Tante le soluzioni per l’officina che Bosch ha presentato in fiera a Bologna. Guidati da un tour con un tecnico Bosch abbiamo selezionato per voi alcune anteprime di sicuro interesse.
Parliamo di diagnosi e tester FCA
Il software Bosch ESItronic è già ben noto agli autoriparatori e negli anni l’azienda ha sempre proposto nuovi aggiornamenti e upgrade per stare al passo con l’evoluzione delle tecnologie automotive e in particolare con l’elettronica di bordo.La release più recente di questo software è la versione ESItronic 2.0, che comprende un pacchetto completo con informazioni e dati diagnostici, istruzioni di riparazione, programmi di manutenzione, schemi elettrici e il modulo "Experience-Based Repair" (EBR) che consente il supporto tramite l'esperienza di Bosch e la descrizione degli attuali problemi di guasti disponibili 24 ore su 24.
A questa soluzione, Bosch ne affianca una online che può essere utilizzata in parallelo e sullo stesso dispositivo. ESItronic 2.0 Online ha il vantaggio di semplificare la ricerca (possibile anche con testo libero) e fornire informazioni contestuali (come posizione di installazione, schemi elettrici o valori nominali), con tanto di anteprima del documento.
ESItronic 2.0 Online è disponibile gratuitamente per gli utenti di ESItronic 2.0 e può agevolmente essere utilizzato anche da utenti con bassa larghezza di banda internet, grazie a strategie di salvataggio e archiviazione intelligenti messe a punto dagli sviluppatori del software e a server particolarmente veloci.
Un’altra importante novità che riguarda il mondo della diagnosi e gli utenti ESItronic è l’accesso ai veicoli FCA con gateway di sicurezza. In pratica, il certificato online di sicurezza autorizza gli utenti di ESItronic ad accedere al portale dei veicoli FCA attraverso l’utilizzo di una password rilasciata direttamente dal costruttore auto a chi utilizza il software Bosch e i diagnostici KTS di nuova generazione.
Questo accordo tra le due aziende è particolarmente importante perché non solo permette ai clienti Bosch di intervenire sui veicoli del gruppo, ma è il primo esempio di una collaborazione che diventerà presto una necessità per chi vuole lavorare con veicoli di nuova generazione.
A partire da settembre 2020, infatti, tutti i nuovi modelli di veicoli in Europa dovranno essere dotati di un sicuro accesso diagnostico. Per questo motivo, i costruttori di veicoli stanno attualmente sviluppando le cosiddette porte (gateway) di sicurezza che limitano significativamente l'accesso al sistema elettronico del veicolo tramite presa OBD.
Con questo, solo gli operatori autorizzati sono in grado di eseguire una diagnosi completa del veicolo. Il gruppo FCA (Fiat Chrysler Automobiles) è uno dei pionieri che già dotano i propri veicoli di gateway di sicurezza, ma presto anche altri costruttori si muoveranno in questa direzione.
Per continuare a fornire agli utenti ESItronic un accesso diagnostico completo ai veicoli FCA, Bosch chiede non solo di utilizzare tester diagnostici dell'ultima generazione di KTS, ad esempio KTS 560, KTS 590, KTS 350 o KTS 250, ma anche di avere un abbonamento attivo che prevede aggiornamenti, così che l’autoriparatore possa ricevere la nuova funzione software tramite i regolari aggiornamenti disponibili.
L’evoluzione della ricarica A/C
Per il service clima Bosch offre numerose alternative, sia a marchio Bosch sia Robinair, così che l’autoriparatore possa scegliere tra un’ampia gamma di attrezzature, dall’entry level fino al top di gamma.In particolare, a marchio Bosch, l’azienda ha presentato due nuove stazioni di ricarica completamente automatiche: ACS 653 e ACS 663. La loro peculiarità è che integrano in un’unica macchina le funzioni di manutenzione e riparazione degli impianti A/C.
La top di gamma, l’ASC 663, è caratterizzata dalla funzione deep recovery che permette di realizzare nella stessa fase sia il vuoto sia il recupero del gas, velocizzando così in maniera significativa tutta l’operazione di ricarica.
Un’altra caratteristica che si rivela particolarmente importante per i paesi con clima caldo (come l’Italia) è l’aggiunta di una pompa in più, che permette di incrementare la pressione interna in fase di ricarica e quindi migliorare le prestazioni della macchina.
Il rilascio dei gas incondensabili è controllato elettronicamente. In breve tempo, queste unità recuperano il 99% di refrigerante dal veicolo. Il controllo elettronico di pressione e temperatura assicura la ricarica di refrigerante con una precisione di carica di 15 grammi.
La portata della pompa a vuoto a doppio stadio (170 litri al minuto) permette di utilizzare le stazioni per la ricarica dei sistemi A/C di tutti i veicoli: dalle auto ai veicoli commerciali leggeri e pesanti.
Inoltre, possono essere impiegate sia per veicoli con motore a combustione, sia per mezzi ibridi ed elettrici, grazie a un sistema di iniezione dell’olio indipendente ed ermeticamente sigillato, che impedisce la miscelazione di olii diversi. Disponibile come opzione anche il programma di flussaggio opzionale e il sistema di lavaggio dei tubi di servizio.
Ricordiamo inoltre che entrambe possono essere connesse a Bosch Connected Repair o ad ASA network, ma anche essere monitorate attraverso l’App su smartphone.
Un accenno infine alla gamma a marchio Robinair, anch’essa costituita da soluzioni base fino a quelle top di gamma. In particolare, le nuove proposte Robinair AC1x34-7i, AC1234-7i e AC1234-8i sono stazioni automatiche di fascia alta, che permettono un'efficace manutenzione e riparazione degli impianti di condizionamento di autovetture e veicoli commerciali che funzionano con refrigeranti R134a e R1234yf. Le caratteristiche tecniche rispecchiano quelle delle nuove stazioni Bosch appena citate, così come la possibilità di connettersi in rete e essere controllate tramite l’App.
Nel modello di punta Robinair AC1234-8i, anche la purezza del refrigerante R1234yf viene testata automaticamente. Inoltre, questi sistemi sono dotati anche di un'opzione di test della pressione del gas integrata per prove di tenuta.