La qualità del prodotto è un fattore fondamentale e per raggiungere questo scopo Ghibaudi ha stretto alleanze strategiche con altri player del settore; ultima: l’acquisizione di alcune linee Orme, nome storico del settore macchine rotanti.
La solidità e le capacità di un’azienda emergono soprattutto in tempi di crisi, quando non per tutti è possibile tirare fuori e mettere in atto nuove soluzioni: Ghibaudi è una di quelle aziende che ha saputo attraversare la crisi a testa alta.
L’azienda piemontese, infatti, a fronte della congiuntura finanziaria negativa che ha colpito tutti i settori dell’economia mondiale, non da ultimo quello automotive, sia OEM sia aftermarket, ha prontamente messo in atto un piano industriale che le ha consentito di rispondere in modo concreto e determinato a tale situazione.
Rimanere competitivi grazie alla qualità
Sul mercato da più di 80 anni, con una produzione legata al territorio piemontese, Ghibaudi è via via cresciuta sul mercato, trasformandosi in una solida realtà internazionale, protagonista nella produzione di componenti per motorino d’avviamento.
La globalizzazione dei mercati mondiali, a fronte di evidenti ed indiscutibili vantaggi, ha creato anche ampie zone d’ombra, caratterizzate dalla commercializzazione di prodotti che, a fronte di un prezzo apparentemente allettante, molto spesso non garantiscono gli standard di qualità, affidabilità e sicurezza richiesti dal mercato europeo.
Ghibaudi non ha mai ceduto al compromesso e ha fatto della qualità il suo asso nella manica. L’azienda, infatti, ha consolidato e rinforzato le proprie competenze investendo e stringendo alleanze e partnership tecniche, produttive e commerciali con alcuni tra i migliori protagonisti del mercato del ricambio elettrico.
Oggi in Ghibaudi sono utilizzate linee di produzione tecnologiche e innovative dedicate alla realizzazione di innesti, elettromagneti, rotori, statori, campi e indotti.
Inoltre, l’azienda dispone di strumentazione specifica per test e collaudi sui prodotti finiti: tutti i motorini e alternatori distribuiti a marchio Ghibaudi, infatti, vengono immessi sul mercato solo dopo aver superato rigorosi test.
Nuove alleanze per lo sviluppo
L’ultimo esempio, in ordine di tempo, di questa strategia di alleanze strategiche è l’acquisizione di alcune linee di produzione di Orme, storica azienda di Parma specializzata nella produzione di rotori, indotti, statori e campi.
Operativo a partire dal mese di maggio, questo nuovo assetto aziendale porta Ghibaudi a diventare uno fra i maggiori player mondiali nella produzione e distribuzione di componenti per motorini e alternatori.
“Con orgoglio, possiamo affermare di essere diventati l’unica realtà europea nella produzione di componenti per motorini e alternatori” dichiara Giorgio Ghibaudi, responsabile vendite dell’azienda.
“L’impegno che fino ad oggi abbiamo profuso per diventare e continuare a essere un’azienda leader sui mercati mondiali – prosegue Giorgio Ghibaudi – è ricompensato dalla stima che ci viene dimostrata da tutti i nostri stakeholder: rete distributiva, agenti, rivenditori e clienti finali”.
È di questi giorni anche la stipula di un accordo per la distribuzione in esclusiva per l’Italia dei motorini della ditta Jubana, un’azienda lituana specializzata in motorini per applicazioni agricole e veicoli industriali.