500 pagine di catalogo per asiatiche, coreane in particolare. Nonostante la crisi, in Europa vanno forte ed Era ci ha visto giusto a puntarci su.
La sua forza è l’elettrico (motorini, alternatori, bobine, ricambi per macchine rotanti, interruttori, devioguidasgancio, sensori gestione motore e valvole, relé, pompe carburante). La sua lungimiranza la porta a stare al passo coi tempi. Per questo Era punta dritto a un mercato di sicuro successo, quello delle vetture asiatiche (coreane in particolare). È di pochi mesi il catalogo dedicato a queste auto, bello voluminoso (554 pagine) con oltre 1.200 codici. Basta pensare che Corea e Giappone insieme producono 13,5 milioni di veicoli ogni anno, di cui 4,5 milioni coreane e 9 milioni giapponesi.Solo ricambi originali e… testati
Il fatturato di questa grande realtà distributrice proviene per il 75 per cento da ricambi originali e per il 25 per cento da quelli alternativi (per i veicoli più datati). Questo non significa che i pezzi per i veicoli più datati siano più scadenti. I prodotti acquistati all’estero sono selezionati in base a criteri di affidabilità. Dopo aver trovato il produttore più interessante, in Era sono effettuati ulteriori controlli di qualità attraverso strutture altamente specializzate.
Tutti i ricambi, dagli alternatori ai sensori valvole
In particolare, Era sta continuamente inserendo codici di sensori e bobine per vetture coreane, sia originali, sia adattabili, con qualità garantita. Lasciando così ai clienti la possibilità di scegliere. L’obiettivo è offrire un servizio veloce su due gamme molto interessanti, in forte crescita e non sempre facilmente reperibili. Oltre a sensori e bobine per auto coreane, Era ha sviluppato anche una gamma di motorini, alternatori, pompe benzina, debimetri.
Sonde lambda, battesimo ad Automechanika
Oltre 130 riferimenti tra i quali sonde ad applicazione diretta e sonde universali.
Fiat, Hyundai, Audi, Mercedes sono solo alcuni dei marchi strategici coperti dalla gamma.
Il catalogo contiene tutte le informazioni sul prodotto, le note tecniche e le istruzioni di montaggio dettagliate. La parte figurata mostra con chiarezza i connettori e i corpi dei sensori, per agevolare l'identificazione dei prodotti.
I prodotti si possono consultare su TecDoc e su www.eranet.it, da cui si possono effettuare gli ordini grazie alla piattaforma e-commerce.
L’incredibile ascesa dei coreani
Solo negli ultimi 12 mesi una come Hyundai ha sfornato la i40, berlina e station. La coupé Veloster, aspirata e turbo. La i30, (degna) antagonista della Golf. Morale, solo in Europa Hyundai ha incrementato le vendite dal 2011 al 2012 passando da 170.833 a 187.667 unità. Kia, che non è da meno, ha calato il tris: Picanto, Rio e nuova Cee’d.
Numeri: 112.034 unità vendute nel 2011 cresciute a 139.576 nel 2012. Motori: piccoli, a partire da 1 litro, presto anche turbo. Doppia alimentazione (GPL/benzina) e Diesel 1.7 e 2.0 litri, veramente hi-tech. Ritornando indietro di qualche anno, il gruppo coreano ha realizzato in Europa: un centro stile Kia a Francoforte, un centro tecnico Hyundai poco lontano. A Zilina nel 2006 è stato avviato il primo stabilimento Kia. Questo gruppo, nato durante una profonda crisi negli anni novanta, ha investito 1,1 miliardi di euro per lo stabilimento di Nosovice (Hyundai). Kia va forte in Europa per la gamma fresca e abbondante, le azzeccate scelte strategico-industriali, i centri sviluppo prodotto ben radicati in Germania, patria dell’auto.
Era, i numeri dei ricambi elettrici e dell'export
8.000 – I codici a magazzino suddivisi per 12 famiglie di prodotto
6.300 – I metri quadri di magazzino
70 – I paesi verso cui Era esporta
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