Appartengono al Gruppo OMR, sono due storiche realtà italiane e vantano una profonda conoscenza dei prodotti che trattano: queste le caratteristiche comuni di InterCar e Nuova Tecnodelta. Conosciamole più da vicino.
Si chiamano InterCar e Nuova Tecnodelta e sono entrambe parte del Gruppo OMR. Le due aziende sono specializzate rispettivamente nella produzione di dischi freno e componentistica idraulica per freni e frizioni, giunti omocinetici, oltre a pompe acqua delle più importanti case automobilistiche.Oggi più che mai stanno unendo le loro forze per offrire ai clienti una proposta aftermarket completa e 100% Made in Italy: garanzia di una qualità superiore e della massima affidabilità.
Un incontro, nuove opportunità
Nate rispettivamente nel 1964 e nel 1971, le storie di Nuova Tecnodelta e InterCar si intrecciano a partire dal 2001. È a quest’anno che risale l’ingresso di InterCar nel Gruppo OMR, uno dei principali fornitori di soluzioni globali e produttore a livello mondiale di componenti e assiemi automotive (sia per l’OE sia per l’IAM), di cui Nuova Tecnodelta è parte già dal 1989.Un passo fondamentale per continuare con rinnovato vigore lo sviluppo virtuoso intrapreso negli anni dalle due aziende, permettendo loro di disporre di importanti risorse finanziarie per sviluppare piani di investimenti volti all’introduzione di nuovi impianti per una produzione snella, orientata alla massima efficienza.
La qualità dei prodotti
Con un output annuo, rispettivamente, di oltre 4,5 e 7 milioni di pezzi, InterCar e Nuova Tecnodelta vantano una posizione di primaria importanza sul mercato e sono rinomate per l’eccellente qualità dei loro prodotti, che presentano le medesime performance degli omologhi realizzati per il primo equipaggiamento.Lo sviluppo di entrambe le aziende si fonda sull’innovazione continua, applicata sia ai prodotti sia ai processi produttivi: imperativo dominante comune alle due realtà è quello di essere “lean enterprise”, orientate cioè a una costante ricerca della qualità. La filosofia del “Total Quality Management”, condivisa dalle due realtà, si traduce in una severa selezione di materie prime e componenti, oltre che nella supervisione di ogni fase della lavorazione con verifiche intermedie a campione e un controllo finale del 100% della produzione.
InterCar: dischi freno all’avanguardia
In InterCar, l’adozione di tale modello organizzativo si declina concretamente in impianti all’avanguardia, a favore di una produzione snella in tutte le sue fasi: dal design engineering, alla lavorazione del grezzo, fino alla verniciatura e al confezionamento dei prodotti, operando un controllo diretto sull’intera catena del valore.La progettazione dei prototipi, su cui InterCar esegue internamente analisi strutturali, modali, dinamiche, termiche, dei fluidi e FEM, stress test e simulazioni, riveste un ruolo di cruciale importanza nel processo produttivo per verificare la reale rispondenza del disco freno alle specifiche iniziali, prima della sua realizzazione in serie.
Nuova Tecnodelta: innovazioni a tutto tondo
La scelta strategica di perseguire un’integrazione verticale dalla produzione, all’assemblaggio fino alla personalizzazione del packaging, costituisce il valore insostituibile di Nuova Tecnodelta, in grado di realizzare soluzioni specialistiche diventando portavoce di una continua innovazione di prodotto, ad alto valore aggiunto.Grazie a un solido know-how, costanti investimenti in R&D volti a sviluppare prodotti sempre all’avanguardia, unitamente a un attento ascolto del cliente, l’azienda è in grado di soddisfare i più elevati standard prestazionali a garanzia di una sicurezza senza tempo.