Articoli | 01 May 2015 | Autore: Redazione

Il termostato: come funziona e quando è ora di cambiarlo

Specializzata nella produzione di termostati sia per il primo impianto sia per l’aftermarket, Behr Thermot-tronik Italia ha maturato un profondo know-how e competenze altamente professionali in questo settore.
Di seguito i consigli su come trattare un termostato e un’infarinatura sul suo funzionamento.


 

Il termostato è un elemento estremamente affidabile e non richiede alcuna manutenzione preventiva: va semplicemente sostituito, altrimenti si rischia di danneggiare il motore.

La valutazione va fatta in base all’età del componente e considerando anche la stagione a cui si va incontro. La vita media di un termostato è di cinque/sei anni. Oltre alla fisiologica usura o all’obsolescenza del prodotto, bisogna poi considerare il fatto che i momenti di maggior stress e rischio di rottura corrispondono ai picchi di temperatura delle stagioni fredda e calda.

In estate, infatti, il termostato è soggetto a numerosi cicli di apertura/chiusura per regolare l’acqua in circolo nel motore, mentre in inverno a soffrire sono le sedi gommate del termostato, che possono causare un trafilamento eccessivo del liquido.
Ciò significa, in concreto, che se entra in officina un’auto di cinque anni per una revisione o riparazione del motore, piuttosto che per problemi con la pompa dell’acqua, vale la pena aggiungere all’intervento anche la sostituzione del termostato.
Per quanto concerne la pratica dell’intervento non si tratta di un’operazione complicata, anche se bisogna sempre consultare il manuale di istruzioni della manutenzione di ogni vettura.

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