Articoli | 02 May 2013 | Autore: Giorgio Spolverini

Ultimissime da SKF

In SKF con Davide Gallo, giovane e dinamico responsabile vendite VSM Italia fresco di nomina, e Daniele Trossi, product manager, per conoscere le ultime novità della multinazionale svedese. Come per esempio l’imminente switch tra GLO (di proprietà SKF) e SKF, per migliorare il servizio al cliente... 

L’acquisizione di GLO, avvenuta ormai circa 5 anni fa, importante azienda del mantovano specializzata nella realizzazione di giunti omocinetici, permette a SKF di completare lo stretto legame che esiste tra giunti e cuscinetti ruota, storico prodotto SKF. GLO e SKF hanno sempre convissuto in questi anni. Dal 2013 però, il marchio GLO viene gestito completamente sotto il cappello SKF. In altri termini, nell’arco del primo semestre 2013 GLO sparisce dal mercato per essere integrata in SKF. Con tutti i vantaggi del caso, sottolinea Gallo: “Il marchio SKF a livello mondiale è conosciuto a tutti per gamma, servizio e qualità, quindi questa scelta rappresenta una logica conseguenza per i propri clienti in termini di visibilità e facilità di diffusione dei prodotti GLO”. Non solo. Daniele Trossi, product manager VSM, aggiunge: “Con il brand GLO finora si commercializzano solo giunti omocinetici fino a quando lo switch non sarà completato, invece attraverso SKF l’offerta comprende giunti omocinetici, cuffie, semiassi, cuffie sterzo (steering boots) e soprattutto cuffie universali (un best seller) e utensili da officina. Con il brand SKF l’offerta è più completa”. Anche per quanto riguarda il contenuto del kit, l’offerta SKF è diversa: in esso si trovano tutti i componenti necessari per sostituire a regola d’arte il pezzo. Un altro vantaggio dal punto di vista commerciale è che con il brand GLO si deve effettuare un ordine minimo di sei pezzi, con SKF non c’è bisogno, anche grazie al livello particolarmente evoluto di logistica gestita in Belgio. 

OK, corner ruota completo 
SKF quindi dal 2008 non solo è diventata produttrice di giunti omocinetici e semiassi per IAM e OES (che si vanno ad aggiungere agli altri prodotti elencati nel box dedicato), ma con questi prodotti e i cuscinetti è riuscita a completare il corner di trasmissione potenza alla ruota. 
Per assicurare le migliori prestazioni del cuscinetto ruota e la sua longevità, è molto importante la perfetta integrazione del giunto a livello di design in fase progettuale. Non è un caso infatti che le case automobilistiche comunichino sempre informazioni dettagliate su giunto omocinetico e semiasse per permettere a SKF di sviluppare al meglio i propri cuscinetti ruota. 
Naturalmente in aftermarket giunti, semiassi e cuscinetti si continueranno a vendere separatamente, anche se molto legati tra loro, a meno che il costruttore auto preveda per motivi di sicurezza un forte legame tra queste parti.  
 
Per il rotto della cuffia...
“Puntiamo molto sul supporto tecnico con i professionisti della riparazione – interviene Trossi – infatti abbiamo caricato persino su Youtube video su come sostituire i giunti omocinetici in tre diversi casi e montare correttamente la cuffia universale”. Una volta che si smonta un semiasse, magari per colpa della cuffia logora, sarebbe giusto verificare tutte le parti coinvolte, come anche il cuscinetto. Il cuscinetto danneggiato dipende nella maggior parte dei casi proprio dalla cuffia rotta, il cui stato bisognerebbe verificare almeno ogni qual volta si alza la macchina sul ponte. SKF, oltre alle cuffie per singole applicazioni, dispone di quelle universali, da montare con appositi strumenti. In caso di solo danno al cuscinetto, forse non tutti gli autoriparatori sanno che con la cuffia universale non c’è bisogno di smontare il semiasse dalla vettura e tanto meno il giunto dal semiasse. Non tutti i professionisti sono al corrente insomma del risparmio di tempo che si può ottenere optando per le cuffie universali. 
Diverso è il discorso in caso di sostituzione dei giunti omocinetici: occorre osservare attentamente la forma del bloccaggio del giunto lato ruota sull’albero del semiasse, per cui può essere impegnativo il lavoro. La parte più difficile sta proprio nel rimuovere il giunto da sostituire. Per questo, da SKF è stato definito un processo specifico per la rimozione. 
I video tecnici, oltre che su youtube, si possono consultare naturalmente anche sul sito del progetto officine SKF Poleposition Plus (www.polepositionplus.com/it) in area tecnica, in cui le officine possono accedere tramite password. 
La maggior parte dei veicoli asiatici e anche francesi non prevede la sostituzione del singolo giunto, ma il kit completo cuffia e semiasse. Quindi per esempio su alcune Toyota se si lacera la cuffia, presso l’assistenza della rete ufficiale si cambia tutto il semiasse con giunto. È importante quindi sapere che si può sostituire serenamente solo il giunto omocinetico o la singola parte danneggiata (come la cuffia), facendo risparmiare quattrini all’automobilista.   

GLO, dall’aftermarket alle supercar di Horacio
GLO è un’azienda con oltre trent’anni di attività di circa 50 dipendenti. Produce giunti omocinetici e semiassi principalmente per applicazioni aftermarket, ma in qualche caso anche OE. Tra le supercar, per esempio, Pagani Zonda e Huayra montano giunti GLO. Altre applicazioni OE riguardano la fornitura di semiassi per veicoli GM assemblati in Europa orientale, Ucraina e Nord Africa. Profonda conoscenza del know-how, quindi, per l’esperienza acquisita da GLO in tutti questi anni sia nel primo equipaggiamento, sia nell’aftermarket. Capacità produttiva GLO: un milione di giunti omocinetici l’anno venduti a livello mondiale.

Inside the manager
La storia di Davide Gallo inizia nel 1992 come collaboratore di una importante società di distribuzione di ricambi regionale, con la quale collabora fino al 2003. Dal 2004 inizia la sua esperienza in SKF come area manager per il nord ovest e in concomitanza come coordinatore e sviluppo progetto officine Poleposition Plus. 
A partire da gennaio 2013 Gallo è responsabile vendite distributori Italia VSM. 
 
Punto della situazione progetto officine.
Prosegue con forte attività d’informazione tecnica, molto importante per l’innovazione che via via apportano i costruttori auto sulle ultime vetture e il continuo aggiornamento di codici. 
Non si punta solo sulle informazioni tecniche, però, ma anche su quelle commerciali al distributore e relativi clienti per proporsi alle officine in modo sempre aggiornato.
 
Politiche sconti.
La gestione dei listini ricambi è uno degli argomenti apparentemente semplice, 
che mette in difficoltà noi componentisti, costretti a rapportarci con le politiche commerciali di tutte le case automobilistiche.
 
Nella filiera distributiva, chi ha le redini del mercato?
Il ricambista ha sicuramente una posizione privilegiata, trovandosi a metà tra gli autoriparatori, con i quali ha una grande forza contrattuale, e i distributori, che lottano ogni giorno per garantire il massimo servizio alle migliori condizioni.
 
Forse comincia ad affacciarsi l’utente finale inteso come automobilista?
Con le piattaforme web di vendita ricambi che ci sono, il fenomeno dell’automobilista che acquista ricambi saltando l’autoriparatore è sicuramente in forte crescita. Anche in Italia sta aumentando il fai da te, se non altro anche per la multirazzialità in crescita nel paese. C’è già chi punta sull’utente finale, fornendogli i pezzi e le indicazioni delle officine dove farseli montare.
 
Perché conviene scegliere SKF invece di altri? 
Qualità di prodotto equivalente all’originale se non addirittura superiore. Gestione del mercato uniforme, con il rispetto di tutta la filiera distributiva. Progetto Poleposition Plus con personale tecnico e commerciale dedicato. Supporto informatico sul web con informazioni relative a modifiche e sostituzioni del primo impianto. 

Gamma prodotti SKF VSM
Kit per il telaio
• Kit cuscinetti ruota - VKBA 
• Kit cuscinetti ruota con tamburo/dischi freno integrati - VKBD 
 
In totale sono circa 1.000 kit ruota e con una copertura di circa il 98% del parco circolante. 
 
Kit motore 
• Kit tendicinghia distribuzione e kit tendicinghia per organi ausiliari - VKM 
• Kit tendicinghia distribuzione completi di cinghia e kit tendicinghia per organi ausiliari completi di cinghia - VKMA 
• Kit tendicinghia distribuzione completi di cinghia e kit tendicinghia per organi ausiliari completi di cinghia e pompa acqua - VKMC 
• Kit pompa acqua - VKPA/VKPC 
• Kit ruote libere alternatore (FAP) 
• Kit ruote libere alternatore completi di cinghia 
• Pulegge smorzatrici (damper) 
• Cinghie per organi ausiliari - VKMV 
 
In totale sono circa 3.700 kit per il motore e con una copertura di circa il 95% del parco circolante. 
 
Kit per gli organi di trasmissione 
• Kit giunti omocinetici - VKJA 
• Kit cuffie - VKJP 
 
In totale sono circa 650 kit. 
 
Kit veicoli commerciali 
In totale sono circa 600 kit e con una copertura di circa l’85% del parco circolante. 
 
Attrezzature SKF 
• Strumento di montaggio per le cinghie elastiche - VKN 300 
• Strumenti per il montaggio delle ruote libere alternatore - 
VKN 350 e VKN 351 
• Strumenti per serrare e cuffie SKF - VKN 400 per le fascette universali e VKN 401 per le fascette a molla 
• Divaricatore pneumatico - VKN 402 - per montare le cuffie universali senza dover togliere il giunto omocinetico dal semiasse 
• Encoder magnetico: uno strumento per determinare quale lato del cuscinetto contiene la ruota fonica che va rivolta verso il sensore ABS.    
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