Articoli | 02 March 2015 | Autore: redazione

Riparazione ufficiale e non ufficiale: le differenze secondo Delphi

Il diesel è un sistema particolarmente delicato e solo professionisti adeguatamente preparati possono intervenire con sicurezza su tali sistemi. Delphi, uno dei pochi produttori di questi sistemi, punta i riflettori sulla necessità di una riparazione fatta davvero a regola d’arte.

 

Il mercato della riparazione è composto da molti attori che propongono ricambi, attrezzature e, in alcuni casi, metodologie differenti di riparazione, che però non sempre garantiscono il livello di qualità necessario; diventa così molto difficile da valutare l’esito sull’efficacia del metodo utilizzato.
Come è possibile distinguere una riparazione che rispetti alti standard di qualità da una approssimativa?
Fino ad oggi la risposta a questa domanda era molto complicata, in quanto i moderni impianti di iniezione common rail, grazie alle tolleranze utilizzate in fase di produzione, tendono a bilanciare in modo autonomo anche una riparazione non eseguita secondo i giusti criteri, dando al prodotto riparato una parvenza di funzionamento accettabile.
Ciò significa che se la percezione dell’automobilista in termini di rendimento può risultare corretta, dal punto di vista dei consumi in realtà si registra mediamente un incremento nell’ordine del 5-10%, con anche possibili ricadute sulla qualità delle emissioni e la necessità di effettuare successivi costosi interventi al momento della revisione obbligatoria che, con la nuova normativa, sono ancora più stringenti.
Spesso questi effetti vengono ricondotti all’anzianità del veicolo, ma si tratta di una facile associazione che non trova significativo riscontro.

Delphi e i magnifici 4
Per Delphi, invece, gli alti standard di qualità si ottengono con la combinazione di quattro fattori fondamentali quali: la pulizia degli ambienti di lavoro, le attrezzature idonee, i ricambi originali e naturalmente la formazione tecnica, fornita agli operatori, sulle ultime tecnologie disponibili sul mercato.
Grazie alla rete di officine composta dai professionisti del diesel chiamata Delphi Diesel Centre, l’azienda è in grado di assicurare che questi quattro elementi siano soddisfatti, integrandoli con una strategia di comunicazione volta a promuovere in tutta la filiera l’identificazione dei prodotti riparati dalle officine che utilizzano il suo marchio.
Per queste officine è quindi disponibile la serie di confezionamenti esclusivi per gli iniettori, le pompe common rail e gli iniettori pompa per applicazioni pesanti; inoltre, tutti gli iniettori in fase di riparazione sono registrati singolarmente nel database presente sul sito dedicato che permette di verificarne la provenienza: http://dna.my-delphi.com/
Attraverso il semplice inserimento del codice caratteristico dell’iniettore è possibile ricevere immediata conferma della genuinità di un iniettore riparato in qualità Delphi.
In affiancamento a questi concetti è in fase di lancio anche una campagna di comunicazione indirizzata ai professionisti del settore con lo slogan “vedi la differenza?  Il tuo motore sì.”, che enfatizza l’affidabilità della riparazione Delphi.
 

Photogallery

Tags: delphi

Leggi anche