Per capire e aggiornarsi sulle dinamiche della distribuzione e riparazione indipendente anche in regioni quali le Marche, l’Abruzzo e il Molise, Coran - distributore regionale per I.DI.A. Group - ha organizzato una giornata di incontro e di approfondimento.

Pur rappresentando solo il 5% del circolante italiano, le regioni di competenza di Coran si distinguono perchè mettono a dura prova qualsiasi modello distributivo. Grandi distanze, polverizzazione delle officine, grande competizione fra diverse realtà, piccoli volumi; chi non ha le caratteristiche per sopravvivere a un così elevato livello di competitività non ha speranza di lavorare in queste regioni. Ecco perché il dibattito e le riflessioni su un modello distributivo efficiente qui hanno una valenza superiore.
Non di rado si registra che le dimensioni del singolo ricambista superano quelle del distributore regionale, e, con un circolante modesto, la caccia al cliente e all’ultimo prezzo diventa un esercizio giornaliero.
La filiera è sotto pressione: da una parte la rete dei concessionari e delle officine autorizzate, dall’altra i colleghi indipendenti che si contendono i clienti a colpi di sconti; qui la concorrenza, quella vera, è già arrivata e se per alcune regioni italiane pensare di fare uno sconto sui ricambi è un vero e proprio tabù, qui invece, dopo un serrato dibattito alla fine delle presentazioni, si mette in luce una grande voglia da parte delle officine che partecipano al network Point Service di competere proprio sugli sconti dei ricambi all’utilizzatore finale, facendosi pagare la loro professionalità attraverso la manodopera.

Sogno o son desto?
Questa strategia, proposta dalla platea di officine, è una perla rara in un mondo che ha costruito negli anni il proprio modello di business quasi esclusivamente ricaricando il prezzo dei ricambi e “regalando”, o quasi, la manodopera. Vuoi vedere che, proprio in un territorio dove il circolante è uno dei più modesti in Italia, partirà un nuovo modo di interpretare il lavoro della riparazione?
Le iniziative che Point Service mette a disposizione del network vanno ovviamente in questa direzione con accordi quadro con aziende e flotte; non ultimo il clamoroso accordo con Q8, che trasferisce il 20% di sconto sui ricambi all’automobilista.
In questa regione ho l’impressione che le proposte del nuovo team organizzato da Vittorio Amura, amministratore delegato I.DI.A. International, avranno un grande successo.