Alla kermesse tedesca, l’azienda di Collegno (TO), Facet, presenta ufficialmente il suo nuovo catalogo di prodotti per la gestione dei gas di scarico: più di 1.000 referenze.
Automechanika 2018: Hall 3.0, stand E31.
Più in dettaglio si tratta di oltre 1.000 codici suddivisi in quattro linee: i sensori di pressione aria differenziale, le sonde lambda e le valvole EGR.
Valvole EGR: la new entry
La prima new entry nella gamma prodotti Facet è la valvola EGR: la prima nata è codificata come 23.0029 (per il marchio EPS 1.963.029, per il marchio KW 463 029). Si tratta del primo codice venduto in Italia che vanta una copertura di circa tre milioni di veicoli circolanti di marchi quali: VW, Audi, Skoda, Seat, Chrysler e Mitsubishi. Alla tipologia pneumatica, a cui appartiene la prima nata 23.0029, sarà prossimamente aggiunta la tipologia a solenoide.Il Made in Italy e la gamma
È importante ricordare che Facet sviluppa al proprio interno, nel suo stabilimento piemontese di 11.000 mq, tutti i suoi prodotti, compresi quelli relativi all’exhaust management. Un’azienda made in Italy al 100%, che punta ad offrire massima sicurezza e uniformità a tutti gli articoli commercializzati in più di 100 paesi nel mondo.I prodotti Facet, infatti, sono pensati, realizzati e testati internamente e le lavorazioni esterne sono affidate a partner selezionati, che operano in modo integrato con i processi Facet, che seguono i suoi standard, e che utilizzano impianti e tecnologie forniti da Facet.
Segnaliamo, inoltre, che il portafoglio prodotti di Facet è composto da più di 4.200 referenze suddivise in cinque gruppi: sensori di gestione motore, gestione termica, accensione, interruttori e il nuovo exhaust management.
EPS, Facet e KW: tre brand della stessa qualità
Eps, Facet, KW sono i marchi commerciali con cui Facet distribuisce i suoi prodotti.Tre nomi diversi, ma tutti sinonimo di qualità, garantita da un accurato processo di progettazione, realizzazione e controllo.
Per ogni marchio Facet ha studiato un packaging specifico, riconoscibile e funzionale: i formati degli imballi sono pensati per ottenere un confezionamento razionale, che consente di ridurre gli sprechi di spazio.
Oltre a essere curati e semplici da individuare anche nel magazzino più affollato, gli imballi forniscono un insieme di informazioni importanti per identificare il contenuto: codici a barre, selezione di codici originali corrispondenti e applicazioni dei veicoli.
“Conosciamo l’importanza di questi elementi per il lavoro di chi distribuisce e acquista i nostri prodotti: per questo li aggiorniamo costantemente, seguendo l’evoluzione della base dati del catalogo. Per noi l’attenzione verso i clienti si manifesta anche nella cura di questi dettagli”, dichiara entusiasta l’azienda.