A una settimana dalla conclusione di Autopromotec 2013, si tirano le somme della rassegna internazionale dell’aftermarket automotive e delle attrezzature d’officina, che a BolognaFiere ha portato più di 1.500 espositori provenienti da 52 Paesi e oltre 152.000 visitatori. La crisi non ferma la fiducia degli operatori internazionali, cresciuti come presenza (+2,2%) e come qualità. L’importanza degli incontri B2B e dei convegni per favorire l’interscambio fra espositori e visitatori. Appuntamento alla prossima ediziojne di Autopromotec, in programma dal 20 al 24 maggio 2015

Oltre 1.500 espositori, ed è da rimarcare il fatto che provenissero da 52 Paesi. Un’area espositiva di 156 mila metri quadri; più di 152 mila visitatori, dei quali il 20% arrivava dall’estero; e un significativo aumento dei meeting B2B, il che indica l’importanza di questo evento per l’incontro fra espositori e visitatori.

Sono, in estrema sintesi, i numeri che contano dell’edizione 2013 di Autopromotec 2013, la kermesse internazionale interamente dedicata all’aftermarket e alle attrezzature automotive, a una settimana dalla chiusura della rassegna che si è svolta a BolognaFiere da mercoledì 22 a domenica 26 maggio.

La conclusione della rassegna ha permesso a Promotec, la società che organizza Autopromotec, di stilare un consuntivo dell’edizione 2013: un appuntamento atteso da tutte le realtà internazionali rivolte all’automotive come cruciale per l’attuale crisi dei consumi, che da tempo penalizza il mercato auto.

Dati alla mano, indica Promotec, le aziende che hanno partecipato ad Autopromotec 2013 sono state 1.512, delle quali il 39% proveniva da 52 Nazioni estere. Lo spazio espositivo si è articolato su 156.000 metri quadri (di cui 20.000 di aree esterne).

Autopromotec 2013, osservano gli organizzatori, si è rivelata un successo anche dal punto di vista dell’affluenza: i visitatori che hanno partecipato alla “cinque giorni” bolognese dell’aftermarket e delle attrezzature automotive sono stati 102.536, suddivisi fra 83.594 italiani e 18.942 esteri.

Rispetto all’edizione 2011, la presenza di pubblico proveniente dai Paesi esteri (che hanno dimostrato un alto profilo e livelli elevati di specializzazione) è cresciuta del 2,2%, a conferma – indica Promotec – della qualità offerta dagli espositori e dalle attività di incontri e meeting organizzati. Leggermente inferiore, per contro, l’affluenza di visitatori italiani (-1,1%): questa lieve contrazione si è evidenziata in misura maggiore nei settori che sentono di più gli effetti dell’attuale crisi, vale a dire attività di autolavaggio, concessionarie e autosaloni e carrozzerie.

Segnali positivi, al contrario, sono arrivati – “complice” l’effetto – crisi che porta gli automobilisti a valutare bene l’eventuale sostituzione della propria auto, dunque a preferire riparazione e messa a punto – dalle attività di revisione, che si sono confermate vivaci nell’affluenza di visitatori.

Autopromotec 2013, oltre all’esposizione delle ultime novità in fatto di ricambi e componentistica aftermarket e di attrezzature e strumenti per officina, ha avuto un ruolo di primo piano nell’incontro fra espositori e visitatori, anch’esso un punto fermo per lo sviluppo della filiera post – vendita in questa delicata situazione di congiuntura per il settore. La rassegna di BolognaFiere, infatti, ha fatto registrare una significativa crescita per gli incontri B2B, a dimostrazione dell’importanza di Autopromotec come punto d’incontro fra le attività di chi espone e di chi visita la kermesse. Merito, sottolinea Promotec, dell’intensa attività di promozione per Autopromotec svolta in Italia e a livello internazionale, nonché delle eccellenze tecnologiche ospitate.

E’, poi, da tenere presente l’elevato valore aggiunto portato in dote da meeting e convegni, in particolare riguardo agli incontri organizzati nell’ambito di AutopromotecEDU che hanno fornito numerosi spunti di approfondimento sul mondo dell’aftermarket automotive in Italia e nei principali mercati internazionali: un’ulteriore attenzione rivolta dagli organizzatori verso la crescita professionale del mercato e dei suoi operatori.

“Con i risultati ottenuti da Autopromotec 2013, la partnership BolognaFiere – Autopromotec come supporto decisivo al made in Italy e al mercato nazionale dell’auto si conferma anche per il futuro – dichiara Duccio Campagnoli, presidente di BolognaFiere – In particolare, si conferma il ruolo sempre più consolidato di BolognaFiere quale piattaforma internazionale e hub d’incontro fra gli operatori di Asia, Europa e America, come evidenziato anche dalla crescita nel numero di operatori esteri presenti ad Autopromotec 2013”.

Con questo consuntivo, Autopromotec dà appuntamento agli operatori del settore per la prossima edizione della rassegna: Autopromotec 2015 si svolgerà a BolognaFiere dal 20 al 24 maggio 2015.
                                               
             
 
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