Articoli | 07 June 2024 | Autore: David Giardino

​NEXUS Italia, la voglia di costruire assieme il futuro

NEXUS Italia celebra i suoi primi dieci anni di continuo successo e programma i prossimi dieci anni di crescita, grazie al contributo di imprenditori eccezionali.


Stefano Bonaita, CEO di NEXUS Italia, ha aperto i lavori con un video che raccoglie le testimonianze degli attori che hanno permesso la crescita che dal 2014, anno della introduzione del gruppo in Italia, non ha mai conosciuto rallentamenti anno dopo anno; le tappe fondamentali della crescita sono segnate dall’ingresso di importanti protagonisti del settore della distribuzione del comparto auto e truck, imprenditori lungimiranti, competitivi, eccezionali.

Tancredi Sasson, presidente del gruppo in Italia, ha percorso le tappe più significative della crescita di NEXUS Italia che dalla sua fondazione, grazie ai soci GSG, IBG, PIVI e Trione Ricambi, ha poi visto accogliere nel gruppo nel 2020 Cramer e Pascoli, nel 2021 Movidis, GDS e Neoparts, nel 2024 Telos Group.

L’ingresso di nuovi associati in NEXUS Italia ha permesso il concretizzarsi di nuovi accordi con i fornitori, l’attivazione di nuovi progetti sulle officine sia auto che truck, la partecipazione alle fiere nazionali, l’assetto in una nuova struttura societaria, la comunicazione attraverso i principali media e social.

Strategie di crescita per il futuro

La crescita di NEXUS Italia non è passata inosservata al gruppo internazionale: lo testimonia l’entusiasmo sul palco da parte di Gaël Escribe CEO di NEXUS Automotive International, che detta agli associati la strategia della crescita del gruppo per i prossimi dieci anni, attraverso tre asset principali.

La volontà di crescere nello sviluppo del fatturato sui fornitori a pannello internazionale, attraverso una relazione di continua collaborazione, compresa quella relativa alla fornitura del private label di NEXUS, DRIVE+ attraverso la neocostituita società ,Smartparts dedicati ai veicoli con più di otto anni, che necessitano di maggiori investimenti per la manutenzione, ma hanno la necessità di contenere il costo dei ricambi per la loro riparazione e manutenzione.
 
Un altro asset della crescita per Gaël Escribe è il dialogo con i costruttori auto; la contrapposizione con i giganti del mercato può portare danni, trovare delle strade di collaborazione invece può portare benefici reciproci. Così con il Gruppo Stellantis sono stati stretti accordi che spaziano sia nel settore ricambi, con accordi per distribuire Eurorepar (private label Stellantis multibrand), sia nei servizi, attraverso collaborazioni che permettono di ricevere le informazioni tecniche da mettere a disposizione della rete indipendente di riparazione.

Autoparts United è la scommessa NEXUS per il consolidamento, la volontà di investire una parte delle risorse disponibili nelle società che fanno parte della galassia NEXUS per consolidarle in un’unica realtà, che possa confrontarsi nel mercato alla stregua dei player internazionali già presenti in Europa.

L’aggregazione attraverso la tecnologia si chiama WOP!

Florian Precigout, Service Concept Director del gruppo internazionale, ha presentato WOP!, un gestionale officina a tutto tondo, un ecosistema che permette agli operatori della riparazione e ai loro fornitori di gestire tutto il flusso delle attività attraverso un solo strumento: dall’ingaggio dell’automobilista attraverso la rete alla richiesta di appuntamento, alla preventivazione, all’accettazione e alla fatturazione.
 
Attraverso WOP! Si potranno trasferire informazioni tecniche, formare i meccanici e anche acquistare i ricambi necessari alla riparazione. Uno strumento completo, adatto alla volontà di affiliazione delle officine nel programma dedicato.

I network officine

Lo sviluppo dei progetti officine Nexus Auto e Nexus Truck è stato affidato a Lorenzo Titaro, che oltre all’obiettivo di affiliare 400 officine auto e 100 officine truck entro il 2026, ha anche la responsabilità di sviluppare gli accordi di manutenzione e riparazione per le flotte di noleggio.

Elisabetta Pascoli, che dal 2020 è presente in NEXUS Italia ed è membro del Bord International, ha portato sul palco la personale testimonianza che i progetti del gruppo, che prima erano solo su carta, oggi si sono realizzati, portando il progetto officina alla sua fase di concreta realizzazione. 
Le promesse mantenute sono la più forte testimonianza della qualità di un network, ragione per cui Pascoli ha scelto NEXUS Italia, preferendolo ad altri nel tempo.

Il miglioramento del singolo porta al successo dell’azienda

L’incontro si è concluso con il contributo del professor Stefano Tirelli, docente all’Università Cattolica di Milano e Global Mental Coach. La sua esperienza nella interazione con alcuni dei più conosciuti sportivi internazionali testimonia quanto la mente sia il pilota della nostra vita e del nostro successo, anche all’interno di un gruppo, di un ecosistema.

Bisogna fare attenzione alla salute dei singoli individui che fanno parte di un sistema più grande, come una azienda, Questo permette alla azienda stessa di raggiungere il successo, grazie alla condivisione delle informazioni e del protagonismo possibile all’interno di una squadra, migliorando le prestazioni complessive. L’entusiasmo è una delle chiavi del successo, così come la ricerca continua del proprio miglioramento. Spunti interessanti di riflessione.

A conclusione dell’evento, una giornata dedicata agli Speed Date Meeting fra soci e fornitori: un’occasione di confronto molto apprezzata, che permette di creare nuove opportunità di business.


Nella foto di apertura, da sinistra: Stefano Bonaita, Elisabetta Pascoli, Gaël Escribe, Tancredi Sasson.

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