Di queste ore la notizia che il gruppo LKQ continua la sua espansione: questa volta verso il mercato britannico, con l'acquisizione di Andrew Page.
Con l'acquisizione del distributore britannico Andrew Page, l'americana LKQ Corporation rafforza la sua leadership in Europa in questo settore. Il gruppo LKQ, infatti, aveva già un volume d’affari in Europa di circa 2.174 miliardi di euro, come dichiarato in un documento finanziario di quest’anno. Con questa acquisizione, annunciata nei giorni scorsi, il volume di affari arriva a quasi 2,4 miliardi in Europa e più di 8 miliardi in totale.
Si tratta di una cattiva notizia anche per il gruppo Temot International, che perde così un nuovo affiliato e non dei minori, dopo l'inevitabile dissociazione del Gruppo Doyen che è entrato in AD International.
Jim Sumner, presidente di Andrew Page, ha dichiarato: “Questa acquisizione strategica da parte di LKQ è un riconoscimento del fatto che l’azienda Andrew Page ha un forte business con un brand storico. Siamo contenti di questa acquisizione, che alla fine della transazione porterà i nostri dipendenti all’interno di un gruppo che fattura più 8 miliardi di dollari. L’investimento sottolinea anche come il mercato britannico continui a rappresentare un’attrattiva importante per gli operatori stranieri”.
Robert L. Wagman, presidente e CEO di LKQ Corporation, afferma: “Siamo contenti di aver acquisito Andrew Page, un’azienda con lunga storia nel Regno Unito”. Stando a quanto affermato da Wagman, “Andrew Page continuerà a operare sotto il suo brand, offrendo al mercato della riparazione indipendente ricambi di elevata qualità in alternativa a quelli originali di casa auto. Noi crediamo che, grazie al nostro supporto, i clienti beneficeranno di un ampliamento di gamma, mentre continueranno ad avere lo stesso elevato livello di servizio che Andrew Page da sempre offre ai suoi clienti”.
Chi è Andrew Page
Andrew Page, fondata nel 1917, impiega 2.000 persone in tutto, distribuite nelle 109 filiali (di cui 7 non sono state vendute) e realizza un fatturato di circa 192 milioni di sterline (circa 220 milioni di euro). L’azienda distribuisce ricambi e attrezzature principalmente alle officine indipendenti.