Un’occasione per raccontare i traguardi raggiunti, gli obiettivi e i progetti che Coarsa si pone per il nuovo anno; un evento organizzato a fine settembre per i fornitori partner e dedicato alla struttura di Cagliari recentemente ampliata.
La grandezza di un imprenditore la si vede dai numeri, ma la si percepisce anche dalla capacità che ha di innovare, di crescere, di stringere accordi di successo e di coinvolgere e motivare chi collabora alla crescita, esprimendo apprezzamento e gratitudine.
Forse proprio questo è il motivo che ha spinto Coarsa, un “ricambista imprenditore” sardo che seguiamo sempre con molto interesse, a organizzare un evento nella nuova struttura di Cagliari: un momento dove con i migliori fornitori partner sono stati condivisi numeri, progetti, passione e ringraziamenti.
L’evento, che si è svolto lo scorso 26 settembre a Cagliari, non era una inaugurazione ufficiale, perché la sede di viale Elmas è già operativo da tempo, ma proprio una occasione per aprire “la porta di casa” e riunire in quella che oggi è la sede più moderna e accogliente del gruppo, quegli stessi fornitori che hanno contribuito a rendere Coarsa quella realtà di successo e punto di riferimento per l’aftermarket in Sardegna che è diventata.
Coarsa: da gruppo d’acquisto a Spa
Fondata nel 2002 come società consortile per creare un gruppo d’acquisto, il percorso di crescita raccontato da Mauro Bianco, CEO di Coarsa Spa, è costellato di momenti importanti, dove sono state fatte scelte strategiche di investimento e crescita.Gli stessi passaggi da società consortile a Srl prima (nel 2018) e a Spa poi (nel 2022) sono indice di un’azienda che pensa a se stessa come una realtà in continua evoluzione, che si pone obiettivi ambiziosi e si impegna per raggiungerli, sapendo che la via per crescere è fatta di investimenti, dedizione, capacità di creare e cogliere opportunità e perché no, anche di un modo di sognare in grande.
Sono i numeri a esprimere in maniera oggettiva quanto questa visione e queste scelte siano state vincenti per Coarsa: sono anni che l’azienda conosce una crescita costante e dal 2017 al 2023 ha più che raddoppiato il proprio fatturato, raggiungendo quota 12 milioni (+126%).
Una crescita che comporta anche nuove sfide gestionali e nuove responsabilità, motivo per cui Coarsa si impegna continuamente in nuovi investimenti che possano portare a migliorare il servizio al cliente e offrire nuove opportunità, avviando anche progetti unici in Sardegna, come il centro di formazione Maestro che ha sede proprio a Cagliari e il servizio Quickly Delivery Coarsa, partito nel 2022 per l’area cagliaritana.
La logistica: un punto d’eccellenza
Il servizio di consegna al cliente è da sempre un punto di forza per Coarsa, che oggi grazie alla creazione di una divisione logistica punta a essere ancora più performante, spiega Beniamino Ortu, direttore generale e membro del consiglio di amministrazione.Recentemente, infatti, è stato inserito in organico un nuovo responsabile della logistica, un professionista con una solida esperienza nel settore della logistica per l’automotive. Con questa nuova figura, Coarsa intende far fronte non solo alle esigenze di crescita del mercato, ma anche dell’azienda stessa, che oggi si ritrova a servire un territorio sempre più ampio e necessita perciò di riorganizzare ed efficientare ancor meglio i propri processi interni, puntando a trovare il giusto equilibrio e beneficio per l’azienda e i suoi clienti.
Si parte dalle cose più semplici, dall’organizzazione degli spazi all’interno dei magazzini, alla pluralità di servizi e modalità di consegna.
Ad oggi nell’hub di Cagliari sono presenti sei banconieri che svolgono l’attività di ricezione e preparazione ordini, la particolarità è che ciascuno di loro non effettuata manualmente il prelievo della merce dai diversi magazzini ma è attivo il servizio picking. Servizio attraverso il quale un magazziniere riceve sul palmare le diverse richieste, con il dettaglio del cliente-officina a cui deve essere spedito e di conseguenza il corriere che fisicamente gestirà la consegna. Consegna gestita in diverse modalità: attraverso i mezzi dell’azienda (22 furgoni di proprietà), corrieri esterni o con il servizio celere Quickly Delivery Coarsa, che è attivo per Cagliari città e in un raggio di 15 km.
Il numero di consegne giornaliere varia dalle quattro alle sei, per soddisfare al meglio le esigenze degli autoriparatori ed evitare il fermo macchina dei clienti.
Una logistica molto spinta, dunque, che coinvolge i due magazzini di circa 2.600 mq, che stoccano qualcosa come 200mila pezzi di ricambio per 60 famiglie di prodotto.
Progetti e ambizioni di crescita
Ma la voglia di crescere di Coarsa non si ferma qui: “Siamo al giro di boa” dichiara Mauro Bianco, con una metafora che sintetizza i progetti di apertura di tre nuove filiali in Sardegna (Lanusei, Nuoro, Olbia), per andare a coprire tutta la regione.Anche la tipologia di prodotti offerta sembra conoscere una continua evoluzione: dalla meccanica alla carrozzeria, dalle vernici alle divisioni Motorbike (in collaborazione con Bergamaschi) e microcar, alla rivendita attrezzature, che porta con sé numerosi servizi di consulenza e formazione.
Il progetto Maestro si inserisce proprio in quest’ottica, di offrire agli autoriparatori (ma anche carrozzerie) una possibilità concreta di testare uno strumento nello showroom, di essere formati sul suo utilizzo, di ricevere un’assistenza mirata e professionale con corsi e training organizzati nella sede di Cagliari, in un ambiente davvero accogliente e stimolante. Sono attualmente 20 i corsi a calendario e la metà sono già stati erogati.
Infine, per il prossimo anno, l’azienda ha già messo in programma l’evento progetto Wecoarsa, giunto alla sua quarta edizione, e che si svolgerà subito prima dell’Autopromotec, il 10 e 11 maggio 2025 e che avrà come tema il cambiamento.
“Qui si lavora sempre a 100 all’ora” scherza Beniamino Ortu, ma forse nemmeno troppo: Coarsa è un’azienda dinamica, con una filosofia imprenditoriale che non si ferma agli obiettivi raggiunti, ma guarda sempre oltre, con la saggezza di chi non fa mai il passo più lungo della propria gamba.
“La parola d’ordine è cambiare – conclude Beniamino Ortu -. Per cambiare bisogna prendere delle decisioni, delle decisioni che innescheranno dei cambiamenti, dei cambiamenti che ci porteranno inesorabilmente fuori dalla nostra confort zone”.
Nella foto di apertura il CDA Coarsa, da sinistra: Beniamino Ortu, direttore generale; Melania Ibba, responsabile divisione risorse umane; Emilio Pellegrini, gestione finanza; Efisio Porta, responsabile divisione crediti; Mauro Bianco, CEO.