento e dell’aftermarket è andato di pari passo con lo sviluppo tecnologico automotive

Ci sono aziende che, nel primo equipaggiamento come nell’aftermarket, seguono l’evoluzione della tecnologia automotive dagli albori. Fra queste, è da segnalare Bosch, che in questi giorni celebra i suoi primi 100 anni dal debutto sul mercato del primo generatore (dinamo) con regolatore di tensione destinato agli autoveicoli, avvenuto nel 1913.

 
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Fino a quell’anno, main business di Bosch erano i sistemi di accensione; tuttavia, il rapido sviluppo dell’allora giovanissima industria dell’auto comportò per il Gruppo tedesco un cambio di strategia (necessità comune a tutte le realtà che operavano nella filiera automotive). Il primo impiego per il quale venne utilizzato il generatore Bosch, che faceva parte del sistema “Bosch Automotive Lighting System”, un “pacchetto” formato da due fanali elettrici, un generatore (la dinamo), la batteria e un regolatore meccanico di tensione, furono i primi impianti di illuminazione. Unica funzione della dinamo era quella di dare corrente alla batteria.

Al primo dispositivo elettrico per fanaleria fecero seguito altri sistemi Bosch, come il motorino d’avviamento (sviluppato da Bosch nel 1914) e il motorino elettrico per tergicristallo (proposto nel 1916).

Fu questo, indicano gli storici dell’industria automobilistica, un importante passaggio verso il ruolo di protagonista del primo equipaggiamento e aftermarket al quale è pervenuta la multinazionale tedesca, che oggi, oltre agli alternatori (per curiosità: se la corrente d’uscita dei primi generatori era di 4A, oggi gli alternatori di ultima generazione - Power Density Line per autovetture proposti su 4 classi di corrente in uscita – coprono una gamma compresa fra 130 e 250A), offre anche una vasta gamma di dispositivi elettrici, dal controllo per sedili agli alzacristalli, fino ai potenti motori per veicoli ibridi ed elettrici che oltre a generare energia, sono anche utilizzati per la propulsione.


 
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Per la tecnologia Bosch dedicata alle officine

 
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