Riciclare fa bene, il baratto fa meglio, all’ambiente e al portafoglio. Un’iniziativa innovativa per il nostro settore, quella di Valmeg, che propone di acquistare o ritirare in cambio merce le batterie esauste. Vediamo di che si tratta.
Chi si occupa di riciclo sa che alcuni rifiuti hanno un valore e riciclarli conviene, sia in termini di tutela ambientale, sia economici, per la possibilità di riutilizzare alcune materie prime. Il prodotto più “facile” e conveniente da trattare, tra quelli catalogati come rifiuto da parte delle officine, è la batteria al piombo dell'auto.
La società Valmeg, specializzata nel recupero e smaltimento degli accumulatori, affianca a questo servizio anche la vendita di alcuni prodotti, quali le batterie Unienergy (prodotte da Midac), i lubrificanti e additivi a marchio Gazpromneft, le lampade Osram, i filtri Mann-Filter e la linea di prodotti chimici Arexons.
Dalla sinergia di queste attività nasce l'idea di una nuova proposta per il mercato sulla base di una formula di baratto: Valmeg, infatti, propone ai clienti di pagare a peso le batterie esauste ritirate e dà la possibilità di scegliere se ricevere il controvalore in denaro o in merce.
Il baratto: come funziona
Il servizio di ritiro della batteria esausta è gratuito: chi aderisce riceverà da Valmeg un apposito contenitore (di circa 600 litri) omologato per il trasporto e, quando questo sarà pieno, concorderà i termini del ritiro con l'azienda.
Valmeg acquisterà le batterie in base alla quotazione del mercato stabilita mensilmente su quella ufficiale del “piombo cash seller” presso il London Metal Exchange.
Al momento del ritiro il rifiuto sarà pesato e pagato al kg dietro regolare fattura e senza nessun vincolo d’acquisto per l'officina.
Chi lo desidera, invece, potrà chiedere di barattare il proprio rifiuto con un corrispondente quantitativo in valore scegliendo fra i prodotti venduti da Valmeg. L'assortimento di gamma è ricco e di ottima qualità; pertanto, chi decide di usufruire della modalità del baratto non avrà che l'imbarazzo della scelta.
Grazie a una fitta rete logistica, Valmeg riesce ad essere presente e puntuale su un territorio molto ampio; così come ad adempiere ai servizi in tempi molto rapidi e in maniera professionale secondo le norme di legge in vigore.
Tanti i vantaggi
È indubbio che quella del baratto è una formula vincente: permette al cliente di ridurre gli esborsi finanziari, ottimizza la gestione dei rifiuti a tutela dell'ambiente, offre in cambio prodotti di utilizzo quotidiano.
Inoltre, la logistica messa a punto dall'azienda rende tutto molto semplice e l'autoriparatore non deve “impazzire” dietro a scartoffie varie, né preoccuparsi di andare alla ricerca dei prodotti da diversi fornitori.
Inoltre, in un periodo così critico come l'attuale, quando anche i gestori di piccole attività hanno problemi di liquidità, una soluzione come questa del baratto offre un'alternativa molto interessante.
Come dicono in Valmeg, l'azienda ha rotto gli schemi con creatività e offre ai clienti un beneficio, non solo un prodotto o un servizio.