A finire sotto la lente dell’autorità garante della Concorrenza e del Mercato anche l’Aniasa, associazione nazionale industria dei servizi automobilistici e dell’autonoleggio: l’antitrust, infatti, apre un’istruttoria su otto società.
L'Autorità garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di otto società di autonoleggio a lungo termine e della loro associazione Aniasa, per accertare l’esistenza di intese restrittive della concorrenza, vietate dall’articolo 101 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.
A far partire l’indagine è stata una segnalazione anonima datata 7 aprile 2015.
L’istruttoria intende verificare se le imprese abbiano attuato un coordinamento delle rispettive strategie commerciali, attraverso uno scambio di informazioni sensibili. Ma l’antitrust si spinge oltre, coinvolgendo anche l’associazione di categoria Aniasa (Associazione nazionale industria dei servizi automobilistici e dell’autonoleggio) di cui si ipotizza un ruolo di coordinamento.
Gli associati ad Aniasa coprono praticamente il 95% del mercato NLT (noleggio a lungo termine) e il noleggio a lungo termine interessa un mercato che vale circa 5 miliardi di euro (dato 2014).
Le otto società coinvolte nell’istruttoria sono Ald Automotive Italia, Alphabet Italia Fleet Management, Arval Service Lease Italia, EuropCar Italia, Hertz Italiana, Lease Plan Italia, Maggiore Rent e Win Rent che sono anche membri del Comitato di Presidenza di Aniasa rappresenterebbero più dei tre quarti del mercato nazionale (86,75% fonte AGCM).
Per accertare tali circostanze, i funzionari dell’Agcm hanno eseguito oggi una serie di ispezioni nelle sedi delle società interessate, con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza.
Se le contestazioni fossero confermate, rivelerebbero un’alterazione delle dinamiche competitive fra le maggiori imprese nel mercato del noleggio a lungo termine in Italia. Queste condotte potrebbero essere il risultato di un’intesa orizzontale, sotto forma di accordo o di pratica concordata, per evitare un corretto confronto concorrenziale tra i vari operatori.
Al momento non sembra interessata dall’indagine la parte di manutenzione dei veicoli, settore che coinvolge la maggior parte delle imprese di autoriparazione in Italia.
In ogni caso, l’AGCM ha fissato il termine dell’istruttoria al 15 dicembre 2015, non resta che aspettare e vedere che succederà.
La dichiarazione di Aniasa: “Piena collaborazione con l’antitrust e totale estraneità ai fatti contestati”
“In riferimento alle notizie pubblicate da diversi media sull’avvio dell’istruttoria dell’antitrust sulle attività di noleggio a lungo termine che vede coinvolte otto società di noleggio veicoli e l’Aniasa – l’Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi Automobilistici, l’associazione evidenzia la totale trasparenza e collaborazione dimostrata nei confronti degli ispettori.
Aniasa precisa, inoltre, la totale estraneità alle condotte ipotizzate, ribadendo la ferma attenzione e rispetto dell’associazione e delle proprie associate delle normative vigenti a tutela della concorrenza, che confida verranno correttamente e prontamente accertate”.