Continuano senza sosta le acquisizioni nel mondo della distribuzione ricambi. È degli ultimi giorni la notizia che The Parts Alliance Group, uno dei principali distributori di ricambi nel Regno Unito membro di Nexus Automotive International, è stato acquisito da Uni-Select, distributore canadese del comparto automotive aftermarket, per la cifra di 205 milioni di dollari.

Uni-Select opera negli USA e in Canada e distribuisce ricambi per auto, attrezzature e prodotti di refinish grazie a una rete di 14 centri di distribuzione, 276 negozi di proprietà, oltre 1.100 grossisti indipendenti, 3.000 dipendenti e un giro d’affari di 1,2 miliardi di dollari all’anno.
The Parts Alliance, invece, con sede centrale in Solihull (United Kingdom), è cresciuto costantemente nel tempo diventando di fatto il secondo più grande player nel mercato aftermarket inglese grazie anche a una serie di acquisizioni: 10 dal 2012.

Una manovra che porta quindi Uni-Select a crescere sul territorio, scegliendo The Parts Alliance Group che ad oggi detiene una quota di mercato aftermarket in Inghilterra del 7%, usufruisce di due centri distributivi, serve più di 23.000 clienti attraverso 161 punti vendita di proprietà e 38 centri affiliati.
Al fianco di The Parts Alliance, quindi, Uni-Select sbarca sul mercato inglese: un mercato ricco di opportunità, ampio e frammentato in cui, a quanto si legge sul comunicato stampa ufficiale diffuso dall'azienda, è pronto a investire.

Si tratta di un nuovo mercato geografico, in fase di consolidamento, con un grande potenziale di crescita e ricco di veicoli che richiedono riparazione e manutenzione, visto che nei prossimi anni si prevede un particolare invecchiamento del parco circolante. L' aftermarket inglese, continua il comunicato, è stimato 4,1 miliardi di dollari e fa dell'Inghilterra il quarto più grande mercato in Europa.
Entusiasta dell’accordo Gael Escribe, CEO di Nexus:” Ci congratuliamo sia con The Parts Alliance sia con Uni-Select. Il mercato aftermarket continua a consolidarsi e questo nuovo investimento in Inghilterra, da parte di un’azienda canadese, evidenzia la natura sempre più globale del mercato in cui opera Nexus”.