CoArSa punta a consolidare la propria posizione sul mercato: vediamo come. Ecco l'intervista a Beniamino Ortu.
Si apre all’insegna del servizio il 2022 di CoArSa, con tanto entusiasmo e progetti che proiettano l’azienda sarda in un’ottica sempre più imprenditoriale.
Alla convention di fine anno, infatti, sono stati presentati i risultati del 2021, che hanno registrato un significativo incremento del fatturato e due importanti novità: il passaggio a società per azioni e il nuovo servizio di consegna veloce per Cagliari e hinterland chiamato Quickly Delivery CoArSa.
Abbiamo intervistato Beniamino Ortu, direttore commerciale di CoArSa, che ci ha raccontato le novità più recenti.
2021: il fatturato di un’azienda in crescita
Lo scorso anno era iniziato per CoArSa con l’apertura della nuova sede di Cagliari (la quinta) e il progetto dell’hub CoArSa Distribuzione Aftermarket. Un progetto che a distanza di un anno si è rivelato decisamente positivo e che ha permesso all’azienda di chiudere l’anno con un fatturato in crescita: +21,5% rispetto all’anno precedente, per un valore di circa 10 milioni.“Possiamo dire che 2021 ci ha sorriso – dichiara soddisfatto Beniamino Ortu – e che il nostro obiettivo di crescere e ampliare le nostre attività è stato largamente raggiunto”.
La decisione di creare un hub che fungesse da distributore per i punti vendita CoArSa ha funzionato sotto tutti i punti di vista. L’azienda ha potuto implementare la propria attività, diventando interlocutore unico per alcuni importanti fornitori e dunque essere di fatto il rivenditore esclusivo in Sardegna di alcuni brand. Una posizione privilegiata, che ha permesso di aumentare il fatturato e le marginalità, avendo quindi a disposizione le risorse necessarie da investire in nuovo personale e nuovi progetti.
Ad oggi l’azienda può contare su 65 addetti, che occupano diverse posizioni; 14 sono le persone assunte solo nello scorso anno. In particolare, segnaliamo che la direzione commerciale ha diversificato le mansioni, permettendo di inserire nuovi responsabili per i diversi settori: ricambistica, attrezzature, car refinish e carrozzeria. Si tratta di un passaggio importante, perché avere una persona dedicata dà la possibilità di seguire ancora meglio il cliente ed essere più ricettivi rispetto alle esigenze del mercato.
“Unica ‘nota dolente’ di questa crescita - spiega Beniamino Ortu – è il fatto che dopo solo meno di un anno di questa attività, già ci ritroviamo a corto di spazi e sinceramente non ce lo aspettavamo. L’attività dell’hub di Cagliari va a gonfie vele e questo è per noi motivo di grande soddisfazione e ci permette di avere una visione del mercato più ampia. Coniugare l’attività di distributore e di ricambista ci permette di capire meglio le esigenze della clientela e operare in una realtà come Cagliari, che è una grande città a tutti gli effetti, ci ha fatto riflettere sulle diversità dei servizi necessari per essere competitivi nei diversi mercati”.
Da Srl a Spa: il consolidamento
In occasione della convention CoArSa di fine anno è stato presentato il passaggio a società per azioni dell’azienda e il nuovo consiglio di amministrazione della società.“Passare da Srl a Spa – spiega Beniamino Ortu – è stata un’operazione in qualche modo necessaria se volevamo continuare a crescere. Non è tanto per ‘mostrare i muscoli’ come ci ha detto qualcuno, quanto piuttosto per acquisire maggiori opportunità di sviluppo e farci riconoscere sul territorio.”
Si è trattato dunque di far fronte a necessità reali dettati dai numeri in crescita, avere sul mercato una posizione adeguata alle dimensioni raggiunte grazie alle cinque filiali e agli obiettivi di espansione che nei prossimi anni porteranno CoArSa a diventare un punto di riferimento per l’intera Sardegna.
“Anche se nel 2022 non abbiamo intenzione di aprire nuove succursali - continua Ortu – già sappiamo che dovremo affrontare nuove sfide, cercare maggiori spazi per l’hub di Cagliari, e attivare collaborazioni che in prospettiva ci porteranno nei prossimi anni ad aprire tre nuovi punti vendita per completare la copertura del territorio. Sono tutti passi che faremo poco alla volta, ma per i quali ci stiamo già preparando con questa operazione finanziaria e di aumento del capitale”.
Quickly Delivery CoArSa
Un servizio innovativo, che parte proprio a febbraio per i clienti di Cagliari e hinterland, è Quickly Delivery CoArSa: un servizio di consegna espresso e personalizzato.“L’idea è nata per rispondere alle esigenze di offrire un servizio su misura in città – racconta Beniamino Ortu – dove la richiesta di avere subito a disposizione un pezzo di ricambio è sicuramente più forte rispetto alla provincia”.
In pratica si è trattato di mutuare il servizio di consegna a domicilio già presente nel settore food ed e-commerce applicandolo anche al mondo della distribuzione ricambi.
“Fino ad oggi, se un’officina aveva bisogno di un ricambio urgente, doveva comunque aspettare che i nostri furgoni arrivassero in consegna nel giro programmato oppure l’autoriparatore doveva venire in negozio e comprare il ricambio al banco. Adesso, invece, grazie a Quickly Delivery CoArSa, può ordinare il pezzo e nell’arco di mezz’ora gli viene consegnato. Abbiamo a disposizione cinque riders che sono operativi dalle 9 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 18:30 e che vanno in consegna direttamente, permettendo all’officina di non interrompere il lavoro e ottimizzando così tutte le tempistiche di lavorazione” spiega Ortu.
“Ovviamente si tratta di un servizio disponibile solo per la città, perché il chilometraggio deve essere ridotto per permettere di mantenere i tempi di consegna entro la mezz’ora, ma siamo convinti che sarà molto apprezzato e puntiamo a farne un servizio distintivo che ci permetterà di fare la differenza sul territorio”.
I riders saranno riconoscibili grazie a una casacca color verde acido brandizzata con il logo Quickly Delivery CoArSa e l’obiettivo è quello di vederli sfrecciare per le vie di Cagliari e paesi limitrofi, rendendo gli autoriparatori che chiederanno questa tipologia di consegna dei “fedelissimi”.
Il servizio al momento prevede un costo extra (molto contenuto e comunque di fatto ripagato poi dall’utente finale) a consegna, ma CoArSa sta già pensando a formule di abbonamento e servizi aggiuntivi di assistenza e garanzia che saranno inclusi nell’abbonamento.
Attualmente l’ordine viene fatto attraverso i canali tradizionali (e-commerce, telefono, Whatsapp) e sta all’autoriparatore scegliere e richiedere il tipo di consegna preferito (Quickly o standard); tutti i dettagli del servizio sono spiegati in un volantino che viene consegnato alle officine.
Per poter far fronte a questa iniziativa CoArSa può contare su un magazzino ben fornito grazie all’hub di Cagliari, ma prevede anche la presa presso altri distributori nel caso il prodotto sia disponibile da un suo fornitore.
“Vorremmo arrivare a creare una vera fidelizzazione a questo servizio, perché crediamo che l’alto livello di personalizzazione che lo caratterizza e la priorità di consegna di cui beneficia possa davvero rappresentare un servizio a valore aggiunto per i nostri clienti”, conclude Beniamino Ortu.
Tags: distribuzione ricambi coarsa
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