Dalle pulegge motore ai kit catena distribuzione e tutto ciò che richiede una lavorazione meccanica di elevata qualità: vediamo da vicino come si lavora in Omec.
Da una lunga esperienza come produttore di componentistica meccanica di precisione, con realizzazioni anche per l’industria farmaceutica e alimentare, nasce in Omec la volontà di percorrere nuove strade e così, nel 2004, l’azienda di Carate Brianza entra nel mercato dell’aftermarket automotive con le pulegge motore.
Oggi Omec è protagonista di questo settore e propone numerose linee di prodotto nell’ambito dei ricambi meccanici: pulegge alternatore, kit tendicatena, tendicinghia, kit frizione, kit cuscinetto ruota, dischi freno, ammortizzatori e valvole EGR.
Qualità e precisione
Azienda di famiglia, fondata da Evelino Cesana, Omec è nata per fornire un prodotto di qualità e quest’anima e questa mission aziendale permeano tutt’oggi l’attività dell’impresa, portata avanti dai figli.
Tanto che, parafrasando una delle espressioni tipiche dell’avvocato Gianni Agnelli, “Come la matematica, la meccanica è una scienza esatta”, Alberto Cesana, quality manager di Omec, aggiunge “Per noi è una vera passione!”.
Una passione confermata non solo dall’apprezzamento del mercato, ma anche comprovata dalla certificazione UNI EN ISO 9001:2008 e dai numerosi e rigorosi test e collaudi a cui l’azienda sottopone i prodotti che propone sul mercato.
Per Omec, infatti, qualità significa garantire prodotti sicuri e performanti attraverso controlli di elevata competenza tecnica.
Come si lavora in Omec
In azienda vengono eseguiti tutti i processi, dalla ricerca e sviluppo di nuove gamme al controllo del prodotto finito, personalizzazione su specifica del cliente, imballaggi e logistica ad hoc.
Il lavoro inizia nel laboratorio controllo qualità, dove viene effettuato uno studio approfondito del prodotto OE, analizzato sotto diversi punti di vista, sia in termini visivi e dimensionali sia di performance, attraverso più di 15 differenti test di qualità.
Tutti i parametri e le rilevazioni fatte sui prodotti OE vengono utilizzati come termine di paragone per validare il prodotto alternativo.
Qualora in fase di test il prodotto di primo impianto presenti delle criticità, il ricambio realizzato da Omec provvederà a risolverle.
La complessità delle strutture delle pulegge, suddivise in categorie, implica controlli più precisi e approfonditi. Ogni puleggia, infatti, ha un proprio dossier personale, dove vengono registrati tutti i campioni esaminati e i risultati sui controlli effettuati.
Infine, il laboratorio effettua non solo la validazione di prodotti di nuovi fornitori, ma anche rigidi controlli in ingresso sul materiale precedentemente approvato.
Il tutto per “soddisfare al meglio anche la clientela più esigente” dice Laura Cesana, general manager di Omec, e confermarsi sul mercato come partner in grado di “essere un punto di riferimento per i suoi clienti, serio e puntuale, competente e attivo, dinamico e attento agli sviluppi del mercato”.