Componenti di sicurezza, come quelli legati al sistema frenante, non devono barattare la qualità con il prezzo: così la pensa anche E.T.F., che da sempre punta sulla qualità e l’efficienza dei suoi prodotti fin dalla scelta delle materie prime.

 

Da quasi 40 anni E.T.F. ha fatto del sistema frenante la sua specializzazione, sviluppando all’interno del proprio laboratorio materiali frenanti di alta qualità.
Il core business rimane quello delle pastiglie freno, ma nel tempo l’azienda ha ampliato la gamma di prodotti con dischi freno, freni di gamma idraulica, ganasce freno, segnalatori di usura, arrivando a offrire oltre 4.000 tipologie di applicazioni.

In particolare, per le pastiglie freno E.T.F. copre tutte le esigenze per le maggiori marche di veicoli europei, giapponesi, coreani e molti modelli americani, superando attualmente 1.800 modelli diversi di pastiglie freno, con applicazioni su vetture, furgoni, autocarri, autobus e macchine movimento terra.
La gamma viene costantemente aggiornata ed estesa ai nuovi veicoli lanciati sul mercato: un impegno importante non solo per i tecnici E.T.F., che devono sviluppare ricambi adeguati ai diversi impianti di cui sono dotati i veicoli, ma anche per chi si occupa degli acquisti e della gestione delle materie prime e per la logistica dei magazzini del prodotto finito.

Ricordiamo che per la gamma dei i dischi, come del resto per le pastiglie freno, E.T.F. possiede l’omologazione ECE R 90.
 

Sviluppo e qualità

È importante sottolineare che E.T.F. nasce nel febbraio 1978 grazie alla volontà di Vilma Marastoni e Luigi Biorci: entrambi con una esperienza professionale legata al mondo della produzione, che hanno perciò dato un forte inprinting alla qualità costruttiva del prodotto.
Dalla scelta delle materie prime alla l’esecuzione di nuovi stampi e alla ricerca di supporti metallici, l’azienda cura tutti i dettagli.

La ricerca e sviluppo si sta concentrando in particolare su nuovi materiali, che possano dare alti risultati qualitativi elevati, anche in considerazione del fatto che il rame è stato oramai eliminato dalle mescole e sono allo studio le fibre ceramiche, oggi largamente impiegate nella produzione di pastiglie freno.
L’azienda dunque non rinuncia alla qualità, né a livello di materiali impiegati, né di processi produttivi, controllati e monitorati giornalmente, ma anzi ne fa un suo elemento distintivo. Un valore aggiunto che viene molto apprezzato tanto in Italia quanto all’estero, dove E.T.F. esporta circa il 70% della sua produzione.
“Vanto della società è quello di non aver mai perso un cliente per ragioni di qualità” afferma Vilma Marastoni, che sottolinea anche come sul mercato internazionale la presenza di prodotti poco affidabili sia aumentata a causa di una lotta sul prezzo.

Infine il servizio: un magazzino ben fornito e tempi di consegna rapidi, la pubblicazione del catalogo sul sito aziendale e sui principali portali, permettono all’azienda di garantire non solo un prodotto ma anche un servizio di qualità.
 
La curiosità: ETF su richiesta produce anche articoli di applicazione industriale, come pale eoliche e rotori, e pastiglie freno per veicoli di dotazione militare.