Durante l'incontro di luglio in Sardegna, che ha riunito tutti i soci di Novagroup, Vittorio Amura ha presentato a fornitori e ospiti i prossimi obiettivi a breve termine cui Novagroup ambisce.
Obiettivo dell’incontro era la presentazione della nuova strategia, sviluppata per dare un nuovo impulso alla crescita del gruppo. Non è ancora arrivato, infatti, il momento di rallentare per Novagroup: la ricerca di soci per completare la distribuzione in Italia è quasi conclusa, mancando solo l'Emilia Romagna. Un lavoro che ha preso il tempo necessario per selezionare solo aziende solide economicamente, sottolinea Vittorio Amura, amministratore delegato e presidente del Cda del gruppo, così da presentare al mercato una realtà quanto più omogenea e capace di sostenere investimenti.
Dopo l’ampliamento al settore truck, è arrivato il momento di presentare al mercato il passo successivo alla copertura della distribuzione a livello nazionale: il progetto officina, dedicato alla riparazione auto e truck.
I progetti e le attività sono davvero tanti e andranno portati avanti tutti insieme per una maggior efficacia.
Una organizzazione strutturata per crescere
L'ampiamento del focus del gruppo anche alla divisione truck, con l’ingresso lo scorso ottobre di Binetti e Pascoli, due realtà che rappresentano delle eccellenze della distribuzione in questo settore, permette a Novagroup di guardare ancora più avanti e strutturarsi di conseguenza.
L'allargamento al settore dei veicoli pesanti, oltre a rappresentare un fatturato importante, va incontro alle esigenze di un mercato interessante per suoi numeri: stiamo parlando di oltre 5 milioni i veicoli che movimentano le merci in Italia: un business che gravita per circa l'86% su gomma.
Dalla fatturazione unificata alla gestione centralizzata delle attività di marketing e gli accordi con le flotte: saranno queste le attività che Novagroup gestirà per i soci, ottimizzandone i costi e l'efficacia sul mercato.
Per questo motivo, la creazione della rete officine auto e truck è determinate per riuscire a trasferire sul mercato il valore che si riesce a creare grazie all'azione congiunta con i componentisti, fondamentali nel progetto, e con i distributori aggregati.
30 sono i fornitori partner di Novagroup, le aziende sulle quali verranno concentrate le strategie di vendita, e grazie a i quali si potranno fare gli investimenti strategici del gruppo come il progetto officine.
Per realizzare questo progetto e tutte le iniziative che possono portare alla crescita del gruppo, Novagroup si è data una organizzazione molto democratica al suo interno, capace di dar voce a tutti i soci e creare le necessarie sinergie di intenti.
Tutti i soci, infatti, pur avendo focus differenti, possono disegnare una strategia all'interno delle tre divisioni che costituiscono il gruppo - Automotive, Heavy Duty e Alliance - e poi con il proprio rappresentante nel Cda (uno per divisione) fare in modo che questa venga accolta.
Lo scenario internazionale
All'incontro di Novagroup, a significare la forte amicizia e interesse che lega il gruppo alla organizzazione internazionale Temot International ha anche partecipato Fotios Katsardis, presidente e CEO del gruppo, che conta 52 soci diffusi in oltre 50 paesi e quasi 8 miliardi di euro di fatturato complessivamente.
Interrompendo le proprie vacanze, pur di essere presente a questo evento di Novagroup, Fotios Katsardis ha rappresentato ai presenti gli scenari che la distribuzione sta vivendo anche negli scenari internazionali.
Nel mondo si va delineando una sempre maggiore concentrazione dei distributori in gruppi, dovuta alla necessità di avere quelle dimensioni che permettono di ottimizzare i costi e rendere più efficiente la filiera, così da per far fronte a una competizione sempre più forte.
La crescita delle quote della distribuzione indipendente in aftermarket evidenzia una capacità dei gruppi di competere meglio con i costruttori auto, che certo non sono disposti a rimanere relegati ancora a lungo al ruolo di comparse in un mercato così interessante.
Lo dimostra l'acquisizione recente di Mister Auto da parte di PSA e delle numerose iniziative multimarca messe in atto dai costruttori, non ultime gli allungamenti di garanzia e la teleassistenza e l'e-call, che rappresentano un forte rischio di condizionamento delle scelte del consumatore per l'assistenza della propria auto del futuro.
Ecco perché oggi il ruolo della distribuzione è cambiato e deve cambiare in funzione delle esigenze che ha il mercato: bisogna saper diventare fornitori di soluzioni.
SuperNOVA: il progetto officine
Proprio in questa ottica si pone il nuovo progetto officina di Novagroup, che partirà a febbraio 2016, proponendosi di offrire nuove soluzioni al mercato della riparazione indipendente.
SuperNOVA è una attività a cura di Massimo Mandato, responsabile progetti per Novagroup. Si tratta di un progetto complesso, che si declina in cinque punti principali: accettazione, tecnica, immagine, traffico officina, fidelizzazione.
Si parte dalla realizzazione di un software proprietario, con gestionale e banche dati integrate, per dare alle officine uno strumento completo, performate e quailificante, con cui l'officina potrà gestire i propri clienti in modo professionale.
Verranno predisposti sia call center per l'aiuto diretto agli operatori su problemi pratici, sia una attività formativa sui nuovi sistemi.
Per le officine che aderiranno, verrà costruito anche un sito personalizzato all'interno del network centrale, in modo da far crescere la visibilità degli operatori nei motori di ricerca con costi assolutamente competitivi.
Con un sistema di preventivazione condiviso sarà poi semplice attivare accordi con flotte e grandi operatori economici, per portare lavoro alle officine collegate.
Sul tema della fidelizzazione, si è già pensato a una Safety Card per le auto, mentre è allo studio la Safety Card anche per il comparto truck, che dovrà essere necessariamente europea, con la possibilità di sfruttare il programma di Temot già strutturato per questa esigenza.
L'assistenza legale per tutte le officine del network è confermata, vista l'efficacia del servizio dimostrata negli anni.
La presentazione di SuperNOVA partirà a ottobre e verranno coinvolti i ricambisti partner, ai quali sarà fornito il kit iniziale per l'officina.
Così come recita un famoso aforisma “ogni grande viaggio inizia con un piccolo passo” e questo è il primo passo per il viaggio nel successo che SuperNOVA vuole percorrere.
Novagroup premia i fornitori
Durante la convention Novagroup,
Vincenzo Giovannetti, responsabile vendite Italia per Gates,
ha ricevuto un riconoscimento come “Manager of the year”
da Novagroup, per le scelte coraggiose
che ha saputo prendere.
Novagroup premia i fornitori
Un altro importante riconoscimento
è stato dato a Sogefi,
nella persona di Andrea Taschini,
general manager della Aftermarket Business Unit del gruppo,
come “Supplier partner of the year 2015”.
è stato dato a Sogefi,
nella persona di Andrea Taschini,
general manager della Aftermarket Business Unit del gruppo,
come “Supplier partner of the year 2015”.