Confezioni in polipropilene trasparente e completamente riciclabile, per creare un prodotto ecologico che potesse ottimizzare la logistica in tutta la filiera. Ecco l’obiettivo di Sogefi con il proprio innovativo progetto–packaging, dedicato alle officine
Che i ricambi debbano mantenere un’elevata qualità, è fuori discussione. Basta pensare ai filtri aria e abitacolo, che devono assicurare l’assoluta pulizia dell’aria dalle più piccole impurità (per ogni ora trascorsa sulla strada, un'auto può infatti aspirare fino a 500 m3 di aria, nella quale sono contenute varie particelle organiche e inorganiche, particolarmente presenti in estate).E l’attenzione al prodotto nasce già in fase di preparazione. Sogefi, ad esempio, in questi giorni svela una nuova e innovativa soluzione di packaging per i propri prodotti, sviluppata – indicano i tecnici del gruppo specializzato in componentistica automotive di primo equipaggiamento e aftermarket – per ridurre l’impatto ambientale e agevolare la movimentazione dei prodotti.
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In questo momento, il primo step del programma, che riguarda gli imballi per filtri abitacolo destinati all’aftermarket, è in via di completamento: è stato presentato in anteprima ad Equip Auto 2013, la kermesse dedicata all’aftermarket automotive e alle attrezzature d’officina che si è svolta nei giorni scorsi a Parigi, e sarà lanciato sul mercato nella prima metà del 2014.
Uno degli obiettivi principali del progetto era l’ottenimento di un prodotto ecologico che, nello stesso tempo, consentisse un’efficiente ottimizzazione logistica per tutta la filiera. Ecco nascere l’innovativo imballo per filtri abitacolo Sogefi destinati all’aftermarket, composto interamente da polipropilene trasparente e riciclabile al 100%. Lo stesso materiale viene impiegato anche per l’etichetta; a differenza della “tradizionale” scatola di cartone, l’imballo in polipropilene sigilla il prodotto in maniera ermetica: ne deriva una più completa protezione da polvere e umidità, che costituiscono due fattori particolarmente pericolosi per i filtri abitacolo.
Quanto alle maggiori capacità di stoccaggio, queste vengono assicurate dalla capacità dell’involucro in plastica di modellarsi a seconda della forma del prodotto: in questo modo, l’imballo è più piccolo e più leggero rispetto a una scatola; vengono così ottimizzati i costi di trasporto, cosa che lascia ai clienti fino al 15% di spazio di stoccaggio in più. Last but not least, pensando agli utilizzatori finali, l’involucro in plastica trasparente permette una immediata identificazione del prodotto da parte dell’autoriparatore, con meno possibilità di resi.
Nel nuovo progetto packaging, Sogefi tiene in grande considerazione le officine, attraverso l’impiego delle più recenti tecnologie: ogni confezione riporta un codice Qr che fornisce all’utente accesso immediato alle istruzioni di montaggio online (presenti anche in formato cartaceo all’interno della confezione stessa); le informazioni relative all’articolo (come il numero di serie e il codice a barre) vengono riportate sui due lati.
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