Tre sedi per quattro soci, in cui la parte femminile copre i ¾ della proprietà. Una realtà in grado di offrire un servizio di alto livello e tenere testa a un mercato storicamente maschile. Partner del progetto First class e in generale attenti a tutto ciò che si muove sul mercato, siamo stati in Bianchini & Goatelli, un ricambista a conduzione familiare in rapida espansione.

 

È dal 1969 che in Liguria, tra Sestri Levante e San Salvatore di Cogorno (GE), opera Bianchini & Goatelli.
Un ricambista dalla lunga storia che dal 2004 può contare su due punti vendita e un magazzino. Una realtà in grado di gestire clienti da La Spezia fino a Genova con un unico obiettivo: garantire velocità, competenza e assistenza a tutto il mondo dell’autoriparazione meccanica.
A guidare l’azienda è la signora Maria Grazia Ghietti, con un occhio alla gestione del negozio e uno ai conti: è a lei che si deve la crescita dell’azienda. Una gestione attenta anche al passaggio generazionale, una delle difficoltà maggiori nella gestione di questo tipo di attività. L’azienda, infatti, è supportata dal lavoro di Cristina e Simona Goatelli, le due figlie di Maria Grazia Ghietti, che lavorano a tempo pieno nelle due filiali principali, oltre che dalla presenza attiva di Mario Bianchini, il quarto socio nonché uno dei fondatori dell’azienda.
 
Assortimento e web, il futuro dei ricambisti
Ma come si gestisce un negozio di ricambi? “Le cose sono cambiate tantissimo negli ultimi anni – spiega la signora – un tempo bastava avere il prodotto, oggi servono servizi e competenza, mentre la disponibilità a magazzino è diventata una necessità. A cambiare è stato anche il rapporto con i fornitori. Dal 1967 lavoriamo con Sarat, eppure l’azienda che conosciamo oggi è molto differente da quella degli inizi, soprattutto per il supporto che è in grado di fornirci”.
Se la capacità di trovare il giusto ricambio al giusto prezzo nel tempo richiesto sembra essere il nuovo mantra di tutti i ricambisti, oggi “è sempre più fondamentale presidiare tutti i canali – spiega Simona Goatelli – specialmente il web. Più che un canale, per noi, internet è uno strumento per ottimizzare i processi, sia per l’officina sia al nostro interno, perché i preventivi stavano diventando un onere insostenibile per la nostra azienda. Spesso non ci si pensa, ma quando un autoriparatore telefona per un preventivo perde un sacco di tempo, mentre oggi, anche grazie agli strumenti che noi gli forniamo (cioè il software Autofficina Autorizzata n.d.r.) è in grado di vedere i prezzi in tempo reale con un notevole risparmio di tempo”.
 
Senza dimenticare i servizi
Se questo ricambista continua ad avere successo in un territorio difficile come la Liguria (dove i paesi sono spesso arroccati in luoghi dall’accesso difficile), lo si deve anche al servizio che è in grado di offrire. “Nonostante sia sempre più complicato e oneroso gestire un magazzino ben assortito - spiega Maria Grazia – continuo a credere che proprio la disponibilità presso le nostre sedi faccia ancora la differenza. Gli autoriparatori sono sempre più pressati sul versante del tempo e riuscire a fornire una risposta rapida è fondamentale. Ovviamente questo aspetto si scontra con un mercato sempre più complesso e un numero di codici da gestire sempre maggiore”.
Per fare fronte alle richieste di tempestività, Bianchini & Gotelli effettua il servizio di consegne con due persone dedicate che coprono il territorio. Ma se il prodotto è il fulcro dell’attività e i servizi collegati (profondità di gamma, consegne ed e-commerce) sono fondamentali, è anche vero che oggi c’è bisogno di andare oltre.
 
First class: un proposta utile
Per questo Bianchini & Gotelli, tra le altre attività che svolgono, hanno deciso di aderire al progetto NGK First class e non solo per il prodotto.
Spiega Maria Grazia Ghietti: “oggi avere i prodotti presenti in primo equipaggiamento è fondamentale, gli autoriparatori sono sempre più attenti alla qualità e si tratta di un trend che non è possibile ignorare. Inoltre, NGK sta ampliando notevolmente la gamma di prodotti e da quest’anno ci saranno anche, i sensori MAF e MAP e il debimetro, un articolo su cui credo particolarmente. Ma tutto questo non è più sufficiente. Oggi è necessario offrire qualcosa di più ai clienti. Un progetto come First class ci permette di offrire sia i gadget sia la partecipazione alle iniziative organizzate da NGK”.
A funzionare bene, secondo Maria Grazia, è il mix delle due offerte, perché “i clienti apprezzano i pacchetti” che sono un ottimo strumento sia di vendita sia di fidelizzazione. Nonostante tutto, poter avere accesso a eventi come Gran Premio di F1, Motomondiale e Superbike, nonché alle visite negli stabilimenti delle Supercar, è ancora oggi qualcosa che non tutti sono in grado di offrire, per questo partecipiamo al progetto First class e crediamo nel suo sviluppo”.

Il programma First class
Oltre alle candele d’accensione, NGK propone al mercato candelette di preriscaldo, sonde lambda, cavi candela, bobine d’accensione, sensori di temperatura e sensori MAF e MAP. Tra queste famiglie di prodotto, il ricambista First class deve sceglierne almeno quattro da commercializzare e, in accordo con il distributore, mettere a punto un piano di crescita di fatturato personalizzato.
A fronte di questa fedeltà al marchio, NGK offre: supporto di marketing e co-marketing, supporto tecnico/commerciale e contatto diretto con NGK, kit di benvenuto, evento esclusivo dedicato (ad esempio Racing Club), bonus sul fatturato che potrà investire nelle attività a supporto delle vendite creando eventi ad hoc per le sue migliori officine.

Distributore di riferimento: Sarat
Sarat è uno dei protagonisti storici della distribuzione ligure dal 1953 nel settore ricambi auto, accessori per auto, ricambi truck, componenti per i settori industriali e marino. L’azienda rappresenta oggi oltre 40 marchi, prevalentemente del comparto meccanico, ed è associata a diversi gruppi di acquisto con i quali condivide progetti nel settore aftermarket rivolti a tutta la filiera distributiva: dal distributore alla singola officina. Inoltre, può contare su 4.000 mq di magazzino e su un efficiente servizio di consegne multiplo giornaliero. Con più di 100.000 codici a stock la struttura informatica di Sarat dialoga con un network di piattaforme distributive di ricambi italiani ed europei per dare la possibilità di soddisfare qualsiasi tipo di richiesta.