Uno sport competitivo ed estremamente corretto; un’attenzione particolare ai giovani e una forte spinta alla crescita; un brand nazionale con visibilità nazionale e davvero tanta passione: tutto questo è alla base della scelta PuntoPro di sponsorizzare la nazionale italiana di rugby. Una decisione importante, come il famoso Terzo tempo, tanto noto e apprezzato.
Parliamo nazionale
Il 2015 è l’anno dello sviluppo del brand: è arrivato il momento, per le officine PuntoPro, di far conoscere in maniera sistematica la propria immagine e professionalità al grande pubblico.
Se fino ad oggi, infatti, le attività di marketing erano state in prevalenza locali, con qualche sporadica iniziativa a livello di copertura mediatica nazionale, è arrivato il tempo di mostrarsi e presentarsi “a tutto campo”.
Il network di officine PuntoPro, infatti, si presenta come una rete strutturata, di qualità selezionata, con una diffusione capillare su tutto il territorio: una rete nazionale insomma. Un punto su cui Simone Guidi, da sempre alla guida del progetto officine, ci tiene a dire la sua: “oggi in Italia ci sono tante realtà diverse (una trentina) che si autodefiniscono ‘rete’, ma non si può dire che tutte rappresentino il concetto di network. Una rete propriamente detta non è un semplice aggregato di officine, ma una realtà strutturata, nazionale, con una organizzazione centrale che controlla lo standard di qualità e servizi e offre un riferimento unico di gestione, eroga servizi, software e formazione. A differenza di altri, PuntoPro, che ha alle spalle solide basi e 18 anni di presenza sul mercato, è tutto questo.”
Da qui la ricerca di un brand nazionale, non solo come diffusione, ma anche come visibilità e valenza per il grande pubblico.
Diventare sponsor di una squadra sportiva italiana, rappresentativa di tutto il paese, è stato perciò quasi inevitabile: una realtà nazionale non poteva che sostenere una nazionale.
Diventare sponsor ufficiale della nazionale italiana di rugby è l’inizio di una storia: un rapporto che PuntoPro inizia in questa stagione con l’intenzione di portarlo avanti nel tempo, in nome di una condivisione di valori.
Rugby: una scelta “obbligata”
Perché, fra tanti sport e tante nazionali disponibili, PuntoPro ha scelto proprio il rugby, uno sport che non nasce in casa nostra?
La risposta è nel valore di questa disciplina e nel suo modo di porsi nei confronti dell’avversario, dell’impegno verso la squadra, nel rispetto che gode nel grande pubblico proprio per i valori che rappresenta.
Il network di officine PuntoPro si identifica in tutto questo: il gioco di squadra è fondamentale per raggiungere gli obiettivi; il rispetto delle regole che la rete si è data e degli standard di qualità imposti dalle normative e dai costruttori di veicoli è un elemento imprescindibile. La correttezza, nei confronti di colleghi e competitor, oltre che del cliente, altro non è se non il riconosciuto fair play del rugby.
Inoltre, la F.I.R. (Federazione italiana Rugby) promuove diverse attività a sostegno dei giovani e della scuola: guarda al futuro e “lavora” per crescere insieme ai suoi valori. Proprio ciò che il network di officine PuntoPro vuole trasmettere a clienti e potenziali clienti.
Professionalità e Terzo Tempo
La professionalità delle officine PuntoPro è giocata sul campo: l’esperienza condivisa dei singoli, l’impegno nell’aggiornamento e il controllo del rispetto degli standard di qualità da parte di tutti gli aderenti al network fanno di PuntoPro una realtà di professionisti qualificati, degni di “entrare in nazionale”.
Come si può però trasmettere tutto questo attraverso una sponsorizzazione? Il rugby, si può dire, rende tutto più facile, grazie soprattutto al Terzo Tempo.
Il Terzo tempo, infatti, è il momento di ritrovo per antonomasia. È un evento nell’evento, una grande festa del dopo partita, dove giocatori e pubblico si mescolano in un susseguirsi di concerti, festeggiamenti e occasioni di incontro.
Il contatto diretto è l’elemento vincente di questa tradizione, una situazione che ben si presta perché gli sponsor possano avvicinarsi al pubblico, in questo caso i potenziali clienti di un’officina.
Promuovere il network con il rugby
Proprio l’abitudine a lasciarsi coinvolgere con il pubblico permette alla squadra di essere sempre molto disponibile e avvicinabile. Oltre alle partite e al Terzo Tempo, infatti, la squadra sarà presente ad eventi e manifestazioni organizzate da Groupauto.
Ad Autopromotec è in programma una bella sorpresa per gli ospiti del meeting che si terrà in quella occasione; così come la squadra parteciperà all’evento di agosto. Inoltre, sono previste numerose iniziative di merchandising con gadget e occasioni di incontro organizzate con l’ausilio delle squadre di fidelity
manager che lavorano sul territorio.
Prima di ogni partita, gli sponsor hanno uno spazio riservato con degli stand nel cosiddetto Villaggio Terzo Tempo dove possono promuovere il proprio brand e le proprie attività; vengono inoltre organizzate per i tifosi delle attrazioni con gli istruttori di rugby, che richiamano il pubblico all’interno di quest’area.
Di 50.000 persone presenti allo stadio, un gran numero passeggia per gli stand: sono tifosi provenienti da tutta Italia che nell’attesa della partita volentieri si intrattengono con gli sponsor, che hanno così l’occasione di spiegare direttamente chi sono e cosa fanno e affidarsi al passa parola per la diffusione dei loro messaggi.
Soci, fornitori partner e clienti possono poi assistere alla partita dalla sala VIP e i fortunati avranno anche la possibilità di partecipare alla cena di gala che si terrà alla fine del Torneo 6 Nazioni.
PuntoPro è presente direttamente in campo con spot pubblicitario nel maxi schermo prima della partita, nell’intervallo e alla fine, oltre che con messaggi Led a bordo campo.
7 febbraio: Foro Italico
La prima partita, Italia-Irlanda, si è tenuta il pomeriggio di sabato 7 febbraio; a seguire, le altre partite che si giocheranno allo stadio Olimpico di Roma: Italia - Francia il 15 marzo e Italia - Galles il 21 marzo.
Abbiamo chiesto a Simone Guidi di raccontarci la prima esperienza di PuntoPro al fianco della F.I.R.: “è stata entusiasmante, nonostante il risultato della partita. La passione dei tifosi è tanta, ma soprattutto è ben espressa e questo permette a tutti di godersi davvero lo spettacolo serenamente.”
“Se il pre-partita allo stand PuntoPro è stato un momento di contatto e lavoro stimolante e intenso –prosegue Guidi – il Terzo Tempo “giocato” da sportivi e tifosi è stata una vera festa; un momento così speciale che mi ha convinto sempre più che davvero avevamo fatto la scelta giusta sponsorizzando la nazionale di rugby.”
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