Un problema di pressione alla pompa dell’olio che non si risolve… occorre fare il reset del contatore in centralina.
 
 

I proprietari di Giulia e Stelvio con motorizzazione 2.2 Mjet possono ritrovarsi ad avere seri problemi riguardo una bassa pressione olio motore che, se non trattata correttamente, può portare alla comparsa di codici guasto e nei casi più gravi anche alla rottura del motore.
 

Come si manifesta il problema

Il primo sintomo viene manifestato tramite un messaggio sul quadro strumenti di “Insufficiente pressione olio motore”.
L’origine del problema può essere ricercata in due problematiche molto comuni: l’attuatore della pompa olio a portata variabile e la guarnizione di giunzione tra pompa olio e pescante.

Nel primo caso, la pompa olio è comandata da un attuatore che permette il passaggio da bassa ad alta pressione. Se l’attuatore non funziona correttamente, potrebbe accadere che la pompa continua a funzionare in bassa pressione anche quando il motore sale di giri ed è richiesta una pressione olio maggiore, con conseguente comparsa del messaggio sul cruscotto che segnala pressione insufficiente.

Nel secondo caso invece, il problema dipende da un componente critico del sistema di lubrificazione del motore: un gommino di tenuta posto tra la pompa dell’olio e il pescante nella coppa. Il gommino tende a seccarsi e indurirsi nel tempo, specialmente su veicoli con un certo chilometraggio e su veicoli che sono rimasti fermi per molto tempo.
Quando la guarnizione perde la sua capacità di sigillare adeguatamente, la pompa dell'olio inizia ad aspirare aria, causando un calo di pressione nel sistema.
Generalmente, il problema inerente la guarnizione è quello che si presenta con maggior frequenza ed è scontato che il guasto venga risolto sostituendo il gommino, oltre a effettuare un semplice cambio dell'olio.
Tuttavia, nonostante la sostituzione di gommino e lubrificante, in alcuni casi è necessario effettuare il reset in centralina motore di un parametro molto importante (e “poco conosciuto”) che tiene conto del tempo trascorso con pressione olio bassa.
 

Il contatore della pressione dell'olio

Nel sistema di iniezione di questi motori è presente un contatore in centralina che registra i minuti in cui il motore ha funzionato con pressione dell’olio insufficiente. Questo contatore parte dal momento in cui viene rilevata la pressione bassa e può accumulare fino a un numero massimo di minuti di funzionamento in condizioni critiche.
Infatti se il contatore raggiunge il limite di 680 minuti, in centralina viene impostato una sorta di warning indicante che il motore ha operato per un lungo periodo con una pressione dell'olio insufficiente.
Di solito il contatore in diagnosi viene descritto come “Pressione olio motore insufficiente con motore acceso” o in modi simili.
 

Comparsa di codici guasto e spia MIL

Nelle condizioni appena descritte, e cioè dopo aver cambiato il gommino e l’olio senza aver effettuato il reset di quel contatore, i problemi possono continuare con la comparsa di errori in centralina, l’accensione della spia MIL e con il motore in modalità di recovery, limitando le prestazioni del veicolo.

Se si procede con un’indagine diagnostica, è possibile rilevare i seguenti codici in centralina:
- P1C5F: Viscosità olio troppo bassa (livello 1).
- P1D30: Viscosità olio troppo bassa.

Questi errori si cancellano facilmente e, una volta eliminati, il motore esce dalla modalità recovery e torna a funzionare regolarmente.

Ma, dopo aver completato un ciclo di guida, si riaccende la spia MIL e si ripresentano gli stessi errori che portano di nuovo il veicolo in modalità recovery. Questo ciclo si ripropone sistematicamente al completamento del successivo ciclo di guida e così via.

Sebbene il problema meccanico sia stato risolto con la sostituzione del gommino difettoso e dell'olio, il contatore della pressione dell'olio non è stato azzerato, tanto è che gli errori P1C5F e P1D30 sono collegati proprio al mancato reset di tale contatore.

L’indicazione sulla “Viscosità olio troppo bassa”, che la centralina segnale come conseguenza di una mancanza di pressione, potrebbe portare fuori strada perché bisogna tenere presente che questa non deriva da una misurazione diretta del sensore pressione olio.

In sintesi, se il parametro incriminato non viene azzerato, la centralina produrrà ciclicamente questi codici guasto indipendentemente dalla reale misurazione della pressione olio.
 

Soluzione definitiva

Quindi, per risolvere definitivamente il problema, bisogna tassativamente effettuare un reset del contatore, da eseguire tramite uno strumento diagnostico che permetta questa funzione.
Dato che si tratta di un’operazione diagnostica non comune, si tenga presente che alle volte necessita ricorrere al tool originale FCA oppure operare in modalità diagnosi Pass Thru.

Una volta eseguito il reset, la centralina smetterà di generare gli errori P1C5F e P1D30, e il veicolo non entrerà più in recovery.

È quindi fondamentale che dopo ogni intervento sulla pompa dell’olio o sul sistema di lubrificazione a seguito di problemi con la pressione, sia monitorato il valore del contatore e, in caso, ne venga effettuato il reset, evitando così che il veicolo continui a segnalare malfunzionamenti inesistenti.
 
 
Dida
Foto 1
Guarnizione di tenuta su aspirazione pompa olio.
 
Foto 2
Gruppo pompa olio con elettrovalvola di regolazione cilindrata e posizione guarnizione.