Il 17 marzo NTN-SNR ha aperto le porte della storica sede di Annecy, in Francia, per mostrare alla stampa come vengono prodotti i cuscinetti sospensione. L’azienda infatti spinge molto sull’importanza che la sospensione riveste in termini di sicurezza, spesso sottovalutata a scapito del veicolo e, quindi, dell’automobilista.
Il kit reggispinta sospensione sviluppato da NTN-SNR include tutti i componenti della parte superiore della sospensione, ovvero blocco filtrante, reggispinta e viteria. L’azienda ha piena padronanza di tutte le fasi produttive, dall’emissione del capitolato ai test di approvazione, mettendo a disposizione dell’aftermarket tutta la competenza maturata come produttore OE.
Sicurezza e comfort al primo posto
Ma facciamo un passo indietro: perché questo focus sulla sospensione? Perché si tratta di una gamma importante per NTN-SNR, la terza dopo quelle ruota e motore, ma negli ultimi tempi è stata trascurata e necessita quindi di maggiore attenzione e di investimenti.
Infatti, come ha sottolineato Eric Malavasi, direttore divisione automotive aftermarket, “manca sul mercato una cultura della sospensione, che non è vista come un elemento a sé stante ma legata all’ammortizzatore. Senza contare il fatto che molto spesso se ne sottovaluta la complessità tecnica”.
Per colmare queste lacune, NTN-SNR punta sulla comunicazione per evidenziare l’importanza della sospensione non solo a livello di efficienza della vettura ma anche di sicurezza, rivolgendosi sia al distributore sia all’autoriparatore.
La sospensione infatti svolge un ruolo considerevole sotto diversi punti di vista: garantisce il contatto con la strada in ogni circostanza (accelerazione, frenata e sterzata), una corretta tenuta di strada e mantiene la distanza della frenata. Un altro aspetto importante è il comfort, in quanto la sospensione assorbe le vibrazioni dovute allo stato irregolare del manto stradale.
Tutti i componenti della sospensione sono organi molto sollecitati, e vanno controllati con costanza. NTN-SNR raccomanda la sostituzione in coppia di reggispinta e blocco filtrante a ogni cambio di ammortizzatore (ogni 75.000-100.000 km). Purtroppo però, questo avviene 1 volta su 3 in Francia, e addirittura 1 su 10 in Italia, con tutti i rischi che ne conseguono. Basti pensare che, ad esempio, in caso di urto un blocco filtrante usurato può causare addirittura la perforazione della carrozzeria tramite l’asta dell’ammortizzatore.
Per una buona manutenzione, è essenziale sostituire tutti i componenti presenti nel kit NTN-SNR (reggispinta, blocco filtrante, coppa e rondella) e farlo nel modo coretto, altrimenti si possono verificare dei deterioramenti (ruggine, strappi e così via). A tale scopo, l’azienda ha realizzato una serie di libretti tecnici che permettono di identificare velocemente i principali deterioramenti, nel 90% dei casi dovuti a un cattivo montaggio.
Venti milioni di reggispinta prodotti ogni anno
NTN-SNR offre una delle gamme sospensione più ampie sul mercato. La produzione avviene presso la sede di Seynod, a pochi chilometri da Annecy: attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7, è composta da 4 unità produttive ognuna con la propria specializzazione (gamma ruota, corpi volventi, ferroviario e sospensione/frizione). Per quanto riguarda la gamma sospensione, i numeri parlano chiaro: 90.000 reggispinta prodotti ogni giorno, per un totale di 20 milioni l’anno e una copertura di 200 modelli di veicoli.
La procedura di produzione del reggispinta sospensione è stata ottimizzata e prevede tre passaggi: la fase di imbutitura attraverso due impianti di stampaggio, in cui viene data forma definitiva al pezzo in acciaio (la cadenza può arrivare a 1 pezzo al secondo); il trattamento termico, per garantire all’acciaio maggiore rigidità e resistenza alle sollecitazioni; l’assemblaggio di tutti i componenti che completano il reggispinta (guarnizioni, inserti, gabbie, sfere e via dicendo).
Oltre duecento banchi prova per testare tutti i cuscinetti
Tutti i cuscinetti sono testati presso il centro prova di Annecy, polo di ricerca & sviluppo europeo dove si trovano 200 banchi, per rispondere alle esigenze dei capitolati dei costruttori.
I cuscinetti non sono mai testati singolarmente ma sempre insieme agli altri componenti della sospensione e in determinati contesti, in modo da avere più parametri possibili di confronto.
I test riguardano principalmente: la durata di vita in condizioni di fango, sale, acqua e altri materiali, in modo da controllare la tenuta e la resistenza alla corrosione; la coppia di attrito; la stanchezza, attraverso test su banco FEB con vari carichi. NTN-SNR realizza quindi non solo prove dinamiche ma anche meccaniche, chimiche, dimensionali, metallurgiche sull’acciaio e sulla gomma.
I test effettuati sono sia quelli standard per garantire la conformità dei prodotti alle varie normative, sia quelli “su misura” richiesti dalle singole case auto in condizioni particolari (ad esempio circuiti sportivi, con determinati tipi di fango o altri materiali). Lo scambio di informazioni con i clienti infatti è fondamentale per ottenere un cuscinetto dalle massime prestazioni.
Nella foto di gruppo, da sinistra: Eric Malavasi, direttore divisione automotive aftermarket; Christophe Espine, direttore marketing automotive aftermarket; Christophe Idelon, direttore commerciale Europa occidentale e gruppi internazionali; Amélie Paviet, responsabile della linea prodotti sospensione; Michel Metral-Boffod, responsabile qualità clienti; Laurent Dumont, direttore vendite automotive aftermarket Francia; Laurence Bouvard, responsabile marketing automotive aftermarket Italia.