L’apertura dei cancelli dell’edizione 2014, prevista dal 16 al 20 settembre, è ormai molto vicina. Fermiamoci ad analizzare i dati della scorsa edizione per comprendere il grande successo di questa manifestazione.

L’edizione 2012 di Automechanika Frankfurt si era conclusa registrando un numero record di espositori, un incremento dei visitatori provenienti dall'Europa dell'Est e dalla Russia e una diminuzione di quelli dell'area europea. Riscuotendo interesse per alcune categorie merceologiche più che altre e ponendo attenzione ai temi dell'ambiente e sostenibilità, solo per fare alcuni esempi.

 

Focus sui numeri

L'edizione 2012 aveva stabilito un risultato inaspettato: 4.597 espositori provenienti da 74 paesi e circa 148.000 visitatori, da 176 nazioni (nel 2010 erano stati 153.867). 

L'intera manifestazione fieristica copriva una superficie espositiva di 305.000 mq. 

Delle 4.597 aziende espositrici presenti, 3.739 provenivano dall'estero e 858 erano locali, per un totale di ben 74 paesi rappresentati. Il numero totale dei visitatori, 147.715, si suddivideva invece in 66.947 tedeschi e 80.768 ospiti provenienti da altri Paesi. Nell'edizione 2012 le dieci nazioni maggiormente rappresentate in termini di visitatori risultavano essere: Germania, Italia, Paesi Bassi, Francia, Gran Bretagna, Polonia, Spagna, Federazione Russa, Belgio, Turchia. La maggiore partecipazione dei visitatori provenienti da Russia e Paesi dell'Est rispetto a quelli dell'Europa meridionale non evidenziava altro che la tendenza, attuale allora così come nell’economia di oggi, di suscitare maggiore interesse economico in questi Paesi rispetto al passato.

 

Quanto interesse per l’offerta merceologica?

I visitatori specializzati che hanno visitato la manifestazione hanno dichiarato il loro interesse relativamente ai cinque settori espositivi secondo quanto segue: il 54% ai ricambi e ai sistemi, il 46% alla riparazione e alla manutenzione, il 26% all'accessoristica e al tuning, l'12% all'IT e ai sistemi gestionali, per concludere con un 11% per la categoria delle stazioni di servizio e degli autolavaggi.

 

Chi è chi? E come valuta la fiera?

Per quanto concerne la competenza specifica dei visitatori è risultato che per il 35% fossero manager aziendali, seguiti dal 15% di professionisti del settore delle vendite e della distribuzione, dal 14% appartenente al settore della manutenzione e della riparazione, dal 9% al campo degli acquisti e all'approvvigionamento, dal 4% a quello della ricerca e sviluppo; il restante 19%, invece, apparteneva ad altri settori.

Il 50% degli ospiti aveva detto di essere molto soddisfatto della manifestazione, il 45% di esserne soddisfatto e solo il 5% di sentirsi poco soddisfatto.

 

Tutela ambientale e sostenibilità

In un periodo come questo si richiede che le tecnologie abbiano l'impatto più lieve possibile sulle risorse e sull'ambiente. 

Tra i visitatori di quest'ultima edizione si è notato un abbondante 63% che considerava questi temi di grande importanza, il 10% li considerava importanti e il 27% poco importanti.

 

Le ragioni per non mancare a Francoforte

Coloro che hanno partecipato alla passata edizione hanno scoperto e conosciuto le più recenti novità del mercato, avviato nuovi rapporti commerciali, ampliato il proprio know-how e si sono occupati di rapporti commerciali già avviati. 

Ma hanno anche visto nuove versioni dei prodotti e si sono confrontati con la concorrenza; si sono preparati alle proprie future decisioni d'acquisto e hanno scambiato esperienze e opinioni con gli altri partecipanti. 

Ad Automechanika si ottiene sempre una visione globale della situazione del mercato e si possono anche concludere affari in fiera.

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