Articoli | 01 May 2015 | Autore: Giulia Margi

I nuovi fast movers del mercato a marchio BRC

Forte di un’esperienza trentennale sul mercato e una diversificazione di prodotti, che nasce dal gas auto ma arriva ben oltre, il gruppo M.T.M. – BRC si lancia in una nuova avventura, che coinvolge il mondo dei ricambi aftermarket: BRC Car Service.
 

Ne parliamo con il direttore generale di BRC Gas Equipment, Massimiliano Fissore.

Una formula nuova per arrivare direttamente alle officine e fornire un servizio all’altezza dell’immagine e del prestigio di cui il gruppo gode sul mercato: il progetto BRC Car Service è tutto questo e rappresenta la forte volontà imprenditoriale del gruppo, la sua capacità di innovazione e il desiderio di rimettersi sempre in gioco.

Se il gruppo M.T.M. -BRC Gas Equipment è da oltre 30 anni capillarmente presente sul mercato, tanto da diventare sinonimo di impianti gas per auto in Italia e all’estero, oggi ci riserva una vera sorpresa, lanciando ufficialmente, proprio in occasione di Autopromotec, il progetto BRC Car Service, pensato per dare all’officine aderenti un’opportunità in più di effettuare la manutenzione ordinaria con prodotti di qualità a condizioni vantaggiose.
L’intento dell’azienda, oltre alla naturale volontà di crescere e affrontare nuove sfide, infatti, è anche quello di essere sempre più e sempre meglio a contatto con le officine, cioè quei partner che già ben conosce proprio grazie all’attività di installazione in retrofit e manutenzione degli impianti a gas portata avanti con la rete BRC Gas Equipment.
Massimiliano Fissore, direttore generale di BRC Gas Equipment, ci spega meglio in cosa consiste questo progetto e le sue catatteristiche.

Partiamo dall’inizio: come nasce il progetto BRC Car Service?
Innanzitutto è necessaria una premessa: BRC non vuol dire “solo” impianti a gas per auto, ma anche compressori metano e stazioni di rifornimento, prodotti commercializzati con i marchi Cubogas e BRC FuelMaker. Inoltre, il gruppo include anche un ramo specializzato nella progettazione e costruzione di schede e centraline elettroniche, la BRC Electronic Division. A queste attività si aggiunge quella di BRC R&D, il nostro innovativo centro tecnologico.

Tutto questo per dire che è nella nostra natura diversificare e investire in ricerca e sviluppo, al fine di possedere l’intero know-how, a partire dalla progettazione sino alla produzione e alle fasi finali di collaudo e validazione.

In questo contesto si inserisce il nuovo progetto BRC Car Service, che nasce dalla volontà di ampliare la gamma prodotti, incrementando l’offerta alle officine clienti. Dopo un’attenta analisi di mercato, abbiamo deciso di entrare nel settore della ricambistica, con una nuova gamma di componenti per la manutenzione ordinaria dell’auto.

Quindi entrerete nell’affollato mondo dei fast movers?
Si, ma con delle caratteristiche ben precise che ci distinguono. In gamma avremo pastiglie freno, batterie, lubrificanti, filtri aria e olio a marchio BRC e li proporremo con una strategia commerciale innovativa.

Quale sarà dunque la strategia commerciale di distribuzione dei vostri prodotti?
La tipologia di distribuzione è la vera innovazione del progetto BRC Car Service. La strategia commerciale, infatti, è basata su una piattaforma di vendita che prevede un rapporto diretto tra il produttore e l’officina, volta a valorizzare il servizio e ottimizzare la catena del valore.

Quindi saltate la filiera tradizionale e vi rivolgerete direttamente alle officine?
Esatto. I nostri articoli passano direttamente dal produttore all’officina, saltando i soliti canali della catena distributiva rappresentati dal distributore e dal ricambista, consentendo quindi una maggiore competitività dell’officina nei confronti del mercato.

Il produttore chi è? Dove vengono realizzati i diversi prodotti?
Anche in questo caso andremo a diversificare: in parte la produzione sarà nostra, in altri casi abbiamo stabilito delle partnership.
Le pastiglie freno, infatti, sono prodotte all’interno dei nostri stabilimenti in una specifica business unit, dove trovano spazio nuovi macchinari all’avanguardia e i diversi reparti necessari per il ciclo produttivo: a partire dal magazzino materie prime, al reparto mescole, preparazione dei supporti metallici, pressatura, cottura e verniciatura. Dopo la finitura e il confezionamento le pastiglie sono stoccate in un apposito magazzino completamente informatizzato. Un impianto pilota consente inoltre di simulare l’intero processo produttivo per la realizzazione di prototipazioni, necessarie per una continua attività di ricerca e sviluppo.
Grazie ai materiali e alle tecnologie utilizzate, i nostri prodotti si contraddistinguono per le elevate caratteristiche di sicurezza, performance e comfort.
Con il nuovo impianto siamo in grado di produrre oltre 250.000 set di pastiglie anno.

E per tutti gli altri articoli?
Come detto in precedenza, al fine di offrire una gamma completa, abbiamo deciso di affiancare ai prodotti di nostra produzione, anche una gamma completa di batterie, filtri aria e motore, oltre a lubrificanti e liquidi refrigeranti.
Per tutti questi altri articoli abbiamo costruito rapporti di partnership con primari produttori a livello mondiale che provvedono a fornirci i prodotti costruiti secondo le nostre specifiche e personalizzati con il nostro brand.

Con la gamma BRC Car Service quale copertura riuscite a garantire?
Ritengo di poter affermare che la nostra è una gamma davvero completa.
Per quanto riguarda il frenante, infatti, il nostro catalogo prodotti prevede oltre 300 codici, che ci consentono di coprire oltre l’80% delle vendite del mercato Italia.

Per quanto riguarda le batterie siamo in grado di coprire con i nostri articoli il 97% delle vendite del mercato nazionale, mentre gli oltre 25 codici di olii e liquidi ci permettono di coprire oltre il 95% delle vendite. Abbiamo infine a catalogo circa 90 codici di filtri che rappresentano oltre l’80% delle vendite Italia.

Veniamo alle officine: quali requisiti deve possedere un’officina per collaborare con voi?
Nessuno in particolare, se non la professionalità e l’esperienza necessarie per garantire un servizio di qualità al cliente, oltre alla disponibilità a convenzionarsi alla rete BRC Car Service.
Per l’affiliazione ci sono dei costi da sostenere o impegni particolare di adesione (fee di ingresso o altro)?

Assolutamente nessuno, anzi: le officine convenzionate riceveranno, gratuitamente e in conto esposizione, il “magazzino espositore” completamente rifornito di tutte le serie freno di nostra produzione, filtri, batterie e lubrificanti. In pratica, le nostre officine potranno lavorare senza nessun anticipo finanziario e con la comodità di avere tutto il materiale in casa.

Tramite il website dedicato www.brccarservice.com, l’officina dovrà semplicemente scaricare il prodotto utilizzato, che verrà reintegrato entro le 24 ore lavorative. 

L’area riservata del sito, permette inoltre di accedere all’area gestionale e tecnica, appositamente sviluppata per garantire l’identificazione dei codici prodotti BRC Car Service, in base alla tipologia dell’autovettura.

A chi si devono rivolgere le officine interessate alle rete BRC Car Service?
BRC ha costituito una fitta rete di agenti regionali, il cui elenco è presente sul sito www.brccarservice.com. Gli agenti assisteranno le officine a partire dal processo di affiliazione fino alle fasi ordinarie di collaborazione commerciale, al fine di garantire sempre e in ogni momento un supporto tecnico e amministrativo di alta qualità.

Chi è BRC Gas Equipment
L’azienda piemontese, presente con il proprio marchio in oltre 70 paesi nel mondo, è uno dei principali protagonisti a livello internazionale nella progettazione e produzione di sistemi per la trasformazione a Gpl e metano, distribuiti sia nel mercato del primo equipaggiamento sia in quello aftermarket.

Al fine di garantire un servizio di qualità ed eccellenza per il cliente finale, l’azienda ha da anni creato la rete di officine BRC Gas Service, presente capillarmente sul territorio nazionale con oltre 600 punti vendita e assistenza.

BRC Car Service e l’attività Racing
Per dimostrare le caratteristiche dei propri prodotti e la bontà dei carburanti alternativi, BRC da alcuni anni ha sviluppato un progetto legato al motorsport. Dal 2010, infatti, l’azienda organizza in collaborazione con Kia Motors Italia, il Green Hybrid Cup, una competizione che gode della titolazione Acisport di Campionato Energie Alternative, nella quale 15 Kia Venga con alimentazione a Gpl si sfidano su circuiti nazionali.

Da 2014 BRC ha alzato l’asticella, partecipando con una Fiesta alimentata a Gpl al Campionato Italiano Rally. Nella prima stagione la vettura, affidata a Giandomenico Basso, ha stupito non solo gli addetti ai lavori, conquistando due vittorie, sette podi, e sforando il titolo di nazionale, sfuggito per pochi secondi contro autovetture di case ufficiali, alimentate con carburanti tradizionali. 

Nel 2015 la sfida continua e al progetto di sviluppo del sistema a iniezione liquida LDI, BRC aggiunge le nuove pastiglie freno della linea BRC Car Service. 

Photogallery

Tags: brc

Leggi anche