Per l’anniversario dei 40 anni di Groupauto Italia si è scelto di lavorare: l’occasione è quella dello Strategic Suppliers Meeting 2014, punto di incontro tra i soci e i fornitori per fare il punto e condividere le strategie per il futuro.
A Roma, nei primi giorni di giugno, si è tenuto un appuntamento importante per Groupauto Italia: l’incontro di tutti i soci del gruppo con i fornitori strategici, un importante momento di condivisione degli obiettivi e delle attività messe in atto dall'organizzazione nel 2014.
Dopo una prima panoramica sulle attività a livello internazionale, si è entrati nel merito del mercato italiano con la presentazione di alcune importanti novità; Domenico De Vivo, presidente di Groupauto Italia, ha illustrato i progetti strategici da condividere e gli scenari competitivi che il mercato della distribuzione di ricambi dovrà affrontare; ma iniziamo dal principio.
Dal passato al futuro
Tra le prime slide proiettate nella sala gremita, a supporto del discorso di apertura dei lavori tenuto da Domenico De Vivo, presidente di Groupauto Italia, troneggia lo slogan del gruppo: “Guardiamo al passato per non doverlo ripercorrere ma… se non ci inventiamo il futuro saremo costretti a subirlo…”
Un pensiero che sintetizza tutta l'opera di questa organizzazione, che solo lo scorso anno ha registrato un +10% del fatturato.
Domenico De Vivo non si è limitato a una semplice introduzione dell’agenda dei lavori, ma, come segno di rispetto e di continuità della tradizione del gruppo, ha voluto che fosse Umberto Sellari, socio fondatore, a ricordare le persone che nel tempo hanno permesso a Groupauto di crescere, rafforzarsi e di essere l’aggregazione più rappresentativa della distribuzione indipendente in Italia. Con particolare lucidità ed energia, Sellari ha ricordato l’amico Aldo Romeo, compagno e ideatore del gruppo, persona dotata di grande carisma e alla quale si deve una profonda gratitudine.
Ciò che Groupauto raccoglie oggi e rappresenta sul mercato italiano e internazionale è di fatto la sapiente semina del passato e la continua cura nel presente.
Uno sguardo all’estero
La forza del gruppo a livello internazionale si commenta da sola guardando alle cifre. Hans Einer, presidente e CEO del gruppo internazionale, snocciola pochi ma estremamente significativi numeri sulla presenza e diffusione del gruppo in Europa e sui risultati raggiunti nello scorso anno.
La rete Eurogarage è presente con 4.555 punti in 20 paesi, mentre la rete Top Truck raggiunge quota 731 centri in 13 nazioni.
Il fatturato, dalla nascita del gruppo nel 1990 a oggi, ha conosciuto una crescita costante, con alcuni significativi picchi. Ciò che più colpisce e conferma la solidità di questa realtà anche a livello internazionale è però il fatto che, nonostante in tutta Europa la crisi economica finanziaria non abbia “dimenticato” nessuno dei paesi, Groupauto International, dal 2010 a oggi, abbia registrato una crescita sempre a doppia cifra.
Cresce anche l’Italia
Estremamente positivi anche i dati presentati da Diego Belmonte, direttore generale di Groupauto Italia; fatturato totale: 346 milioni di euro, 100 persone assunte a vario titolo nell'ultimo anno. Un dato decisamente significativo, considerando la crisi economica che si sta attraversando come paese.
Il continuo investimento in nuovi prodotti e nel miglioramento di quelli già consolidati sul mercato, è una strategia che paga: ProMEK, il database gestionale per le officine, che rappresenta il fiore all’occhiello del gruppo, apprezzato da tutto il mercato e aggiornato di recente con il Web Cat (una banca dati ricambi completa di immagini tecniche, realizzata grazie all’accordo strategico con la società Kromeda - gruppo Solera Holdings) ha raggiunto le 4.395 licenze.
Anche guardando gli altri numeri del gruppo non manca la soddisfazione.
Simone Guidi, marketing e IT network manager, collega il successo dei prodotti offerti alla crescita del network: 1.100 officine Punto Pro nel 2013 e 230 nuove adesioni nei primi 4 mesi del 2014 sono il segno tangibile del gradimento dei servizi offerti nel loro complesso.
Il magazzino virtuale è realtà
Simone Guidi prosegue il suo intervento spiegando come, grazie ai continui investimenti in persone e in tecnologia, si stanno realizzando progetti innovativi, che porteranno il gruppo a condividere i magazzini creando il “virtual warehouse”.
Lanciato nel 2012, il progetto è diventato ormai una realtà operativa e i quasi 108.000 mq di magazzini dei soci sono “aperti” e a disposizione dei clienti. Grazie alla integrazione dei dati, così, si potrà dare un servizio sempre più performante alle flotte e un domani anche alle assicurazioni e a tutti i soggetti che vogliano sfruttare le potenzialità di risparmio utilizzando i ricambi forniti attraverso la rete di distribuzione indipendente.
Flotte: nasce IAS
Il lavoro con le flotte, realtà in continuo sviluppo, ha portato il consiglio di amministrazione di Groupauto Italia a fondare una nuova azienda del gruppo: IAS, che sta per Italia Automotive Service. Si tratta di una società consortile, con Gianluca Canonico in qualità di presidente.
Questa nuova realtà è chiamata a lavorare direttamente con le flotte, in particolare con Arval, per semplificare e risolvere con un unico interlocutore ogni possibile difficoltà, e a sviluppare appunto nuovi modelli di business con flotte e assicurazioni, con l’obiettivo di centralizzare acquisti e vendite verso questa tipologia di clienti.
La società IAS raccoglie in sé tutte le diverse formule di assistenza: dalle officine di riparazione e manutenzione, ai centri di revisione e assistenza anche su veicoli speciali e ibridi fino alle società di pronto intervento stradale. Ai suoi interlocutori offre una gestione centralizzata per l'acquisto di ricambi, fatturazione, garanzie e customer care.
Al prossimo meeting avremo i primi risultati di questa canalizzazione delle attività del gruppo.
Non solo numeri
Il successo evidenziato dai numeri e le nuove sfide lanciate non sono però l'unico elemento fondante di questo gruppo.
Come sottolinea Diego Belmonte nel suo intervento, e come sempre viene ribadito dai soci in occasione dei meeting e dei convegni del gruppo, di vitale importanza per raggiungere ogni obiettivo sono i rapporti fra le persone.
L’importanza del valore dei rapporti fra le persone che compongono il gruppo, ma anche all’esterno, con i fornitori e con tutte le persone coinvolte, è parte integrante della filosofia e delle strategie adottate da Groupauto.
Questa empatia di fondo fra persone che si stimano è la ricetta di un gruppo che ha forte volontà di migliorarsi e di essere sempre più competitivo.
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