Fare il ricambista è una faccenda seria, per questo puntare su fattori come qualità, ampiezza di gamma e servizio diventa necessario per essere competitivi sul mercato. L’esperienza di Top Ricambi, ricambista NGK First Class.

 

Quando si entra da un ricambista e ci si trova circondati da modellini di Ferrari in ogni scala e dimensione, si ha subito l'impressione di essere entrati in un tempio dell'auto. Riccardo Vanni, nel suo negozio di ricambi a Follonica, ne ha collezionate circa 600, a dimostrazione che l'attività di ricambista poggia sempre le basi su una solida passione per l'auto. Quella di Riccardo, in particolare, è nata nel 1955, quando aveva 14 anni e iniziò a lavorare nell'azienda di famiglia, l'Autoricambi Vanni.
Poi però, si sa come vanno le cose, un'azienda contiene molte anime, soprattutto quando si passa una generazione e la gestione è suddivisa tra fratelli e sorelle. Per questo Riccardo, otto anni fa, decide di sganciarsi e fondare Top Ricambi, oramai ricambista di riferimento che è cresciuto fino ad avere due punti vendita, uno a Follonica e uno a Grosseto.
Per essere competitivi sul mercato la scelta di Riccardo è una sola: essere generici, ma puntando sui migliori marchi. Una scelta che sembrerebbe in controtendenza, perché, sempre più, molti operatori chiedono solo il prezzo. Tuttavia, spiega Riccardo “si tratta di un fenomeno in calo, oggi molti autoriparatori hanno capito che la qualità ha un prezzo, ma garantisce un risultato duraturo apprezzato dagli automobilisti”.
 
NGK, un partner di qualità
La scelta dei fornitori è quindi sostanziale, tanto che Top Ricambi può fregiarsi di essere anche un ricambista NGK First class. Una progettualità che piace a Riccardo Vanni: “gli autoriparatori italiani hanno svariate necessità, tra queste anche quella di essere parte di progetti stimolanti e che permettano loro di confrontarsi. Grazie al progetto First class siamo riusciti a organizzare due eventi legati al mondo del racing, portando, tra le altre cose, anche molti autoriparatori in Ducati e in Maserati. Inoltre, grazie anche alla qualità dei gadget, NGK oggi è riconosciuta come brand quasi a se stante. Faccio un esempio: un conto è un capo di abbigliamento di qualità scadente, un conto uno che, come le felpe e le magliette NGK, dura nel tempo e può essere utilizzato sia sul lavoro sia nel tempo libero”.
Ma lavorare con marchi di qualità significa in primo luogo prodotto: “oggi selezioniamo i marchi partner in base a tre sostanziali fattori: qualità, ampiezza di gamma e servizio. I primi due punti li garantisce NGK, mentre per il servizio abbiamo sia un referente dell'azienda giapponese, sia soprattutto un distributore, Demauto, che ci segue con due consegne al giorno e ci aiuta nella soluzione di molti problemi quotidiani (oltre al fatto che anche questo distributore ha un assortimento completo, fattore da non sottovalutare quando si lavora con molte officine)”.
 
Le officine del futuro devono cambiare mentalità
Venendo al territorio, Top Ricambi segue officine di tutta la zona da Grosseto a Follonica, arrivando fino ad aree interne con consegne quotidiane. Eppure, secondo Riccardo, sono proprio le officine che saranno chiamate, nei prossimi tempi, a rivedere il proprio modo di lavorare: “oggi l'informatica sta facendo passi da gigante, il futuro è in quella direzione, eppure molte autofficine non sono ancora strutturate. Addirittura, ancora oggi, molti autoriparatori leggono poco le email e in maniera discontinua. Sono certo che chi non si adeguerà resterà tagliato fuori dal mercato. Basta osservare il nostro mercato per capirlo: le autofficine autorizzate o che comunque provengono da un rapporto, magari concluso, con la casa auto, sono oggi quelle più avanti nella gestione del proprio lavoro, bisognerà solo vedere quanto ci vorrà, ma chi non è evoluto oggi corre un grave rischio, anche perché la rivoluzione digitale è molto più rapida di tutti i cambiamenti che abbiamo subito in passato”.
 
L'elettronica è il ricambio del futuro
Le parole di Riccardo Vanni si basano però non solo su un'intuizione, ma poggiano su un'analisi più approfondita di cosa sta accadendo: “oggi tutti i ricambi legati alla meccanica del motore sono in calo, vuoi perché si ripara di meno vuoi perché spesso è più conveniente sostituire che riparare. D'altro canto stiamo assistendo, in termini numerici, a una crescita importante del ricambio elettrico ed elettronico. Da un punto di vista tecnico cambia tantissimo, perché le competenze sono totalmente differenti e, specie per l'elettronica, è impensabile riuscire a lavorare senza avere dei supporti esterni. Per questo essere al passo con i tempi significa anche saper utilizzare tutti gli strumenti che, in qualche modo, la filiera mette a disposizione degli autoriparatori”.

Il programma First class
Oltre alle candele d’accensione, NGK propone al mercato candelette di preriscaldo, sonde lambda, cavi candela, bobine d’accensione e sensori di temperatura. Tra queste famiglie di prodotto, il ricambista First class deve sceglierne almeno quattro da commercializzare e, in accordo con il distributore, mettere a punto un piano di crescita di fatturato personalizzato.
A fronte di questa fedeltà al marchio, NGK offre: supporto di marketing e co-marketing, supporto tecnico/commerciale e contatto diretto con NGK, kit di benvenuto, evento esclusivo dedicato (ad esempio Racing Club), bonus sul fatturato che potrà investire nelle attività a supporto delle vendite creando eventi ad hoc per le sue migliori officine.

Distributore di riferimento: Demauto
Demauto nasce nel 1979, nel 2004 acquisisce Campanale S.p.A. e integra due differenti esperienze maturate in termini di know-how/servizi e di diversificazione.  L’azienda offre oggi una vasta gamma di ricambi meccanici, elettrici/elettronici e di carrozzeria, ma la sua attività spazia anche nelle attrezzature di diagnostica per l’officina, i software d’informazione tecnica e un ampio programma di formazione. Proprio in questi mesi, Demauto sta raddoppiando la superficie dei magazzini, e punta decisa su fornitori di primo livello insieme a un’espansione territoriale importante: oltre alla sede di Bari, Demauto conta sedi anche a Firenze e Padova, tutte unite da un punto di vista informatico e logistico per la corretta gestione dei marchi trattati. Uno dei punti di forza di questa realtà, infatti, è proprio l’offerta di prodotti qualificati.