Una realtà giovane e dinamica, attiva nella rigenerazione dei piantoni sterzo con servosterzo elettrico. Parliamo di Block Stem, raccontata da Antonio Lacirignola e Jole Ostuni, rispettivamente amministratore e responsabile amministrativo dell’azienda.
Sono oltre 40 i modelli di auto provvisti di servosterzo elettrico per i quali Block Stem offre il piantone sterzo rigenerato, con una disponibilità a magazzino tale da rendere la consegna sempre tempestiva. La rigenerazione è completa, da intendersi quindi sia delle parti meccaniche sia di quelle elettroniche. Competenze tecniche e rispetto degli standard fanno sì che i prodotti dell’azienda pugliese abbiano una qualità apprezzata da officine e ricambisti. Lo dimostrano l’andamento positivo delle vendite e la fidelizzazione dei clienti.Ne abbiamo parlato con Antonio Lacirignola e Jole Ostuni, rispettivamente amministratore e responsabile amministrativo dell’azienda.
Quali sono i punti di forza della vostra produzione?
Ci contraddistinguiamo per la notevole attenzione che manifestiamo verso tutti i nostri prodotti, per la cura dei dettagli e per il rispetto dei rigorosi standard che vengono osservati in tutte le attività dell’azienda.Le nostre competenze tecnologiche in ambito meccanico, elettronico, elettrotecnico, abbinate alle attrezzature di produzione e di collaudo dedicate, costituiscono gli elementi essenziali e fondanti del nostro processo di rigenerazione dei piantoni sterzo.
Oltre alla qualità dei nostri prodotti, non si deve dimenticare il grande risparmio economico che un gruppo EPS rigenerato offre rispetto a uno nuovo.
Come sta andando il mercato?
Siamo soddisfatti: nel 2011 abbiamo venduto circa 14.000 pezzi.Il 2012 ha comportato qualche difficoltà oggettiva, tra la crisi economica e le vicissitudini relative ai trasporti (gli scioperi e le intemperie) che non hanno certo facilitato le spedizioni. Nonostante questo, il trend di quest’anno è notevolmente
positivo.
Che copertura del parco circolante offrite?
La nostra gamma di prodotti copre tutte le vetture dotate di servosterzo elettrico.C’è da fare però una distinzione su due diverse tipologie di gruppi EPS: ci sono i gruppi con sensore di coppia resistivo e quelli con sensore di coppia ottico.
Sui primi facciamo i volumi di mercato maggiori, per cui sono il nostro target principale quando si tratta di sviluppare nuovi prodotti. La rigenerazione in questo caso comporta più che altro la sostituzione di componenti.
I gruppi con sensore ottico, invece, sono quelli che ci permettono maggiormente di dimostrare il nostro valore in termini di qualità: la rigenerazione comporta infatti una riparazione vera e propria; qui subentra la capacità del tecnico che sta lavorando di fare la differenza. Ci vantiamo di essere gli unici in Italia a fornire una gamma completa e a intervenire sui sistemi servosterzo elettrici con sensori ottici.
Quanta ricerca c’è dietro?
Molta. Siamo sempre in movimento da questo punto di vista, è una fase importante del nostro lavoro e non ci possiamo fermare. L’attività di ricerca si sviluppa su due fronti: da una parte tendiamo costantemente a migliorare alcuni aspetti relativi a quanto già forniamo, dall’altra studiamo ciò che c’è di nuovo sul mercato auto, per proporre il rigenerato dei nuovi modelli.Ci è capitato di intervenire su auto ancora in garanzia, ma di solito siamo pronti con i prodotti rigenerati quando le vetture escono dal periodo di garanzia. Di norma per introdurre nuove referenze in gamma ci basiamo sulla tiratura a livello nazionale delle vetture e investiamo sui modelli più venduti. Un esempio è la nuova 500.
Montare un piantone sterzo non è un’operazione semplice. Che tipo di aiuto date alla vostra clientela?
Abbiamo una linea di assistenza telefonica, con un ingegnere a disposizione dei nostri clienti per gli aspetti tecnici.Inoltre il nostro nuovo catalogo (che nell’edizione 2012 è stato arricchito non solo di circa 15 nuovi modelli, ma anche di informazioni aggiuntive) fornisce indicazioni tecniche relative al processo di rigenerazione e all’installazione stessa, con precauzioni e generalità.
Per ogni prodotto sono presenti anche eventuali informazioni tecniche e commerciali specifiche, nonché indicazioni importanti in fase di montaggio.
Per comodità dei nostri clienti, inoltre, vengono date le istruzioni relative ai dati necessari da fornire quando si effettua un ordine.
Quanto tempo passa dall’ordine alla consegna?
Abbiamo un servizio molto celere, grazie al fatto che per tutti gli articoli che produciamo abbiamo disponibilità a magazzino.
Chi sono i vostri clienti?
Abbiamo una rete di distribuzione nazionale e i nostri clienti sono distributori e ricambisti. A livello locale serviamo direttamente anche le officine.Recentemente avete iniziato anche un’attività di commercializzazione. Come è nata quest’esigenza e come sta andando?
Fermo restando che il business principale per noi è la rigenerazione dei gruppi EPS, abbiamo anche una gamma di prodotti che non produciamo ma commercializziamo.La necessità di introdurre nuovi articoli è nata da un’esigenza dei nostri distributori. Grazie all’alto livello di fidelizzazione e alla fiducia che ci accordano in quanto fornitori, hanno fatto una richiesta specifica a noi perché fornissimo altri articoli. Fortunatamente, per i volumi che facciamo è attualmente impensabile ampliare la nostra capacità produttiva. Siamo però riusciti a inserire nella nostra gamma di vendita prodotti che commercializziamo solamente. Per esempio le pompe elettroidrauliche e le valvole EGR. Queste ultime sono una new entry del 2012, ma già stanno dando ottimi risultati: il feedback che riceviamo è altamente positivo.
Sono in arrivo altri prodotti che arricchiranno la nostra offerta, ma per ora non possiamo anticipare nulla.