Dal 1981 GEM propone servizi innovativi ai propri clienti: tra i primi a servire in giornata a domicilio, una rete vendita sul territorio e un tecnico per l’elettronica.

Nata nel 1981 come ricambista elettrico Gem (il nome stesso significa General Electric Market) cresce negli anni e nel 2010 si sposta nella nuova sede di Cuneo.
Una realtà importante del cuneese, attrezzata per competere alle sfide dei prossimi anni, dove, almeno secondo il management, solo i più grandi e strutturati potranno competere con realtà internazionali e un mondo che sta cambiando rapidamente.
Ma il cambiamento, o meglio, la capacità di interpretare il futuro e adattarsi contestualmente fa parte del DNA di GEM. Non è un caso che questo ricambista sia parte, assieme ad altre tre aziende, del gruppo fondativo di Assoricambi. Un progetto nato proprio per poter offrire una risposta a un mondo che all’epoca stava cambiando. Era il 1992 e gli specialisti elettrici dovevano dare una risposta a una esigenza di mercato, ossia diventare uno dei fornitori più completi, con anche la parte meccanica. Da lì l’intuizione di creare un gruppo capace di avere un’offerta completa a prezzi competitivi, così da aprirsi uno spazio in un mercato già saturo.
In questo processo evolutivo un ruolo fondamentale è stato giocato dai fornitori. E non è un caso se il primo fornitore di meccanica, Rhiag, è ancora oggi uno dei punti di riferimento per questo ricambista sia per l'approvvigionamento ricambi sia per i servizi che offre.
 
Servizio: una parola con molta sostanza
E il servizio è proprio uno dei punti di forza di GEM, che oggi può contare su circa 30 collaboratori tra dipendenti e personale addetto alle consegne (operate anche da ditte esterne). Un esempio? Dal 1988 GEM ha un proprio tecnico dedicato ai problemi di elettronica delle officine, un servizio molto apprezzato dai clienti, così come la consegna giornaliera (che possono diventare due nella provincia di Cuneo, Asti, Savona e Genova), anche questa inaugurata con sorprendente lungimiranza per la zona nel lontano 1983.
Un altro servizio aggiunto molto apprezzato dai meccanici è sicuramente la parte di assistenza e la presenza di ben cinque agenti di vendita che offrono un servizio di consulenza in officina.
Non da ultimo ricordiamo anche la firma del protocollo etico per le relazioni commerciali tra autoriparatori e ricambisti, firmata in Camera di Commercio di Cuneo lo scorso 22 luglio, in collaborazione con la Confartigianato di Cuneo per migliorare la professionalità del settore.
Ma il servizio è ovviamente un fattore importante che diventa veramente differenziale solo quando c’è anche il prodotto. In questo senso l’investimento di GEM è importante: oltre 50.000 codici a magazzino e una rapidità di reperimento invidiabile per quel poco che non è già disponibile.
 
First class il vantaggio del contatto diretto
Uno dei passi fondamentali della crescita di GEM è anche l’adesione al progetto First class di NGK. “Come specialisti elettrici trattiamo da sempre il marchio NGK -Marcello Buri responsabile commerciale -. In passato era noto solo per il mondo moto, ma poi, negli anni, grazie soprattutto a una politica molto espansiva nella fornitura di primo impianto è divenuto uno dei marchi irrinunciabili per ogni ricambista. D’altronde, il fatto che gli OE paghino lo dimostra anche il fatto che il marchio stia crescendo anche nel settore delle candelette”. Nel 2014 poi, l’azienda aderisce a First class nell’ambito di un processo di selezione dei fornitori più ampio: “stiamo cercando sempre più il contatto diretto con fornitori top – prosegue Buri – perché crediamo che solo un’offerta di marchi molto forti e ben conosciuti dai clienti possa garantire un futuro ad aziende come la nostra”. Una scelta che si basa su analisi precise, “oggi fornitori di primo calibro permettono di offrire servizi aggiuntivi ai propri clienti. Al di là del marchio, che comunque rimane fondamentale per la vendita, specie alle realtà più evolute, gli elementi di contorno aiutano parecchio il business: dagli incentive al merchandising”. Proprio gli incentive sono da sempre un cavallo di battaglia di GEM, che negli anni passati ha portato i suoi clienti in mezzo mondo, ma che oggi punta, come nel caso di NGK a realizzare momenti più mirati di aggregazione, come la partecipazione alla gara di go-kart, che ha visto coinvolti molti clienti appassionati.

Il programma First class
Oltre alle candele d’accensione, NGK propone al mercato candelette di preriscaldo, sonde lambda, cavi candela, bobine d’accensione e sensori di temperatura. Tra queste famiglie di prodotto, il ricambista First class deve sceglierne almeno quattro da commercializzare e, in accordo con il distributore, mettere a punto un piano di crescita di fatturato personalizzato.
A fronte di questa fedeltà al marchio, NGK offre: supporto di marketing e co-marketing, supporto tecnico/commerciale e contatto diretto con NGK, kit di benvenuto, evento esclusivo dedicato (ad esempio Racing Club), bonus sul fatturato che potrà investire nelle attività a supporto delle vendite creando eventi ad hoc per le sue migliori officine.

Distributore di riferimento: Rhiag Group
Rhiag Group è un gruppo multinazionale tra i protagonisti in Europa nella distribuzione e vendita di parti di ricambi per auto e veicoli industriali. In Italia opera attraverso le società Rhiag e Bertolotti, quest’ultima acquisita nel 1999 (nell’ottobre 2014 è entrata a far parte del gruppo anche l’azienda torinese ERA, specializzata nella distribuzione di ricambi elettrici e elettronici). La missione del gruppo è quella di incrementare il livello di servizio nel mercato indipendente, offrendo la più alta gamma di prodotti di qualità OE alla propria clientela nel più breve tempo possibile, e supportare la crescita professionale delle officine indipendenti che operano nell’aftermarket. Insieme, le aziende del gruppo offrono al mercato una gamma prodotto completa, composta da 200.000 riferimenti di qualità originale, a cui si è aggiunta qualche anno fa la private label Starline, pensata per una riparazione di qualità, affidabile e conveniente.