Dopo la presentazione dell’iniziativa Magneti Marelli Campus pubblicata sullo scorso numero di Notiziario Motoristico vediamo in dettaglio come funziona questa innovativa soluzione di e-learning.
Per orientarsi nella scelta è possibile visualizzare tutto l’elenco, diviso appunto nelle due macro categorie tecnico e gestionale, e visualizzare fin da subito la durata e il costo di ciascun modulo.
Scegliere un corso
Una volta scelto e acquistato il corso è possibile iniziare a “frequentare” le lezioni in base alle proprie necessità. Il corso infatti è strutturato in maniera tale da poter essere facilmente seguito anche in momenti diversi della giornata, interrompendo e riprendendo dallo stesso punto oppure tornando indietro per ripassare un concetto.
Alcuni corsi si sviluppano su più moduli, a seconda del diverso livello di approfondimento desiderato. È possibile acquistarli separatamente e in momenti diversi.
Ad esempio, il corso generico sulla climatizzazione è suddiviso in due moduli, uno che complessivamente dura poco più di un’ora e un altro che dura due ore; il corso sui sistemi FAP e DPF per trattamento dei gas scarico, che dura poco meno di 4 ore, è invece un unico modulo.
I corsi sui motori o su particolari sistemi o aspetti tecnici di un sistema sono invece generalmente di carattere monografico, come ad esempio il corso di circa due ore e mezza su il motore Fiat 1.4 GPL applicazione Bravo 198, o quello di poco più di tre ore sul sistema ibrido Toyota THS-II applicazione Prius NHW20 o quello di poco più di un’ora relativo al sistema frenante ECB Toyota applicazione Prius NHW20, sempre per rimanere in tema di ibrido.
La struttura del corso
I corsi, sia che siano acquistabili in un’unica soluzione sia che siano modulari, sono suddivisi in tre parti: una sezione introduttiva, che riassume le finalità del corso e introduce alla fase successiva sul funzionamento del sistema e dei singoli componenti oggetto del corso e una parte conclusiva, che permette di effettuare dei test per verificare il livello di apprendimento raggiunto.
A seconda della complessità del sistema e degli elementi coinvolti, il corso si presenta più o meno articolato e suddiviso in capitoli specifici. Inoltre, sono presenti numerose schede di approfondimento, accessibili semplicemente cliccando sui link proposti.
In questo modo è possibile scegliere se accedere ai contenuti supplementari in quel momento o successivamente, per non spezzare il filo del ragionamento.
Le spiegazioni all’interno di ciascun argomento sono concise e dettagliate alle stesso tempo, per evitare di disperdere l’attenzione, ma senza tralasciare tutte le informazioni e i dati tecnici necessari.
I corsi, pur essendo solo virtuali, racchiudono sia teoria sia pratica, grazie a una grafica interattiva, che permette di visualizzare i pezzi con foto e disegni esplosi, quasi li si potesse prendere in mano e smontare e rimontare veramente.
Tra i contenuti extra segnaliamo anche la presenza di video tutorial e la possibilità di scaricare schede tecniche e approfondimenti.
Prova la demo
Per chi volesse capire meglio come funziona un corso e sapere come è strutturato, Magneti Marelli ha messo a disposizione delle demo gratuite.
Si tratta di mini sessioni di corso, della durata di pochi minuti, che indicano come è strutturato il training senza dare tutti i contenuti, ma solo una panoramica per capire come sarà trattato l’argomento.
Ad esempio, la demo sui sistemi di post trattamento dei gas di scarico spiega in dettaglio il funzionamento dei due sistemi DPF e FAP, illustra come sono strutturati gli elementi che compongono il filtro antiparticolato, come funzionano i sensori di temperatura e il ruolo degli additivi (Eolys e cerina). A corso completato ci sono i quiz.
Fra le demo attualmente disponibili, oltre a quella sui sistemi DPF e FAP ci sono altri tre corsi di carattere tecnico (sistema ibrido Toyota THS-II applicazione Prius NHW20, Alfa Romeo Giulietta cambio TCT MM C635, diagnosi automotive) e un esempio di corso sulla analisi gestionale reparto azienda).