Chi tiene alla propria auto avrà sicuramente notato come i cerchioni delle autovetture tendano rapidamente a sporcarsi.
La colpa è tutta delle polveri sottili che le pastiglie dei freni rilasciano nell'aria al momento della frenata. Si tratta di un pulviscolo particolarmente aggressivo, che non solo è difficile da rimuovere (al punto che pressoché tutti gli autolavaggi prima di “passare” l'auto sotto i rulli provvedono a una pulizia preventiva con l'idropulitrice e uno specifico sapone) ma che può danneggiare i cerchioni stessi a causa delle reazioni chimiche che avvengono con la lega leggera di cui è fatta la ruota.
Oggi Ate, produttore di freni del gruppo Continental, ha presentato una nuova gamma di pastiglie denominate Ceramic che, secondo i tecnici dell'azienda, permetterebbero di ridurre drasticamente la produzione di pulviscolo.
Non solo, grazie ad una speciale mescola dell'impasto, proprio la composizione chimica delle pastiglie renderebbe meno aggressivo il pulviscolo, che rovinerebbe molto meno i cerchioni. Se da una parte le nuove pastiglie promettono quindi di risolvere il problema delle ruote “nere”, dall'altro questo prodotto ha un costo sicuramente maggiore rispetto alle pastiglie originali o equivalenti all'originale (si parla di un prezzo maggiore dal 20 al 40% a seconda dei modelli rispetto alle pastiglie Ate Original).
Di contro i tecnici Ate garantiscono una durata delle pastiglie quasi doppia rispetto a quelle di primo equipaggiamento e una garanzia di maggior durata anche dei dischi.
Le pastiglie Ate Ceramic sono state da poco introdotte sul mercato e, al momento, sono disponibili 47 codici perlopiù destinati alle vetture tedesche, ma già nel corso del 2011 (entro giugno) saranno disponibili altri 49 codici, che garantiranno una copertura di oltre il 50% del circolante italiano.