Exide Technologies presenta il suo nuovo tester per batterie EBT965P, arricchito di nuove funzionalità, che permettono di “prevenire oltre che curare”. Vediamo come funziona.
Le nuove tecnologie, introducendo applicazioni innovative e rinnovate esigenze delle auto, creano una domanda nuova e aprono delle opportunità, influendo positivamente sulla vendita delle batterie.
Inoltre, sostituire una batteria non è più un’operazione elementare e semplice, come si pensava fino a pochi anni fa. Per intervenire sulle batterie servono infatti una grande professionalità e competenze specifiche.
Per supportare l’autoriparatore, Exide propone un tester elettronico di ultima generazione per diagnosticare le batterie, con funzioni di manutenzione preventiva.
Un tester per la diagnosi e la prevenzione
Il nuovo tester per batterie EBT965P di Exide può essere usato con batterie EFB (enhanced flooded batteries), AGM (absorbent glass mat), GEL e standard ad acido libero fino a 3000 A, montate su vetture, veicoli commerciali e industriali, marini e veicoli ricreazionali.La sua piattaforma abilitata al Wi-Fi è già predisposta per gli aggiornamenti futuri e include una innovativa funzione per la manutenzione preventiva, la tecnologia Conductance Profiling™.
Questa funzione utilizza algoritmi avanzati, validati su prodotti Exide, volti a rilevare l’energia residua disponibile in una batteria per alimentare i dispositivi elettrici del veicolo. Il tester consente alle officine di consigliare al cliente quando testare nuovamente la batteria, anche quando questa risulta ancora in grado di avviare il motore, quindi prima che il guidatore noti sintomi evidenti.
Questo è fondamentale per i veicoli con richiesta elevata di energia e con sistemi Start-Stop. Infatti, una batteria può essere in grado di avviare un veicolo, ma l'energia disponibile può diminuire senza che il conducente se ne accorga, con un impatto negativo sul consumo di carburante a causa del malfunzionamento dello Start-Stop.
Oltre il 50% delle avarie alle auto è collegato ai sistemi elettrici (fonte ADAC 2018) e ciò può essere ridotto con una manutenzione intelligente, utilizzando il nuovo tester per batterie EBT965P di Exide.
Semplice da usare, efficace nella risposta
Fornendo alle officine la possibilità di identificare e analizzare ogni codice batteria presente in aftermarket, lo strumento di Exide può aiutare gli installatori a ottimizzare la richiesta in crescita dell’assistenza sulla batteria, alimentata dal maggior fabbisogno energetico dei veicoli moderni e dalla tendenza globale alla riduzione dei consumi e all’efficienza energetica.Con il tester EBT965P, in meno di tre minuti si possono avere una diagnosi sicura e un report stampato del test.
Il tester è dotato di uno schermo a colori da 3,5" che facilita la lettura dei dati; mentre il sensore di temperatura/compensazione e rilevamento di polarità inversa e un software disponibile in 24 lingue rendono particolarmente semplice il suo utilizzo.
Lo strumento inoltre viene fornito con morsetti e cavi sostituibili e, grazie alla stampante integrata, consente di condividere i risultati del test con l’utente finale in versione cartacea. In alternativa, i risultati possono anche essere inviati via e-mail.
Controllo batterie in uso e in magazzino
Una volta il test sulla batteria si eseguiva prima dell’inverno, ma oggi la batteria lavora molto durante tutto l’anno, quindi consigliamo di effettuare un test ogni 90 giorni. La frequenza di questi test rafforza l’aspetto relazionale con il cliente e contribuisce alla sua fidelizzazione.Il tester, inoltre, rimane fondamentale per la corretta gestione della batteria anche in magazzino, in modo da assicurare un prodotto sempre nuovo e in condizioni eccellenti, agevolando anche il lavoro di distributori e ricambisti.