Un evento organizzato da UFI Filters per parlare dell'andamento del mercato filtri e spiegare meglio le caratteristiche tecniche che distinguono i filtri della multinazionale italiana.
A cena con il Presidente: così Giorgio Girondi ha voluto simpaticamente raccontare la filosofia della sua azienda. La data scelta, il 1 di aprile, poteva far pensare a uno scherzo, invece non lo era affatto.UFI Filters, in collaborazione con il distributore Cati di Bologna, che ha invitato alcuni fra i migliori ricambisti e officine del bolognese, ha organizzato una cena con l’idea di trasferire il concetto “facciamo le cose bene” tanto in fabbrica come a tavola. In effetti, con quasi 100 brevetti di prodotto, sviluppati dal Centro Ricerche UFI Innovation Center di Ala (TN), UFI Filters si colloca tra le aziende più innovative del settore, proprio perché, in linea con la filosofia del suo presidente, Giorgio Girondi, è con il miglioramento continuo e la ricerca delle migliori materie prime che si raggiungono risultati di eccellenza.
Questo parallelismo tra prodotti aziendali e piatti culinari ben funziona, soprattutto in un paese ricco di fantasia e innovazione, dove anche una ricetta semplice può e deve essere migliorata per trasformarsi in un capolavoro di inventiva.
Gli interventi della serata
Dopo una breve introduzione da parte di Marco Sasdelli, responsabile acquisti di Cati, che ha motivato il tema della serata, sono seguiti numerosi interventi, cominciando da Franco Brovero, direttore vendite aftermarket worldwide di UFI, che ha salutato e ringraziato per la presenza i numerosi partecipanti all’iniziativa.
È stata poi la volta di Mauro Pirola, responsabile vendite Italia, che ha mostrato la crescita continua di fatturato dell’azienda in relazione alle numerosissime applicazioni utilizzate in primo equipaggiamento, che trainano in modo evidente anche il mercato del post-vendita.
Ad Alessandro Sorio, direttore tecnico UFI Filters Europa, il compito di un approfondimento tecnico, per illustrare ai presenti le nuove tecnologie e i materiali filtranti sintetici d’avanguardia utilizzati da UFI. Media realizzati con fibre idonee a separare anche le più piccole gocce d’acqua emulsionate con i carburanti, tanto che l'efficacia della separazione acqua/gasolio, rispetto a quanto avviene con la carta comune usata in alternativa, è decisamente superiore alla norma, come ha ben evidenziato la dimostrazione effettuata dall'ingegner Sorio.
Una serata piacevole e interessante per tutti, tanto da farci pensare che l'evento “A cena con il Presidente” abbia raggiunto pienamente lo scopo.
Note tecniche sui media filtranti
L'evoluzione della tecnologia dei motori e l'inserimento di nuovi carburanti porta continui cambiamenti alle necessità di filtrazione; in particolare per quanto riguarda l'efficacia di filtrazione, il livello di separazione (acqua, olio e altre impurità) e le esigenze dettate dagli spazi. Per ciascuna tipologia di prodotto, UFI Filters propone soluzioni diverse.
Per i carburanti tradizionali l'azienda ha sviluppato una famiglia di media a base sintetica basati sulla tecnologia “melt blow”; alcuni vengono anche trattati con particolari additivi per incrementare la separazione acqua.
Inoltre, è stata messa a punto una nuova nuova generazione di riscaldatori in grado di ridurre le perdite di carico durante le partenze a freddo anche con gasoli critici.
Per le motorizzazioni a GPL e metano, UFI propone dei media filtranti dalle dimensioni più compatte e un nuovo design di tipo “green” con resistenza al crash. Inoltre, una prima generazione di filtri a coalescenza è in produzione per alcuni clienti OE e sarà presto seguita da una seconda generazione con migliori prestazioni.
Filtri olio motore: in questo caso l'esigenza è quella di ridurre l'impatto ambientale e interagire con le impurità “soot” e i biodiesel; la soluzione UFI è la realizzazione di un media filtrante sintetico idoneo e in fase di validazione e lancio.
Filtri aria motore: anche in questo caso UFI sta lavorando su una una nuova famiglia di media filtranti, che garantiscano una durata superiore e una maggior resistenza all'acqua, così come sta proponendo delle soluzioni per l'integrazione del filtro all’interno del coperchio motore (vedi ad esempio il nuovo filtro per motori Fiat Twin Air Turbo).