Autorevolezza e coraggio: sono questi gli ingredienti con cui Ovam propone al mercato un prodotto innovativo, che si propone di soddisfare l’automobilista e le sue richieste di risparmio sulla riparazione del veicolo, ma che coinvolge con soddisfazione anche gli attori tradizionali, dalle officine aderenti ai ricambisti partner.
Sono poche le aziende che, soprattutto in periodi di difficoltà economica, non cedono alla tentazione di chiudersi in se stesse, aspettando tempi migliori per tornare a investire. Per non cadere in questa “trappola” ci vuole coraggio, proprio perché ci sono tante difficoltà da affrontare, e non è facile trovare e proporre ai propri partner una strategia che possa invece far recuperare clienti e fatturato.
Questo è il caso di Ovam, che ha lanciato il progetto Dotcar, spiegando al mercato della riparazione e della distribuzione coinvolta che è inutile sperare che si possa tornare indietro, cioè a quando i ricambi non venivano venduti su internet e la manutenzione non era promossa con uno sconto che arriva anche all'80%. Spiegando che è necessario affrontare l’evoluzione del mercato così come si presenta, dando ai consumatori le risposte di cui hanno effettivamente bisogno.
Internet: uno strumento da usare
La scelta di Ovam parte da una considerazione di base: internet è solo uno strumento di informazione, gli utenti navigano con la voglia di conoscere, di trovare soluzioni a problemi sempre più spesso economici, che coinvolgono l’utilizzo del proprio mezzo di trasporto. Si può intercettare questa domanda, senza doversi rassegnare all’idea che sia la fornitura dei ricambi sia la riparazione la farà qualcun altro, magari perché più coraggioso oppure solo perché al di fuori delle regole interne di questo mercato?
La dimostrazione che questo modo di agire ha un senso lo si vede dalla proliferazione di siti che vendono ricambi e gomme online, fino ad arrivare a interventi di manutenzione e riparazione. Alcune di queste realtà rappresentano delle vere e proprie eccellenze, sia in termini di fatturato sia di abitudini dei consumatori.
Dotcar entra nel mercato
Lasciare ad altri l’iniziativa in questo settore, dove la filiera collegata è competitiva e professionale, non è nelle intenzioni di Ovam, così come afferma Italo Baruffaldi, amministratore delegato del gruppo: “bisogna spiegare bene gli obiettivi, essere capiti sia nella strategia sia negli intenti da parte di tutti gli operatori coinvolti”.
Così nasce Dotcar, uno strumento che viaggia su internet e che ha come obiettivo quello di portare clienti automobilisti nelle autofficine aderenti, mantenendo nelle vendite effettuate direttamente online una redditività superiore a quella consolidata e offerta dalle principali flotte già operanti con la rete indipendente.
In pratica, l’automobilista, entrando nel sito www.dotcar.it, potrà effettuare un preventivo per la manutenzione o la riparazione del proprio mezzo, che contempla sia l'acquisto dei ricambi da utilizzare sia la manodopera; dopodiché potrà selezionare l'officina per lui più comoda per effettuare l'intervento.
Dotcar, oltre a coinvolgere le officine aderenti, riserva un ruolo anche ai ricambisti partner.
L’importanza dello sconto
Aumentare il valore della manodopera per poter scontare i ricambi: questo è il cuore dell’iniziativa, la vera sfida e il cambiamento necessario per attrarre gli automobilisti.
Lo sconto sul ricambio per chi naviga in internet alla ricerca del prezzo è una condizione indispensabile. Scontare in modo evidente il prezzo finale, offrendo fino al 50% del prezzo del ricambio proposto dal costruttore auto è un messaggio forte e nel contempo unico nel suo genere.
Nessuno prima d’oggi ha mai proposto nei propri modelli di vendita di ricambi online questa risposta; scontare il listino dei ricambi AM anche del 70% a volte può non bastare per essere competitivo, tanto sono gonfiati alcuni prezzi rispetto a quelli dei costruttori auto.
Lo sconto sul ricambio per chi naviga in internet alla ricerca del prezzo è una condizione indispensabile. Scontare in modo evidente il prezzo finale, offrendo fino al 50% del prezzo del ricambio proposto dal costruttore auto è un messaggio forte e nel contempo unico nel suo genere.
Nessuno prima d’oggi ha mai proposto nei propri modelli di vendita di ricambi online questa risposta; scontare il listino dei ricambi AM anche del 70% a volte può non bastare per essere competitivo, tanto sono gonfiati alcuni prezzi rispetto a quelli dei costruttori auto.
La professionalità ha un prezzo
Il modello “classico”, cioè quello di regalare la manodopera per vendere i ricambi, che da sempre ha accompagnato lo stile commerciale delle autofficine indipendenti è arrivato al capolinea.
È evidente che per l’automobilista è facile trovare offerte e sconti sui ricambi attraverso la rete, e allora l’unico modo per mantenere la redditività sulle riparazioni è di aumentare il valore della propria professionalità, sostituendo al costo orario le unità lavorative, così come già hanno fatto i costruttori auto. Inoltre, a seconda della complessità delle operazioni, occorre variare di conseguenza il valore.
La qualità della preventivazione effettuata con Dotcar è garantita dal database Kromeda, banca dati di fonte OE, che utilizza sia i listini sia i tempari di tutti i costruttori auto, così da proporre all’automobilista un tool di preventivazione simile a quello che i costruttori e i loro dealer utilizzano per convincere gli automobilisti a scegliere la riparazione autorizzata.
>> Leggi anche:
"Ovam cambia il web con dotcar.it"
"Ovam: le armi per sfidare la crisi ci sono"
"50 anni Ovam, avanti tutta"
"Ovam: come vivere la crisi diversamente"
"Progettualità e formazione per le officine del futuro"
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