Sono noti, sono multinazionali e forniscono il primo impianto: nasce da loro il progetto eXponentia per la formazione degli autoriparatori.
Lanciato in pompa magna a Equipauto 2005, il progetto eXponentia è una di quelle proposte che fanno bene al mondo dell’Aftermarket. Nato da quattro grandi gruppi internazionali, SKF, Tenneco Automotive, TRW e Valeo Service, come abbiamo preannunciato nel precedente numero di Notiziario Motoristico, si tratta di una piattaforma comune di supporto per tutta la filiera dell’Aftermarket indipendente. Il progetto ha come scopo la trasmissione agli utilizzatori, ovvero gli autoriparatori, delle informazione che questi componentisti hanno acquisito attraverso le collaborazioni con le case automobilistiche per la realizzazione di componenti e sistemi per il primo impianto.Già attivo in Inghilterra, dove ha raccolto una notevole partecipazione, il programma sarà articolato in moduli di formazione, sviluppati in funzione delle esigenze di mercato, quali ad esempio: aria condizionata e gestione della climatizzazione; diagnosi; gestione elettronica del motore Diesel; sistemi di sicurezza ecc. Non solo, una linea telefonica di assistenza tecnica sarà a disposizione degli autoriparatori, per risolvere tempestivamente i problemi riscontrati su qualsiasi tipo di vettura; mentre il “Centro di Conoscenza” fornirà ai tecnici le informazioni sulle nuove tecnologie e sulle soluzioni dei guasti più ricorrenti.
I primi corsi, che in Italia inizieranno a gennaio 2006, comprenderanno cinque moduli iniziali: elettronica base per veicoli; ABS e sistemi di gestione per la dinamica del veicolo; gestione motore ed emissioni; tecnologia delle trasmissioni; sistemi sterzo e sospensioni.