Da CTR a Denso e ritorno: come è cambiata la realtà di questa azienda dopo l’ingresso nel gruppo giapponese. Nelle parole del direttore generale di CTR, Aldo Adamo, il bilancio positivo di questa “avventura” che ha portato CTR a essere ancora più presente sul mercato.
In CTR da 3 anni, Aldo Adamo è il direttore generale dell’azienda di Parma, una realtà con una forte tradizione nel campo della climatizzazione e che da cinque anni è diventata parte di Denso.
Una svolta importante per questa società, che il “nuovo” direttore Aldo Adamo ha aiutato a traghettare l’azienda all’interno di un gruppo multinazionale, con tutto ciò che questo comporta.
Una chiacchierata con Aldo Adamo ci aiuta a capire meglio cosa è cambiato, proprio a livello di gestione quotidiana del lavoro e di rapporto con il mercato e quali sono i progetti per il futuro.
Cinque anni fa CTR è diventata una parte del colosso giapponese Denso: cosa è cambiato nel vostro modo di lavorare?
Quando Denso ha acquisito CTR, questa realtà era già ben radicata sul territorio e aveva una specializzazione e delle competenze che l’avevano resa “appetibile” per la multinazionale giapponese, ma sicuramente il modo di lavorare e l’approccio al mercato di allora era molto diverso. Parlo proprio del lavoro quotidiano, perché entrare in Denso ha cambiato profondamente il nostro modo di porci sul mercato. Questa trasformazione, meglio forse definirla evoluzione, ha richiesto del tempo, come sempre succede quando si cambia mentalità. Oggi si cominciano a vedere i risultati: l’imprinting internazionale ci ha dato un orizzonte globale, una visione più ampia che prima non avevamo.
Concretamente questo significa fare riferimento a parametri e standard condivisi: il prodotto CTR deve essere interessante per tutto il mondo.
Per questo ci siamo anche riorganizzati internamente, separando l’attività aziendale in due rami, così da poter meglio focalizzare le esigenze di entrambi: il settore stazioni di ricarica A/C e il comparto ricambi per il sistema di climatizzazione.
Quali sono le principali novità introdotte grazie a questa riorganizzazione?
Per quanto riguarda le stazioni di ricarica A/C la principale novità è che abbiamo portato al nostro interno l’intero ciclo produttivo: dalla progettazione (che già era “in casa”) allo sviluppo, produzione, collaudo e spedizione. Oggi siamo in grado di gestire e controllare direttamente tutto il processo, dando così un importante valore aggiunto al nostro prodotto.
La completezza della gamma di stazioni di ricarica, dalla Entry Level alla stazione di ricarica per il nuovo gas HFO-1234yf comandabile e riparabile da remoto, insieme alla semplicità di utilizzo, alla elevata qualità dei prodotti, ha permesso di diventare fornitore unico di Denso Corporation e di conseguenza di essere fornitori di costruttori come Toyota, Suzuki e altri prestigiosi marchi.
In pratica possiamo dire che le stazioni A/C vanno da CTR a Denso e da qui al resto del mondo: questo è un motivo di orgoglio per noi, perché significa che sono state valutate le nostre competenze come estremamente valide e che il nostro know-how porti valore a tutto il gruppo.
E per quanto riguarda i ricambi cosa è successo?
L’attività nel settore ricambi A/C è stata potenziata, sia con importanti ampliamenti di gamma sia con investimenti che hanno permesso di migliorare il nostro servizio al cliente.
Il nostro cliente, ovunque nel mondo, è il ricambista, che sempre guarda a tre cose: qualità del prodotto, prezzo, tempi di consegna.
Noi abbiamo le competenze e le conoscenze per saper scegliere chi sul mercato può essere un partner affidabile, così da stringere quelle alleanze strategiche che ci permettono di offrire una gamma completa. Abbiamo scelto di proporci come fornitori di prodotti originali ed equivalenti e grazie alla nostra “capacità di selezione” la nostra gamma di compressori A/C offre un rapporto qualità prezzo corretto rispetto agli standard del mercato internazionale ed europeo in particolare.
La nostra gamma di prodotti è rispecchiata dal nostro motto: “CTR – La Climatizzazione”. All’interno di questa breve frase è contenuto il nostro obiettivo; far sì che i nostri clienti ci vedano come punto di riferimento per quanto riguarda, oltre i compressori già citati, anche le ventole, le valvole di espansione, i filtri, gli scambiatore di calore, i tubi, i raccordi, le attrezzature dedicate alla diagnosi e riparazione dei sistemi di climatizzazione e molto altro. Stiamo parlando di un offerta formata da più di 10.000 articoli.
Proprio in occasione della fiera Autopromotec siamo in uscita sulla piattaforma TecDoc dove tutti i ricambisti e distributori potranno trovare i nostri prodotti con i nostri codici.
E a livello di servizi cosa avete implementato?
Per il reparto ricambi abbiamo fatto alcuni importanti investimenti sui magazzini, sui sistemi gestionali e sulle persone addette all’evasione dell’ordine, il che ci permetterà di essere ancora più rapidi ed efficienti nell’evasione e nella consegna degli ordini.
Il marchio CTR, ricambi e attrezzature, ha ricevuto una nuova spinta verso il mercato e i clienti stessi ci confermano che ci sentono più presenti e più vicini. Abbiamo molti più contatti e richieste, non solo per quanto riguarda gli ordini, ma anche per le consulenze.
Chi ci chiama lo fa sapendo che il nostro personale può dare delle risposte complete sul prodotto, e non solo riferire della giacenza di magazzino. Ci viene richiesta una vera e propria consulenza tecnica e noi investiamo nel nostro personale proprio per formarlo in maniera adeguata.
E la formazione è un altro servizio molto apprezzato dal mercato: organizziamo i corsi per il “patentino” A/C e in tanti si rivolgono a noi per questo, proprio perché si fidano delle nostre competenze.
In questi anni abbiamo già fatto investimenti in personale dedicato e proseguiremo su questa strada anche per il futuro.
Cosa vi ha “insegnato” lavorare in stretto contatto con Denso, con la casa madre giapponese?
Denso ha una forza commerciale e strutturale impressionante e questo ci spinge a crescere e stare al passo.
Lavoriamo a stretto contatto con la casa madre nello sviluppo dei nuovi progetti e modelli di stazioni di ricarica A/C. La loro attenzione quasi maniacale al dettaglio e il severo controllo qualità ci ha portato a essere ancora più accurati, a non trascurare possibili criticità, a prevedere con più precisione pregi e difetti di un prodotto e intervenire fin dall’inizio per prevenire eventuali problemi.
Un’anticipazione su cosa porterete ad Autopromotec come novità?
Ad Autopromotec saremo presenti con uno stand che rispecchia le nostre quattro linee di prodotto principali: stazioni di ricarica, attrezzatura per la manutenzione dei sistemi clima, ricambi climatizzazione, tubi e raccordi. Avremo diverse novità tra cui una innovativa attrezzatura per la pulizia degli impianti, nuove stazioni di ricarica e una gamma ancora più profonda per i ricambi. Abbiamo già molti appuntamenti fissati con clienti italiani e esteri. Coglieremo l’occasione per presentare anche i nostri nuovi cataloghi e presentare le nuove famiglie di prodotto come la gamma motori tergicristallo, la gamma climatizzazione per prodotti dedicati all’agricoltura e molto altro ancora. Vi aspetto quindi in fiera al padiglione 16 stand A16.