Articoli | 15 January 2025 | Autore: David Giardino

​Per DRiV quattro anni di crescita continua

Un’azienda che ha conosciuto una crescita continua negli ultimi anni e chiuso il 2024 con numeri record. Quali sono i segreti di questo successo e quale visione del mercato sottintendono? Ne parliamo con Fabio Girardi, Managing Director DRiV in Italia.


Multinazionale con un solido background tanto nella produzione di componenti destinato al primo impianto quanto nei ricambi per l’aftermarket indipendente, DRiV è un’azienda che fa parlare di sé per la qualità dei prodotti, per l’innovazione tecnologica, per le iniziative destinate al mercato IAM.

Abbiamo chiesto a Fabio Girardi, Managing Director DRiV per Italia, Grecia, Cipro, Malta e Albania e Racing Off-Highway EMEA, le ragioni della continua crescita di DRiV nel mercato italiano e quali saranno le prospettive per gli anni a venire. 

25 sono i marchi in portafoglio di DRiV che spaziano dal motore al telaio, comparti che in previsioni non troppo lontane erano destinati ad aver destini diversi, ma questo non si è avverato. Perché?
Il 2024 è stato per noi un anno record come crescita, superando le aspettative su tutte le linee di prodotto; un risultato preceduto da tre anni di soddisfazione crescente in particolare con i marchi Ferodo®, Monroe®, MOOG® e Champion®.

Non si tratta di una mera dinamica inflattiva sui prezzi che ha determinato la crescita; i nostri numeri sono positivi sia in termini di volume sia di valore; quindi, si giustifica soprattutto con la nostra capacità di stare sul mercato e di raccogliere bene le sue richieste.

Si vendono ricambi più legati alla manutenzione ordinaria o di riparazione?
La manutenzione è legata sia al circolante sia al relativo chilometraggio, la riparazione soprattutto all’anzianità del circolante; frenante, ammortizzazione, tiranteria nel primo caso, mentre i componenti motore come pistoni, segmenti, bronzine e alberi a camme nel secondo caso.

Dal nostro punto di osservazione abbiamo notato un incremento sorprendente della richiesta, soprattutto per i prodotti riconducibili alla riparazione motore, dove la crescita delle vendite ha superato le aspettative. 

2025: dieci anni dall’introduzione dell’Euro 6 
10 anni fa, con l’introduzione dell’Euro 6, lanciavamo i pistoni NÜRAL EcoTough ® i segmenti Goetze LKZ® e le bronzine Glyco IROX® & IROX2® per i motori Start e Stop.

È grazie al lavoro di ricerca e sviluppo di quei tempi che oggi possiamo raccogliere i risultati; prova evidente della lungimiranza delle scelte di allora relative ai componenti su questi motori che stanno avendo una domanda importante. Tutti questi prodotti di eccellenza sono oggi disponibili in gamma IAM.

Un “fuoco di paglia” o un trend destinato a durare?
I componenti motore stanno vivendo una nuova primavera, non so se si guarda oltre i prossimi dieci anni cosa succederà, ma il tempo che stiamo vivendo e che vivremo ancora a lungo conferma un forte interesse e crescita del comparto ricambi motore; una domanda importante e specifica alla quale solo poche aziende possono rispondere in maniera adeguata.

A una domanda di ricambi “quasi imprevista”, la risposta di disponibilità è stata adeguata e pronta?
Sono 20 anni che “mastico Engine”, abbiamo attraversato, in Italia, le grandi rottamazioni auto nei primi anni 2000 che hanno di fatto spazzato via delle motorizzazioni quasi da un giorno all’altro; l’incertezza al ripetersi di queste iniziative ha sempre frenato un mercato con grande potenziale.
 
Il mancato repentino passaggio al veicolo elettrico e le conseguenti incertezze tecnologiche della trazione che prevarrà, unite alle ristrettezze economiche hanno di fatto rallentato la sostituzione del parco circolante, permettendo la fioritura di un mercato che sembrava destinato a perdersi. 
Il comparto della rigenerazione motore si è rafforzato e di conseguenza la nostra linea di servizio; la gamma dedicata ai ricambi motore è molto buona, paragonabile ad altre linee che tradizionalmente sono di più alta movimentazione.

Solo fiori, niente spine, nemmeno sulla disponibilità di prodotto?
Grazie alla domanda consistente di ricambi da parte del mercato IAM, la produzione da parte delle nostre fabbriche può essere anche dedicata a questa esigenza; possiamo garantire un livello di servizio molto alto, fatto non sempre scontato quando si lavora direttamente con la produzione.

Una produzione localizzata soprattutto dove?
I nostri poli produttivi sono prevalentemente europei; in Polonia per gli ammortizzatori Monroe®, in Repubblica Ceca per il frenante e in Italia a Mondovì dove c’è anche la divisione Racing con la ricerca e sviluppo di pastiglie freno per auto da competizione, inoltre, in Francia per le candele Champion®.
 
Questi sono solo esempi di luoghi produttivi molto vicini al mercato italiano; fabbriche dove ci piace portare i nostri clienti in modo che possano capire e chiedere direttamente agli ingegneri di produzione i particolari che distinguono la qualità dei nostri prodotti.

Ci saranno ulteriori novità nella gamma prodotti DRiV?
Per il 2025 abbiamo un programma molto articolato, sia con l’introduzione di nuovi codici sulle gamme esistenti sui marchi Ferodo®, Jurid®, Monroe®, MOOG® e Champion® sia con l’inserimento di nuove linee di prodotto. 
A settembre 2024 abbiamo lanciato tre nuove famiglie di prodotto: la gamma sensori con il marchio Wagner®, la gamma turbo (un prodotto rigenerato europeo) con il marchio Walker® e la tiranteria per veicoli commerciali con il marchio Monroe®.
 
Walker®, che da sempre produce sistemi di scarico e quindi filtri antiparticolato non ha avuto fino ad oggi una presenza in aftermarket nel mercato italiano ma nel 2025 questo gap verrà colmato costruendo una distribuzione specializzata per questa tipologia di prodotto.

Nel resto d’Europa le motorizzazioni fanno un controllo specifico per evidenziare l’efficienza del filtro antiparticolato, ma in Italia manca ancora questo passaggio in revisione. Con il parco circolante che invecchia, rimettere in perfetta efficienza gli scarichi di questi veicoli permetterebbe di mantenere perfettamente efficiente il parco veicolare e di raggiungere più velocemente gli obiettivi di abbassamento di CO2 e di particolato nel nostro paese; sarebbe un peccato perdere questa opportunità.

Nel vostro modello distributivo sarà sempre centrale il ruolo della distribuzione?
Abbiamo una forte presenza nei canali LV e CV e questo ci permette di conoscere bene le dinamiche del prodotto per frenante, ammortizzazione e tiranteria in questi due canali distributivi. Grazie al nostro magazzino logistico di Verona, da ottobre 2022 gestiamo Monroe® ammortizzatori con ottime soddisfazione di vendita e di volumi. Non solo grazie al prestigio del marchio, ma anche per il nostro servizio, perché raggiungiamo capillarmente tutta Italia. 

La distribuzione serve a far arrivare il prodotto in tempi opportuni agli autoriparatori; si parla di due step in altri paesi, ma la distribuzione rispecchia anche ciò che succede in Italia, con il magazzino regionale del distributore, il magazzino locale del ricambista e l’installatore, cambia solo la proprietà di uno o più passaggi. Quindi alla fine non c’è una grande differenza con il resto di Europa.

Quale valore principale attribuisce alla distribuzione nazionale?
I nostri prodotti sono riconosciuti, apprezzati e richiesti; la distribuzione fa in modo di raccogliere appieno questa richiesta con immediatezza e profondità di gamma e servizio. Il servizio che offre il distributore al mercato, con quattro e più consegne al giorno, non è quindi sostituibile.

Quale sarà il mercato nei prossimi 10 anni?
Non sono spaventato dalle trasformazioni del mercato
e neppure eccessivamente preoccupato dai cambiamenti paventati dalla introduzione dei veicoli elettrici. Quello che non mi è piaciuto è il metodo che si è voluto applicare per imporre un cambiamento tecnologico invece di lasciare al consumatore la scelta del modello migliore per il proprio utilizzo.

Noi ovviamente siamo al centro dello sviluppo della tecnologia su tutte le piattaforme, a prescindere dal tipo di trazione. Il nostro lavoro è saper rispondere al mercato mettendo a disposizione i ricambi nel momento in cui questi verranno richiesti, con la consapevolezza di non poter e di non voler imporre alcuna scelta ai nostri clienti. Abbiamo la fortuna di lavorare con marchi molto importanti, che vengono riconosciuti dal mercato e si distinguono per la loro qualità.


Nella foto di apertura: Fabio Girardi, Managing Director DRiV per Italia, Grecia, Cipro, Malta e Albania e Racing Off-Highway EMEA.

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Tags: ferodo champion monroe moog DRiV Incorporated

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