La filiale italiana di Wessels+Müller (WM SE) punta a diventare il fornitore principale per le officine dell’Alto Adige, non solo grazie alla qualità dei prodotti, ma anche a una visione del servizio completa e innovativa. Siamo stati nella sede di Bolzano e qui abbiamo incontrato il responsabile di WM Autoricambi, Michael Larch.
Bolzano è stata scelta come il punto di partenza per la nuova avventura italiana di WM SE, colosso tedesco che fattura oltre 2 miliardi di euro, specializzato nella distribuzione di ricambi, attrezzature e servizi per officine.
Dal 12 giugno 2023, WM Autoricambi, la filiale italiana del gruppo, è pienamente operativa e si propone come un partner d’eccellenza per gli autoriparatori in Alto Adige.
Di ritorno dalla fiera di Monaco di WM SE, siamo passati dalla sede italiana di via Eugen Müller Straße e qui abbiamo intervistato Michael Larch, il responsabile di WM Autoricambi, che ci ha fornito una visione dettagliata della strategia aziendale e del suo impatto sul mercato.
Una filiale italiana con forti radici tedesche
WM SE è una realtà consolidata in Germania e nel resto d’Europa, con alle spalle oltre 70 anni di esperienza nella distribuzione di ricambi per autoveicoli.La filiale italiana nasce per offrire una soluzione "one-stop-shop" agli operatori del settore. Questo significa che, grazie alla presenza di WM Autoricambi, le officine dell’Alto Adige possono ora contare su un servizio centralizzato e unificato che fornisce componenti per meccanica, carrozzeria, vernici, attrezzature e molto altro, tutto da un unico interlocutore.
Michael Larch ci ha spiegato che WM SE ha scelto di aprire una sede fisica a Bolzano non solo per il potenziale del mercato italiano, ma anche per la loro profonda conoscenza del territorio dell'Alto Adige, acquisita operando come fornitore estero sin dal 2017.
Questa conoscenza preliminare ha perciò permesso all'azienda di progettare una strategia mirata e costruire una solida rete di clienti già prima di ufficializzare la presenza sul territorio.
"Non siamo semplicemente entrati in Italia per fare concorrenza sui prezzi. Puntiamo a fornire un servizio completo, che giustifica il valore dell'investimento del cliente. Il nostro approccio non si basa sul risparmio, dunque, ma sulla qualità e la soddisfazione a lungo termine. Oggi qui in questa filiale lavorano 18 dipendenti, che ringrazio uno ad uno per il loro prezioso sostegno. Ci tengo poi a ringraziare la proprietà di WM SE per l’opportunità, per aver creduto in me e per il supporto che ci offre quotidianamente", ha dichiarato Michael Larch.
La logistica: un magazzino strategico e ben organizzato
La sede di WM Autoricambi a Bolzano è dotata di un magazzino di ben 3.000 metri quadrati, una rarità nel territorio altoatesino. Qui, infatti, prima c’era una storica azienda bolzanina specializzata nella produzione di vetri isolanti multifunzionali, la Glas Müller Vetri.“Siamo stati fortunati ad aver trovato un deposito come questo. Ne abbiamo sfruttato al massimo le potenzialità, abbiamo eseguito i lavori di ristrutturazione e oggi non abbiamo solo un semplice negozio di ricambi, ma molto di più”, dichiara soddisfatto Larch.
Oltre alla vastità, il magazzino vanta un design innovativo e funzionale: strutturato su tre livelli, è privo di pilastri, permettendo così un accesso rapido ai ricambi. Attualmente, vi sono stoccati oltre 53.000 articoli, con la capacità di ospitarne oltre 100.000 grazie a una gestione ottimizzata degli spazi e a un sistema di catalogazione efficace.
Da segnalare poi che questo magazzino è collegato in tempo reale con il deposito centrale di WM SE in Germania, dove sono disponibili oltre 300.000 referenze aggiuntive. Una gestione atipica, perché la filiale non vede mai le giacenze delle altre filiali, ma solo del magazzino centrale: “È un sistema molto efficiente, perché con questa struttura si evitano inutili trasferimenti di merce tra le singole filiali. Nel nostro caso, infatti, l’hub centrale svolge tutto il lavoro di coordinamento con una maggiore efficienza”, precisa Larch.
La gestione logistica si basa su un sistema di tracciamento digitale, che consente ai clienti B2B di verificare online la disponibilità dei pezzi in magazzino e ordinare con pochi click, visualizzando in tempo reale se il pezzo richiesto è presente a Bolzano o deve essere spedito dalla Germania.
Gli ordini provenienti dal magazzino centrale possono essere evasi in tempi record grazie alle consegne "overnight" direttamente da WM SE, che garantisce la consegna entro le 7 del mattino successivo.
Proprio l’e-commerce è stato lo strumento che ha permesso a WM SE di entrare in Italia. “Oggi circa l’80% degli ordini arriva per via digitale. Il nostro e-commerce è stato proprio la chiave che ci ha permesso di servire molti clienti quando ancora non avevamo una filiale, perché stupefatti dal fatto che potessero vedere in tempo reale le giacenze e i prezzi dei vari brand”, spiega Larch. Ma si sa, l’Italia è un paese particolare e anche Larch si è trovato ad ammettere che i piani si sono modificati nel tempo: “Se all’inizio operavamo solo con l’e-commerce, oggi abbiamo dovuto necessariamente aprire anche al canale Whatsapp, creando quindi un backoffice dedicato. Sicuramente per noi si è trattato di una richiesta dei clienti e quindi ci siamo adeguati, ma la trovo meno efficace dell’e-commerce, perché il nostro operatore di backoffice non può sapere che tipo di cliente ha davanti l’autoriparatore e quindi non può selezionare, a mio avviso, il ricambio più adatto”.
Il tutto poi viene gestito per via informatica e l’ordine arriva alla zona di picking: “Abbiamo portato la nostra esperienza tedesca anche nella gestione del magazzino, che è ben organizzato, pulito e progettato per garantire velocità e precisione. È uno spazio luminoso, che ispira ordine e produttività: vogliamo che i dipendenti siano a loro agio e possano lavorare con efficienza", ha sottolineato Michael Larch.
L’azienda qui ha anche investito in un sistema di container per la gestione di materiali chimici e infiammabili, unico in Italia, dimostrando una forte attenzione alla sicurezza e alla qualità.
Un servizio completo: più di semplici ricambi
La filosofia di WM Autoricambi non si limita perciò a fornire pezzi di ricambio, ma mira a essere un vero e proprio partner per le officine. Il servizio offerto include la manutenzione post-vendita delle attrezzature, la gestione delle garanzie e un’assistenza tecnica specializzata. Ad esempio, WM Autoricambi ha un dipendente che si dedica esclusivamente alla consulenza tecnica per l'attrezzatura, che visita le officine per aiutarle a scegliere quella più corretta e adatta alle loro necessità.Un esempio del livello di servizio offerto è dato da un recente caso in cui un cliente ha richiesto un ponte sollevatore, il cui ordine in maniera tradizionale avrebbe richiesto giorni. WM Autoricambi, con la forza del gruppo internazionale, può invece permettersi di tenere quasi ogni tipo di attrezzatura già stoccata in magazzino, per cui, quando l’autoriparatore ha verificato sull’e-commerce che il ponte era in disponibilità immediata, è bastato che un operatore andasse in officina a illustrare le caratteristiche e ha completato l'ordine in giornata, permettendo al cliente di avere il ponte montato e funzionante entro poche ore.
“Il nostro servizio è un valore aggiunto rispetto ai prezzi competitivi,” ha spiegato Larch. “Il cliente potrebbe trovare altrove il prodotto a un costo leggermente inferiore, ma con tempistiche completamente differenti e senza il nostro supporto completo e immediato. Insomma, con noi il cliente non aspetta”.
A proposito del ricambio originale, invece, l’azienda non lo tratta e attualmente non ha intenzione di introdurlo, anche perché la casa madre tedesca non lo ha ancora preso in considerazione.
Il private label e la formazione
Un altro punto di forza di WM Autoricambi è rappresentato dai marchi propri, i private label, come Monochrom (utensili e attrezzature), Repstar (batterie, pastiglie freno eccetera) e Masteroil (oli e lubrificanti).Nello specifico, Monochrom è forse il brand più innovativo rispetto a quanto si vede sul mercato. Il nome, infatti, richiama il fatto che tutti i prodotti, nonostante siano realizzati da fornitori esterni, il cui brand rimane sempre e comunque visibile, sono esteticamente omogenei grazie a una colorazione uniforme e professionale. “L’obiettivo è che se un’officina si affida completamente a noi per le attrezzature, avrà come risultato una struttura con attrezzature tutte uniformi, come accade nelle concessionarie, per creare un ambiente coerente e ordinato. Monochrom, quindi, non è solo una scelta di risparmio: è un marchio che riflette l’immagine aziendale e l’attenzione al dettaglio. Utilizziamo solo i migliori prodotti dei nostri fornitori e offriamo una garanzia, che è passata da due a tre anni”, ha dichiarato Larch.
La formazione continua è un altro pilastro di WM Autoricambi. La filiale italiana, infatti, dispone di una sala formazione, particolarmente ampia, dove le officine possono aggiornarsi e apprendere nuove competenze, migliorando il servizio offerto ai clienti e acquisendo maggiore familiarità con le attrezzature.
Questa attenzione alla formazione è riflessa anche nella crescita interna del personale: WM promuove lo sviluppo di carriera dei dipendenti, alcuni dei quali hanno iniziato come magazzinieri per poi diventare responsabili di reparto.
Una strategia focalizzata sul territorio
Bolzano e l'Alto Adige sono il fulcro della strategia di WM Autoricambi, che al momento si concentra esclusivamente su questa regione per garantire un servizio di alto livello. La filiale effettua consegne quotidiane su un raggio di 90 km, servendosi di 11 veicoli per coprire 9 tratte prestabilite.Alla domanda se WM Autoricambi intende valutare la filiera a tre step, Michael Larch è stato molto chiaro: “Sappiamo che normalmente in Italia la filiera è lunga per arrivare all’officina, ma non vogliamo cambiare strategia: noi continueremo con il due step e vedremo poi con il tempo se il nostro modello potrà funzionare anche in altri territori italiani. Non so se usciremo mai dai nostri confini, ma al momento ci concentriamo qui, in Alto Adige.
Non nascondo che ci contattano diverse officine di Trento, ma abbiamo ancora tanto lavoro da fare qui nella zona di Bolzano e prima vogliamo dare priorità alle officine di questo territorio, che si meritano un servizio di eccellenza.
Devo dire che gli sforzi pagano e siamo molto soddisfatti dei risultati che abbiamo raggiunto: nel giro di pochi mesi, infatti, siamo diventati il fornitore principale di tanti clienti, che prima si rivolgevano ad altri”, conclude Michael Larch.
La scelta di rimanere ancorati al territorio, evitando espansioni troppo rapide o azzardate, è intenzionale: WM SE crede che per offrire un servizio eccellente sia fondamentale non allontanarsi troppo dalla sede operativa.
"In Germania, un negozio come quello di Bolzano copre un raggio massimo di 60 km. Vogliamo mantenere questa filosofia anche qui, senza disperdere le risorse. Secondo me è inutile andare a cercare un cliente a 200/300 km quando non riesco a dedicargli e a offrirgli un servizio di eccellenza", ha affermato Larch.
Al momento, dunque, la filiale non ha perciò piani di espansione immediata verso altre città italiane, come Trento o Verona, ma preferisce concentrare le risorse sui clienti altoatesini già fidelizzati.
Il futuro di WM Autoricambi e l’evoluzione del settore
Guardando al futuro, però, WM Autoricambi non esclude totalmente un'espansione territoriale in altre aree italiane, sebbene la priorità rimanga sempre la qualità del servizio e la soddisfazione del cliente.“La nostra priorità è sempre il servizio. Abbiamo cura delle nostre officine e ci teniamo alla loro crescita professionale”, prosegue Larch.
Quest’anno, infatti, la filiale italiana di WM ha portato alcuni suoi clienti alla fiera WM SE di Monaco, dove gli autoriparatori hanno potuto conoscere meglio il mondo WM e confrontarsi direttamente con i produttori, scoprendo nuove soluzioni tecniche e discutendo delle loro necessità. “Questi eventi non solo mostrano la portata e la professionalità di WM SE, ma sono anche un'occasione per i meccanici di conoscere direttamente i componentisti, migliorando la loro capacità di rispondere alle esigenze del mercato”, ha affermato Larch.
In conclusione, con Michael Larch abbiamo parlato di e-commerce e del problema della tariffa di manodopera, che in Italia è tra le più basse d’Europa.
“Il mercato della riparazione in Italia è in continua evoluzione, con sempre più consumatori che acquistano o controllano i prezzi dei ricambi online su piattaforme dedicate. Questo fenomeno, già molto diffuso in Austria e Germania, sta iniziando a prendere piede anche in Italia, influenzando i modelli di business delle officine locali. Uno dei nostri obiettivi è perciò quello di aiutare i clienti a valorizzare la propria manodopera, spingendo per un miglioramento generale delle tariffe.
In Austria, ad esempio, la tariffa media per la manodopera parte da 90 euro e può superare i 300 euro per le auto di lusso, mentre in Alto Adige la media è ancora di 50 euro. È tempo che anche qui le officine valorizzino il proprio lavoro adeguando i prezzi per riflettere la qualità del servizio offerto”, afferma Michael Larch.
Con solide radici tedesche e un’attenzione al mercato locale, dunque, WM Autoricambi vuole essere al fianco delle officine che cercano efficienza, sicurezza e una collaborazione a lungo termine.
La fiera WM SE di MonacoL'evento fieristico itinerante di WM SE, svoltosi da marzo a ottobre 2024 in diverse città tedesche, è stato un successo che ha riunito il mondo dell’autoriparazione. Le fiere hanno toccato le città di Stoccarda, Berlino, Dortmund e Monaco di Baviera, attirando complessivamente 56.500 visitatori e ospitando oltre 320 espositori di spicco.Molto apprezzati gli stand di TRUCKFIT e Repmaster, i network dedicati rispettivamente al mondo del mezzo pesante e dell’autofficina. TRUCKFIT ha coinvolto il pubblico con simulatori di guida per veicoli pesanti, mentre Repmaster ha offerto esperienze coinvolgenti e immersive, con una visita virtuale su come può essere realizzata una moderna autofficina. Le aziende del gruppo WM SE hanno contribuito a creare spazi interattivi e informativi dedicati al recruiting, agli accessori e all’abbigliamento da lavoro, offrendo ai visitatori un'esperienza a 360 gradi. Tanto spazio anche alle famiglie dei visitatori: il “WM Bumper Square”, un vero e proprio autoscontro, è stata un'attrazione speciale per grandi e piccoli. Questa è stata una delle attrazioni più gettonate, ma erano presenti anche aree gioco per i bambini, simulatori e tante altre attrazioni, oltre a un catering gratuito aperto tutto il giorno, che spaziava dai bretzel ai panini con la cotoletta, oltre all’immancabile birra tedesca. |