Le attuali esigenze del mercato (unite alla necessità di adeguarsi alle normative ISO), spingono i produttori europei allo sviluppo di componentistica sempre più accurata. Ne è un esempio la bresciana Metelli, presente sul mercato dal 1962 e specializzata nella produzione e distribuzione di parti motore, parti freno e frizione idrauliche, giunti omocinetici, semiassi, pompe acqua e dischi freno (grazie all'acquisita Graf), pastiglie freno e ganasce freno, che vengono distribuite ai ricambisti indipendenti (aftermarket), come ricambi originali e come primo equipaggiamento.
La Metelli, che esporta i propri prodotti in oltre 90 Paesi a livello mondiale, in questi giorni ha reso noti i propri risultati in ambito extra nazionale. E' il Portogallo, in questo senso, ad essersi posizionato come principale mercato, oltre all'Italia. La nazione lusitana, dove la Metelli Group è presente da oltre vent'anni e il cui mercato ha permesso all'azienda di far crescere il proprio fatturato nell'ultimo triennio, si è dimostrata particolarmente ricettiva nelle pompe acqua, a marchio Graf e KWP e certificate ISO/TS 16949 (tanto da avere assegnato all'azienda il premio “Miglior marca” istituito da un'autorevole rivista di aftermarket portoghese).
Altrettanto apprezzati si sono rivelati i giunti omocinetici, giudicati indispensabili nella moderna tecnologia automotive, che sviluppa veicoli con raggio di sterzata ridotto ed eroga valori di coppia sempre più elevati e che richiedono alle masse non sospese dell'autoveicolo la resistenza a sollecitazioni estremamente elevate.
Per il futuro, la Metelli intende ottenere, in Protogallo, costanti miglioramenti nella vendita dei componenti del settore “friction” (dischi, pastiglie e ganasce freno), e il consolidamento delle quote di mercato negli altri settori.
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