Reinz è un nome di spicco nel settore delle guarnizioni piane, a cui ha apportato importanti innovazioni tecnologiche nel corso della sua lunga storia.
Guarnizioni e sistemi di tenuta innovativi e altamente tecnologici. Questo è ciò che offre il marchio Victor Reinz, sia in primo impianto sia in aftermarket, con la stessa qualità. Una gamma che include guarnizioni testata e guarnizioni varie, kit guarnizioni, bulloni testa cilindri, paraolio, sigillanti, guarnizioni speciali, paraolio guidavalvole, materiale per guarnizioni.Il brand, nato nel 1993 è il risulatato dell’unione delle due aziende Victor, negli Stati Uniti, e Reinz in Germania, entrambe facenti parte di Dana. È uno dei pricipali nomi nella produzione di guarnizioni piane a livello mondiale ed è stato protagonista di importanti evoluzioni in questo settore.
Evoluzioni che hanno sempre avuto come obiettivo non solo il miglioramento delle caratteristiche dei prodotti, ma anche, allo stesso tempo, la facilitazione del lavoro per chi questi prodotti li deve installare.
Guarnizioni MLS: dalla prima…
Un esempio? Grazie a Victor Reinz, nel 1993, la tecnologia di tenuta fa un notevole passo avanti, con le guarnizioni in acciaio multistrato (MLS: Multi-layer steel).Le guarnizioni MLS sono costituite da una serie di strati in lamiera di acciaio, parzialmente nervati per aumentare la compressione sulla superficie, e verniciati con uno strato elastomerico.
Nel 1999 viene prodotta la seconda generazione della serie di guarnizioni MLS con rivestimento parziale.
Le guarnizioni MLS, che rappresentano la tecnologia del futuro nelle guarnizioni piane, necessitano di accorgimenti particolari in fase di installazione. Tutti i suggerimenti utili a lavorare con questo tipo di prodotto sono forniti dall’azienda e sono scaricabili dal sito nel documento “Practical Information No. 1 (Multi-layer steel - MLS)”.
…alla terza generazione
Poco prima della fine del millennio, Victor Reinz avvia il suo terzo settore di prodotti: la tecnologia della plastica. Mentre i primi sistemi di coperchi valvole modulari sono prodotti per Opel e Deutz in cooperazione con partner esperti, all’inizio del 2000 vengono forniti i primi coperchi valvole sviluppati e prodotti completamente da Reinz per Ford nel nuovo capannone di produzione a Neu-Ulm, la catena di lavorazione per materie duroplastiche più moderna d’Europa. Con questo nuovo passo Victor Reinz compie il passaggio definitivo da produttore di componenti a fornitore di sistemi.La terza generazione di guarnizioni MLS, dotata di sensori che lavorano come elettronica di comando per un sistema di raffreddamento intelligente, è già in uso come prototipo e contribuirà a far sì che le nuove generazioni di motori dell’industria automobilistica europea possano soddisfare le nuove normative sulle emissioni in atmosfera.
Come si vede, il reparto ricerca e sviluppo dell’azienda è sempre dinamico e attivo. Sarà interessante vedere quali nuove visioni tecniche diventeranno realtà nel prossimo futuro nella sede di Neu-Ulm.
Una storia di oltre 90 anni
Tutto il know-how dell’azienda deriva da una lunga esperienza: Reinz è infatti un’azienda consolidata con una storia che affonda le sue radici ben più indietro dell’incorporazione nel gruppo Dana.L‘allora società Hugo Reinz GmbH inizia il suo primo anno di attività circa 90 anni fa, in un‘epoca in cui le automobili erano ancora una rarità sulle strade. Con oltre 1,5 miliardi di guarnizioni prodotte, il nome Reinz è sinonimo, oggi come allora, di una tecnologia di tenuta innovativa nel settore automotive, sia nel primo equipaggiamento sia nell’aftermarket e anche nelle applicazioni industriali.
La produzione di guarnizioni piane viene avviata poco dopo l’apertura: sono realizzate in carta imbevuta d‘olio, cartone di amianto, gomma amianto e lastre di tessuto in amianto. Tra i suoi primi clienti si contano circa 65 aziende specializzate nella fabbricazione di veicoli a motore.
All‘inizio degli anni 20 esigenze crescenti nel motore a scoppio richiedono ben presto una tenuta sempre più efficace. Le fabbriche di auto tedesche si rivolgono a Hugo Reinz, che aveva da poco iniziato a sperimentare guarnizioni sottili, piane e flessibili. Viene realizzata la prima guarnizione classica: in tessuto Reinz-Spezial, una nuova generazione di guarnizioni composte da un tessuto in metallo-amianto fortemente agglomerato. La concessione del brevetto Reinz-Spezial nel 1934 sigilla la marcia trionfale di questa invenzione, utilizzata ormai da quasi tutti i costruttori di automobili e di motori del continente europeo.
Durante l‘ultimo anno della seconda guerra mondiale Hugo Reinz viene ferito mortalmente e la sua fabbrica rasa al suolo. Nel maggio del 1945 l‘industriale Rudolf Rzehulka, il più stretto collaboratore di Hugo Reinz, inizia a ricostruire gli stabilimenti di produzione distrutti e sigla un contratto di affitto per un terreno a Neu-Ulm, la sede attuale della società Reinz Dichtungs-GmbH.
Già nel 1948 l’azienda è unica fornitrice di VW e Mercedes-Benz.
Il “miracolo guarnizioni“ degli anni 50 proviene da Neu-Ulm e si chiama Reinz-Super-Spezial. La domanda di questo prodotto è così alta da indurre Rzehulka a costruire a Neu-Ulm un proprio stabilimento tessile per la produzione della tela in acciaio. Alla fine degli anni 50 Reinz dispone, nel suo programma, già di circa 1.000 kit di tenuta per autovetture e camion.
Nel 1962 nasce il Centro di Ricerca e Sviluppo Reinz, dove i partner di Reinz dell‘industria auto possono verificare scientificamente in anticipo se le guarnizioni mantengono le promesse.
Negli anni 70 Reinz si affaccia anche sul mercato internazionale: i rapporti si estendono ai Paesi dell‘Est, all‘India, al Giappone e agli USA.
Alla fine degli anni 70 il fatturato supera per la prima volta la soglia dei 100 milioni di marchi. All‘inizio degli anni 80 la Svezia è il primo paese europeo che proibisce l‘uso di amianto. Reinz presenta già nel 1981 il primo materiale esente da amianto e a base aramidica, idoneo per la tenuta della testata cilindri e della linea di scarico.
Nel 1986 Reinz, con un nuovo segmento di prodotti, risolve i problemi termici all‘interno dei motori: schermature per l‘isolamento termico e acustico e protezione di sensibili componenti elettronici nel vano motore. Nel 1993 Reinz viene incorporata nel gruppo statunitense DANA Corporation, uno dei più grandi produttori indipendenti di componenti per autovetture e camion.